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A Palermo sette giorni all’insegna della cultura

Eventi A Palermo, dal 10 al 17 maggio, oltre 120 eventi culturali: 29 mostre, 17 conferenze o convegni, 15 concerti, 14 visite guidate, 13 spettacoli, 8 presentazioni di libri, 9 itinerari, nei luoghi della città, 7 proiezioni di film

Dal 10 al 17 maggio a Palermo la «Settimana delle Culture» edizione 2015: per la quarta volta in tre anni torna un appuntamento d’eccezione per il capoluogo siciliano, con oltre 120 eventi culturali in cartellone che animeranno, anche quest’anno, tantissimi luoghi della città: sono, infatti, in programma presentazioni di libri, mostre, concerti, spettacoli teatrali, incontri culturali, visite guidate, attività per bambini, sport e molto altro. Per una settimana sarà possibile vivere una festa della cultura in alcuni gioielli architettonici e artistici, luoghi noti e altri ancora da scoprire, per una Palermo che offre ancora una volta la propria creatività per un progetto che negli anni è cresciuto sempre di più.

La «Settimana delle Culture», nata spontaneamente da un comitato volontario, può contare oggi sulla partecipazione di numerosi partner, pubblici e privati. Il risultato è segno di una città viva, che ha partecipato con entusiasmo e che ha ripagato l’impegno del comitato promotore, nato in modo spontaneo come Comitato “Insieme per Palermo” e oggi divenuto Associazione Settimana delle Culture, presieduta da Gabriella Renier Filippone e composto da Gaetano Basile, Massimiliano Marafon Pecoraro, Clara Monroy, Maria Antonietta Spadaro, Salvo Viola, ai quali si è aggiunta ultimamente Fosca Miceli. Un comitato che agisce a titolo gratuito e senza sosta, con l’unico scopo di realizzare una grande manifestazione in cui protagonisti siano Palermo e la Sicilia, nelle sue mille espressioni culturali. E anche nel 2015 la città ha risposto sempre in modo entusiasta, con tantissime iniziative messe a disposizione da istituzioni pubbliche e private, compagnie teatrali, musei, associazioni, artisti, intellettuali: tutte manifestazioni autoprodotte dai singoli organizzatori.

Il comitato organizzatore della Settimana delle Culture

Il comitato organizzatore della Settimana delle Culture

LE MOSTRE Fino al 17 maggio, all’Orto Botanico (in via Lincoln 2), “FuturistGarden, suggestioni culturali&colturali”, con le installazioni “Paesaggi isolani” e “Cappelli in fiore”, a cura di Maria Elena Marani e Giannino Tufano. Questi gli orari: 9/13 e 16/20.

Sempre per tutta la durata della “Settimana delle culture”, dalle 10,30 alle 13 e dalle 16 alle 20 (la domenica solo su appuntamento), da Giuseppe Veniero Project (piazza Cassa di Risparmio 22) è possibile visitare “Oratorio dell’inganno”, mostra di Michelangelo Galliani. L’artista emiliano presenta circa una decina di sculture in marmo e piombo, tutte inedite: sono per la maggior parte esposte a parete, salvo una, collocata al centro dello spazio a fare da fulcro dell’intera esposizione.

Dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 visite a Palazzo Alliata di Villafranca (in piazza Bologni). All’interno del Palazzo è, inoltre, possibile visitare la mostra fotografica, intitolata “Palermo scrigno di storia. Itinerario fotografico dell’architettura arabo-normanna”, a cura di Michele Salica. Con gli stessi orari, si può visitare la “Stanza del Cuoio”. E fino al 22 maggio, nella Sala di Fabrizio di Palazzo Alliata si può ammirare la mostra pittorica “De Rerum Natura”, con opere di Rosalia Marchiafava. Ingresso al Palazzo 3 euro.

