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Santoro: «Nel menù metto il profumo dei piatti di mia nonna»

In cucina Parla lo chef del resort Shalai di Linguaglossa che grazie alla sapiente arte culinaria del trentaduenne cuoco etneo ha ricevuto la stella Michelin 2016. Tra le sue "armi" il rispetto della materia prima, quella di stagione e del suo territorio. «Ogni mio piatto nasce da un ricordo. Se ricordo il profumo di un piatto preparato da mia nonna cerco di riproporlo con nuove tecniche»

Voce pacata, tono lento, meditativo, che alterna rigore e semplicità. Come il giardino zen e quello pensile, con le piante aromatiche poste in bella vista nella passeggiata all’aperto del Resort Shalai di Linguaglossa. Qui lo chef Giovanni Santoro, classe 1984, coadiuvato da una equipe giovane come lui, cucina eleganti piatti…

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