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Ovadia: «Il mio sasso nello stagno ha smosso la palude dello Stabile»

Teatro e opera L'ebreo errante del teatro italiano commenta la sua "esclusione" da direttore dello Stabile etneo: «Se i giochi erano fatti non capisco perché accettare la mia candidatura. Son contento per Giovanni Anfuso, almeno col mio gesto ho contribuito a farlo uscire dal limbo». E sulla morte di Eco: «Adesso siamo orfani del meglio che la nostra cultura dava al mondo»

La notizia del giorno per il teatro siciliano è la nomina di Giovanni Anfuso come nuovo direttore del Teatro Stabile di Catania. Uno dei candidati dell’ultima ora, prima che la decisione venisse ratificata, era Moni Ovadia, l’ebreo errante del teatro italiano, già direttore artistico del Teatro comunale Regina Margherita di…

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