Fino al 17 maggio, allo Spazio Cannatella (in via Papireto 10), dalle 16 alle 19 è aperta la mostra di fotografia/backstage “Tablo” di Elisabetta Errante. Il lavoro teatrale è semplicemente una domanda che si chiede quale sia oggi il rapporto tra autorità e libertà, e quale il ruolo dell’uomo dentro questo rapporto…e dell’artista come essere umano in costante dis-armonia con la realtà stessa. Non pretendiamo di trovare una soluzione poiché la risposta è già nella ricerca… dell’arte e nella nostra stessa esistenza. A cura dell’associazione Apeiron.

Fino al 24 maggio, allo Studio 71 (in via Vincenzo Fuxa 9), Senso, installazioni di Filli Cusenza. A cura di Vinny Scorsone.

Fino al 24 maggio, a Palazzo Sant’Elia (via Maqueda 81), dalle 9 alle 18 è possibile visitare la collettiva di pittura “Fuori dall’ombra 2”. A cura di Anna Maria Ruta. Opere di Luigi Citarrella, Cinzia De Luca, Nicolò Giuliano, Maria Rosaria Grassi, Dan Iroaie, Giovanna Lentini, Liliana Paganini, Eugenio Tagliavia, Aurora Varvaro, René Vinçon, Marilù Viviano, Stefano Zangara. Omaggio ad Ignazio Apolloni con Opere di Calogero Barba, Lillo Giuliana, Michele Lambo, Giuseppina Riggi, Salvatore Salamone, Franco Spena, Agostini Tulumello.

Sempre a Palazzo Sant’Elia è in corso la collettiva di fotografia “Lo sguardo e la luce 2015”, a cura di Maria Antonietta Spadaro. Fotografie di Patrizia Campanella, Santo Eduardo Di Miceli, Giacomo D’Aguanno, Flaminia Fanale, Turiana Ferrara, Francesco Fornasari, Rosellina Garbo, Valerio Marchese, Silvia Melodia, Rori Palazzo, Fabio Savagnone, Max Serradifalco, Benedetto Tarantino, Teresa Werber. Le due mostre sono organizzate dall’Associazione Settimana delle Culture, hanno collaborato Lucian Albanese e Giorgio Filippone. Orari: 9/18

Ancora nel Palazzo di via Maqueda si può visitare la mostra collettiva d’incisione “10 incisori a Palazzo Sant’Elia”. Opere di Rosario Amato, Liliana Conti Cammarata, Nicolò D’Alessandro, Patrizio Di Sciullo, Laura Giambarresi, Carla Horat, Edo Janich, Gino Merlina, Vincenzo Piazza, Lanfranco Quadrio. A cura di Liliana Conti Cammarata e Nicolò D’Alessandro, in collaborazione con il Laboratorio D’Alessandro, Museo del disegno. Patrocinato da Salvare Palermo.

Infine, nella Cavallerizza di Palazzo Sant’Elia, dalle 9 alle 18 può essere visitata “Nel segno della memoria”, mostra di disegni di personaggi illustri ospiti al Grand Hotel Des Palmes di Palermo. Collezione di Toti Librizzi.

Fino al 30 maggio, al Real Albergo dei Poveri, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19, si potrà visitare “Polemos”, La mostra raccoglie opere sul tema della legalità, realizzate dagli studenti, insieme con i loro docenti, dei Licei Artistici, degli Istituti d’Arte e delle scuole secondarie di secondo grado del distretto palermitano. La produzione artistica avverrà con l’uso di tutte le tecniche della comunicazione e rappresentazione visiva L’esperienza didattica si svilupperà attraverso secondo gli indirizzi di studio: design, grafica, scenografia, arti figurative, architettura e ambiente, ceramica, mosaico. A cura di Angela D’Angelo e Giuseppe Campo. Organizzato da Associazione Casa Memoria “Felicia e Peppino Impastato” onlus.

Fino al 14 giugno, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19, nella sala biblioteca del C.R.I.C.D, al Real Albergo dei Poveri è in corso la mostra “Metropolis, 303 artisti per un libro di artista di sessanta metri”, a cura del Centro Internazionale della Grafica di Venezia.

