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“Nuvole” ovvero la fine della polis ateniese nel racconto tragicomico dell’intellettuale Aristofane

Teatro e opera Per la stagione classica 2021 dell'Inda al Teatro Greco, Antonio Calenda, alla sua ottava regia a Siracusa, la prima commedia dopo sette tragedie, ha messo in scena un’edizione delle Nuvole “brechtiana, surreale, inquieta e crudelmente comica” che ha la traduzione dal greco di Nicola Cadoni. Il 19 agosto la commmedia disponibile on line sul portale ItsArt.tv

Un lungo applauso ha accolto, ieri sera, il debutto al Teatro Greco di Siracusa della commedia Nuvole di Aristofane per la regia di Antonio Calenda. La terza produzione del 2021 della Fondazione Inda resterà in scena fino al 21 agosto alternandosi con Baccanti di Euripide, la tragedia diretta da Carlus Padrissa, tra i fondatori della compagnia catalana La Fura dels Baus.  Calenda, alla sua ottava regia a Siracusa, la prima commedia dopo sette tragedie, ha messo in scena un’edizione delle Nuvole “brechtiana, surreale, inquieta e crudelmente comica” che ha la traduzione dal greco di Nicola Cadoni.

Massimo Nicolini (Fidippide) e Nando Paone (Strepsiade), foto Carnera

«Aristofane, intellettuale, diremmo oggi, perfettamente immerso nel vortice politico e filosofico del suo tempo, protagonista del dibattito che egli stesso alimenta con la sua arte – sono le parole del regista -, propone un sovvertimento comico, e allo stesso tempo tragico.  Un’opera dell’esistere, contaminata, oltre ogni percezione superficiale, sin nel midollo linguistico, dalle contraddizioni di un momento storico di conflitto, la guerra del Peloponneso, con la conseguente fine o trasformazione del modello della polis ateniese».

Nando Paone (Strepsiade), Stefano Santospago (Aristofane), foto Carnera

Nel cast di Nuvole ci sono Stefano Santospago (Aristofane), Nando Paone (Strepsiade), Massimo Nicolini (Fidippide), Antonello Fassari (Socrate), Daniela Giovanetti e Galatea Ranzi (corifee), Stefano Galante (discorso migliore), Jacopo Cinque (discorso peggiore), Alessio Esposito (primo creditore di Strepsiade), Matteo Baronchelli (secondo creditore di Strepsiade), Antonio Bandiera, Matteo Baronchelli, Jacopo Cinque, Alessio Esposito, Stefano Galante, Giancarlo Latina, Alessandro Mannini, Damiano Venuto (discepoli di Socrate), Rosario D’Aniello (Xantia), Noemi Apuzzo, Rosy Bonfiglio, Luisa Borini, Verdiana Costanzo e Laura Pannia (coro di Nuvole).

Galatea Ranzi e Daniela Giovanetti (corifee), foto Centaro

Il coro è formato dalle allieve dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico: Giulia Acquasana, Valentina Brancale, Victoria Blondeau, Virginia Bianco, Irasema Carpinteri, Federica Cinque, Valentina Corrao, Carolina Eusebietti, Caterina Fontana, Giorgia Greco, Rosaria Salvatico, Francesca Trianni e Gaia Viscuso. Le scene e i costumi sono di Bruno Buonincontri, le musiche di Germano Mazzocchetti, la coreografia di Jacqueline Bulnes, Luigi Biondi è il light designer, Alessandro Di Murro l’assistente alla regia, Francesca Forcella l’assistente alla scenografia, Laura Giannisi l’assistente ai costumi mentre Giovanni Ragusa è il direttore di scena.

Coro di Nuvole, foto Pantano

Il 19 agosto la commedia sarà disponibile on line sul portale Itsart.tv, la Netflix della cultura voluta dal ministro della Cultura Dario Franceschini, società partecipata al 51% da Cassa Depositi e Prestiti e al 49% da Chili spa (azienda italiana operante nella distribuzione via internet di film e di serie tv), che gestirà la piattaforma digitale della cultura, promossa dal Ministero della Cultura insieme a Cdp, per supportare il patrimonio artistico culturale italiano.

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