Musica È online il video del brano di debutto della cantautrice palermitana Marta Sollima, figlia d’arte del violoncellista Giovanni Sollima, tratto dal suo primo album “I was born irregular", in uscita a novembre, un percorso artistico che unisce riflessione interiore, emozioni autentiche e ricerca artistica. Il singolo vede la collaborazione di Giovanni Sollima, che ha curato gli arrangiamenti, del trombettista Paolo Fresu e del batterista Giovanni Giorgi.
È online il video di “Remembering Sadness”, uno dei brani di debutto della cantautrice palermitana Marta Sollima, figlia d’arte del violoncellista Giovanni Sollima, tratto dal suo primo album “I was born irregular”. Il video, concepito per trasmettere le atmosfere intime e personali dei brani, accompagna una delle canzoni nate durante l’adolescenza di Marta, reinterpretate oggi con una voce matura e consapevole. Con questo progetto, Marta continua il dialogo tra musica e memoria, un percorso che unisce riflessione interiore, emozioni autentiche e ricerca artistica. Il brano del videoclip ha visto la collaborazione di Giovanni Sollima, che ha curato gli arrangiamenti, del trombettista Paolo Fresu e del batterista Giovanni Giorgi.

Marta Sollima
«Questo video è la naturale estensione visiva della mia musica – dichiara Marta Sollima –. Racconta in modo astratto la mia storia, e ora finalmente posso condividerlo con tutti». Il videoclip, realizzato dal regista Vincenzo Pennino, rappresenta un invito ad immergersi nel mondo artistico e personale di Marta, un percorso di crescita e scoperta musicale che unisce musica, memoria e famiglia.
L’album “I was born irregular”, disponibile da novembre, segna l’inizio del suo percorso discografico e rappresenta l’affermazione di una voce nuova, intensa e consapevole nel panorama musicale contemporaneo. Figlia del celebre violoncellista e compositore Giovanni Sollima e nipote della grande fotografa Letizia Battaglia, Marta proviene da una famiglia che ha profondamente segnato la cultura italiana. Con il fratello Matteo, gestisce l’Associazione “Archivio Letizia Battaglia”, fondata insieme alla nonna, un patrimonio artistico e umano che continua a nutrire la sua visione estetica. Dal padre Giovanni Sollima, l’artista ha assorbito la sensibilità musicale e la curiosità verso la sperimentazione: un legame che si rinnova oggi con la collaborazione alla realizzazione e agli arrangiamenti dell’album, in un dialogo tra generazioni e linguaggi.
Formatasi tra Palermo e Milano, Marta ha studiato canto e armonia, approfondendo la ricerca sulla voce come strumento espressivo e drammaturgico. La sua musica nasce dall’incontro tra cantautorato, musica colta, in una scrittura che riflette introspezione, libertà creativa e una tensione poetica costante. “I was born irregular” è un album che racconta il percorso di crescita, identità e metamorfosi dell’artista, un viaggio tra fragilità e rinascita, luce e ombra, intimità e suono. «Questo disco è la mia prima vera dichiarazione artistica» racconta la cantautrice.



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