Sempre fino al 14 giugno, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19, al Real Albergo dei Poveri, si potrà anche visitare Le Tele di Penelope fra le trame e gli orditi, mostra di tessuti dei cinque continenti dal VI al XX secolo. Collezioni di Santo Campanella e Luciano Riccobono..

Collettiva di fotografia “Lo sguardo e la luce 2015”, a cura di Maria Antonietta Spadaro. Fotografie di Patrizia Campanella, Santo Eduardo Di Miceli, Giacomo D’Aguanno, Flaminia Fanale, Turiana Ferrara, Francesco Fornasari, Rosellina Garbo, Valerio Marchese, Silvia Melodia, Rori Palazzo, Fabio Savagnone, Max Serradifalco, Benedetto Tarantino, Teresa Werber. Le due mostre sono organizzate dall’Associazione Settimana delle Culture, hanno collaborato Lucian Albanese e Giorgio Filippone.

Collettiva d’incisione “10 incisori a Palazzo Sant’Elia”. Opere di Rosario Amato, Liliana Conti Cammarata, Nicolò D’Alessandro, Patrizio Di Sciullo, Laura Giambarresi, Carla Horat, Edo Janich, Gino Merlina, Vincenzo Piazza, Lanfranco Quadrio. A cura di Liliana Conti Cammarata e Nicolò D’Alessandro, in collaborazione con il Laboratorio D’Alessandro, Museo del disegno. Patrocinato da Salvare Palermo.

“Nel segno della memoria”, mostra di disegni di personaggi illustri ospiti al Grand Hotel Des Palmes di Palermo. Collezione di Toti Librizzi.

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Sfilata di abiti storici a Palazzo Alliata

Sfilata di abiti storici a Palazzo Alliata

I NUMERI 29 mostre fra fotografiche e di pittura, 17 conferenze o convegni, 15 concerti, 14 visite guidate, 13 fra spettacoli e performance teatrali, 8 presentazioni di libri, 9 itinerari culturali o passeggiate letterarie nei luoghi della città, 7 proiezioni di film. E ancora, spettacoli di pupi siciliani, cibo di strada, artigianato, eventi per ragazzi, dimostrazioni e arti varie. Numeri che danno l’idea di una città in movimento, a testimonianza di una ricca vivacità culturale.

I LUOGHI Questi i luoghi della «Settimana»: AmorLAB, Archivio di Stato, Arsenale Marina Regia Auditorium Marcello Puglisi della Chiesa Mater Ecclesiae, Biblioteca Centrale della Regione Siciliana, Cantieri culturali alla Zisa, Cappella Palatina, Cattedrale di Palermo, Chiesa di San Giorgio dei Genovesi, Cinema Lux, Confindustria Sicilia, Corte Sammuzzo, Ex Real Fonderia alla Cala, Galleria d’Arte Moderna GAM, Galleria delle Vittorie, Galleria Francesco Pantaleone, Giuseppe Veniero Project, Goethe Institut, Institut Francais Palermo, Istituto Regina Margherita, Libreria del Mare, Libreria Macaione, Museo Diocesano, Museo Riso, Oratorio di San Lorenzo, Oratorio di San Mercurio, Orto Botanico, Palazzo Abatellis, Palazzo Alliata di Villafranca, Palazzo Branciforte, Scuderie di Palazzo Cefalà, Palazzo Chiaramonte Steri, Palazzo delle Aquile e Fontana Pretoria, Palazzo delle Poste, Palazzo Forcella De Seta, Palazzo Jung, Palazzo Reale, Palazzo Sant’Elia, Palazzo Ziino, Piazza Sant’Euno (Piazza Magione), Auditorium Rai, Real Albergo dei Poveri, Scuderie Reali – Casa Natura, Spazio Cannatella, Studio 71, Teatrino Santa Rosalia, Teatro Agricantus, Teatro Lelio, Teatro Al Massimo, Teatro Garibaldi, Università di Palermo, Facoltà di Ingegneria, Teatro Golden, Teatro Massimo, Villa Niscemi, Via Praga e infine anche Villa Piccolo a Capo d’Orlando.

