Libri e Fumetti Ironico e originale, con “Il cretino fosforescente, leggere scrivere e altre cose inutili”, torna nelle librerie l'autore ragusano che ha scritto un testo, pubblicato da Multiverso Edizioni, che sfida le convenzioni, gioca con la letteratura e sorprende a ogni pagina. Ad arricchire l’opera, le illustrazioni di Guglielmo Manenti
Un libro che non assomiglia a nessun altro. Aldo Migliorisi, autore ironico e originale, torna con “Il cretino fosforescente, leggere scrivere e altre cose inutili”, un testo, pubblicato da Multiverso Edizioni, che sfida le convenzioni, gioca con la letteratura e sorprende a ogni pagina. Ad arricchire l’opera, le illustrazioni di Guglielmo Manenti.
Un protagonista eccentrico e un viaggio letterario fuori dal comune. “Il cretino fosforescente” è un testo che mescola l’ironia tagliente dell’autore ibleo con una scrittura colta e irriverente che sfida le convenzioni, gioca con la letteratura e sorprende a ogni pagina. La trama segue un improbabile aspirante scrittore che confonde Kafka con il centravanti della nazionale ceca e si dedica allo studio dei fossili nel romanzo russo dell’Ottocento. La sua idea di arricchirsi? Scrivere un manuale di scrittura. Ma il percorso verso il successo è costellato di ostacoli e personaggi surreali: una gatta saccente appassionata di Joyce, una primula amante del trash metal e di Hemingway, un editore senza scrupoli che lo obbliga a completare un giallo ambientato in Sicilia, una escort che dà lunghe spiegazioni orali sulla creatività, un improbabile commesso viaggiatore di personaggi usati…
In questo tour de force letterario si alternano momenti di satira pungente, spassose parodie e citazioni colte che omaggiano grandi autori come Calvino, Leopardi e Gadda, con una scrittura che riesce a essere, al tempo stesso, dissacrante e profondamente innamorata della letteratura. Il libro si muove con leggerezza tra i confini del manuale di scrittura e l’anti-manuale, regalando una riflessione appassionata sul mondo della letteratura.
Ma cos’è “Il cretino fosforescente”? E un anti-manuale semiserio sulla scrittura; un omaggio alla letteratura e ai suoi protagonisti, dai classici agli outsider; un viaggio ironico e travolgente attraverso il mondo della creatività, del leggere e dello scrivere; e, soprattutto, è un atto d’amore per i libri e chi li legge, scritto con intelligenza e tanto divertimento. Guglielmo Manenti, disegnatore e grafico con esperienze internazionali, con il suo tratto unico accompagna il lettore in questo viaggio letterario: dieci i ritratti di scrittori arricchiscono il testo e che aggiungono una dimensione visiva altrettanto ironica e fantasiosa.
Aldo Migliorisi (Ragusa, 1960) ha esordito con “La musica è troppo stupida” (La Fiaccola, 2008), seguito da “Ragusarock70” (Sicilia Punto L, 2014). Collaboratore di giornali sia online che cartacei, Migliorisi è un narratore che unisce ironia, cultura e una visione mai banale del mondo. I suoi racconti, premiati e pubblicati in antologie, riflettono uno stile inconfondibile che mescola ironia, cultura e sperimentazione. Da anni, conduce laboratori di scrittura creativa.
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