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Cappellani: «I soldi? Ai poveri, non ai teatri strumento di potere»

Teatro e opera Non ci sta lo scrittore e blogger catanese, tra i candidati alla direzione dello Stabile etneo, ideatore degli Stati generali del teatro organizzati dall'Università il 29 febbraio ai Benedettini: «Dopo la nomina di Anfuso, il 29 non so cosa accadrà, non so neanche se andrò io. Quello che sento in città è una forte indignazione. Il potere fa campagna elettorale servendosi della cultura»

Siamo certi che la vicenda della nomina del nuovo direttore del Teatro Stabile di Catania sarà ancora a lungo uno dei principali temi di discussione pubblica nella città del Vulcano. Tra i principali “avversari” dell’idea di nominare il regista Giovanni Anfuso, scelto dal cda lo scorso venerdì dopo aver recepito…

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