IL MIBAC CON L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI Anche quest’anno il MIBAC, Ministero dei Beni e delle Attività culturali, è presente in qualità di partner attivo della “Settimana delle culture”, grazie a due eventi scientifici, organizzati in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo. I due appuntamenti – che si terranno all’Archivio di Stato di Palermo, nell’ex convento settecentesco della chiesa di Santa Maria della Catena – saranno moderati da Claudio Torrisi, Sovraintendente archivistico della Sicilia e direttore degli Archivi di Stato di Palermo e Catania: martedì 12 maggio, alle 17, è in programma il seminario di studi su “Tesori di famiglia. Gli archivi privati, un patrimonio per la collettività”, a cura di Massimiliano Marafon Pecoraro; mercoledì 13 maggio alle 17, è in programma la conferenza di Dario Russo sul tema “Ernesto Basile ieri e oggi: dall’architettura d’interni all’industria del design”.

Linda Randazzo - Linda'space

Linda Randazzo – Linda’space

OLTRE LA SETTIMANA Da questa edizione, inoltre, sono in programma anche alcuni eventi della «Settimana delle Culture», in programma dopo la fine della manifestazione. Si tratta di quattro iniziative di alto valore culturale. Si comincia martedì 19 maggio, alle 21, al Teatro Al Massimo, con Musicalesque, che avrà quale protagonista Daria Biancardi, la cantante rivelazione della scorsa edizione del programma Rai The voice of Italy che ha appena presentato il suo primo disco “Daria”. A cura dell’associazione FeRoArts. Ingresso 12 euro.

Mercoledì 27 maggio, alle 9.30, nei locali della Biblioteca centrale della Regione Siciliana è in programma “1960-1980: vent’anni di neoavanguardia a Palermo. Dal Gruppo ‘63 all’Antigruppo e oltre”, tavola rotonda a cura di Clelia Burlon e Anna Maria Ruta. Con la partecipazione, di Paolo Emilio Carapezza, Elio Di Piazza, Matteo Di Gesù, Salvatore Ferlita, Francesco Gambaro, Pietro Misuraca, Gabriello Montemagno, Guido Valdini, Piero Violante. Sempre alla Biblioteca regionale fino al 12 giugno sarà possibile visitare l’analoga mostra documentaria curata da Clelia Burlon e Anna Maria Ruta. Esposti documenti di vario genere, alcuni dei quali inediti. La mostra si pone l’obiettivo di ricostruire e far conoscere le tappe fondamentali del percorso della neoavanguardia palermitana di quegli anni: le Settimane di Nuova Musica, l’esperienza della rivista «Collage», il Gruppo ’63, la Scuola di Palermo, l’Antigruppo, le mostre internazionali d’arte Revort 1 e Revort 2, e il teatro d’avanguardia. E altro ancora. Orari dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18. Organizzazione e allestimento a cura de Lo Stato dell’Arte.

Sabato 30 maggio, alle 11, a Villa Niscemi, si terrà l’edizione 2015 del Premio Giotto Maimeri, a cura di Arteventi di Stefania Morici. Il Premio è finalizzato alla promozione e valorizzazione dell’Arte contemporanea e all’educazione all’arte e al colore all’interno dell’intero percorso didattico intrapreso dai giovani.

Infine, domenica 31 maggio la “Settimana delle culture” si sposta a Capo d’Orlando, in provincia di Messina, per la “Giornata a Villa Piccolo”, con visita guidata alla casa-museo e al parco, alla scoperta dei luoghi in cui vissero il poeta Lucio Piccolo, il pittore Casimiro Piccolo e l’esperta in botanica Agata Giovanna: tre fratelli che seppero coniugare il proprio genio artistico con la magia di un territorio pregno di energia quale quello dei Nebrodi. A cura della Fondazione Famiglia Piccolo. Per prenotazioni: clarettamoy@hotmail.it. Contributo 12 euro.

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