HomeTutto fa panza

Oscar Farinetti: «La Sicilia sarà la più ricca d’Europa»

Tutto fa panza L'imprenditore, fondatore della catena Eataly, è stato ospite della nona edizione di Best in Sicily che ha premiato le eccellenze enogastronomiche siciliane. Il patron della manifestazione Fabrizio Carrera: «Non abbiate paura che vi copino. Siate contagiosi»

«La Sicilia sarà entro i prossimi dieci anni una delle zone più ricche e influenti di tutta Europa. Sarà così perché è scritto nelle cose. Ma se volete che accada davvero, dovete cominciare a raccontare le bellezze di quest’isola. Avete gli stessi chilometri di coste delle Canarie, ma il numero dei turisti che riuscite ad attirare è molto inferiore. La differenza sta tutta nella narrazione delle cose: un prodotto, un luogo, un servizio non esiste, se non viene narrato». Così Oscar Farinetti, ospite alla nona edizione di Best in Sicily che si è svolta il 26 gennaio a Catania, ha lanciato la sfida alla Sicilia e alle sue potenzialità durante la lezione su “Il piacere di narrare”.

Oscar Farinetti

Oscar Farinetti

«Non è difficile trovare le vie migliori per fare le cose e risolvere i problemi: basta copiare. Se fatto con umiltà e intelligenza- ha rincarato la dose Farinetti- è un atto poetico. Copiare non vuol dire, infatti, imitare, ma riadattare delle soluzioni che altri hanno sperimentato con successo».
La fiducia nel settore del turismo, dell’enogastronomia e dell’accoglienza in generale era già stata, in apertura, manifestata dal direttore di Cronachedigusto.it, Fabrizio Carrera, patron della manifestazione: «Nonostante la crisi il settore dell’enogastronomia e del turismo regge e lascia intravedere importanti possibilità di crescita. Dico ai premiati di questa sera, come anche a tutti coloro che lavorano con buona volontà in questi settori: non chiudetevi, non abbiate paura che vi copino. Siate contagiosi, solo così potremo davvero contare su una diffusione di idee e metodi positivi per l’intera isola».

Lo chef Ciccio Sultano e il giornalista Fabrizio Carrera

Lo chef Ciccio Sultano e il giornalista Fabrizio Carrera

Anche quest’anno, sono state 14 le categorie premiate; ecco i nomi dei vincitori che hanno ritirato il premio:
MIGLIOR PRODUTTORE DI VINO: Vito Catania, Gulfi, Chiaramonte Gulfi (RG)
MIGLIOR PRODUTTORE DI OLIO: Carlino, Valparadiso, Naro (AG)
MIGLIOR PRODUTTORE DI FORMAGGIO: Biagio e Paolo Fioriglio, Mistretta (ME)
MIGLIOR MACELLAIO: Tino Pintaudi, macelleria Ti.Pi.Ca., Brolo (ME)
MIGLIORE PASTICCERIA: Dolcesalato, Modica (RG)
MIGLIORE ALBERGO: Baglio Sorìa, Trapani
MIGLIORE RISTORANTE: Cuvéè du Jour, Grand Hotel Villa Igiea, Palermo
MIGLIORE TRATTORIA: La Locanda del Colonnello, Modica (RG)
MIGLIORE PIZZERIA: In un Angolo di Mondo, Acireale (CT)
MIGLIORE FORNAIO: Tommaso Cannata (ME)
MIGLIORE BAR: Pasticceria Condorelli, Belpasso (CT)
MIGLIORE AZIENDA CONSERVIERA: Nutri Mare, Trappeto (PA)
MIGLIOR COMUNE PER L’OFFERTA ENOGASTRONOMICA: San Vito Lo Capo (TP)
MIGLIOR AMBASCIATORE SICILIANO DEL GUSTO NEL MONDO : Roy Paci

Roy Paci e Oscar Farinetti

Roy Paci e Oscar Farinetti

Roy Paci, scelto per la sua capacità di veicolare l’immagine della Sicilia nel mondo grazia alla sua musica, ha ritirato il premio tra gli applausi del pubblico: «Sono emozionato per questo riconoscimento- ha detto il musicista- perché per me il cibo è uno dei legami più forti con la mia terra. Sono felice anche perché questa è l’occasione per poter parlare di alimentazione. Il mio invito è di scegliere gli interlocutori giusti, in particolar modo i bambini»

Lo chef Carmelo Trentacosti

Lo chef Carmelo Trentacosti

Presenti alla manifestazione il sindaco di Catania Enzo Bianco, l’assessore alla Scuola, Università e Ricerca, Pratiche Interculturali e Cittadinanza Responsabile, Diritti e Opportunità Valentina Scialfa, l’europarlamentare Michela Giuffrida e l’Assessore Regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici, oltre ai rappresentanti dei partner e degli sponsor. La manifestazione si è conclusa con due cooking show, dello chef Carmelo Trentacosti di Villa Igiea che ha preparato un risotto e dei cuochi e studenti di Jobbing Centre, ente dedicato alla formazione nel campo della ristorazione, che hanno reinventato la “scaccia” ragusana in versione street food.

Cuochi e studenti di Jobbing Centre

Cuochi e studenti di Jobbing Centre

Best in Sicily 2016, in collaborazione con SAC, Società Aeroporto Catania, è sostenuto da: Consorzio Ricrea, Unicredit, Coldiretti Sicilia, Confindustria Palermo, Irvos, Istituto Zooprofilattico di Sicilia, Electrolux, Jobbing Centre, Consorzio del Pomodoro di Pachino Igp, byCiuro, Le Soste di Ulisse, Visioni, Mangiatorella, IceCube.

 

Condividi su

SicilyMag è un web magazine che nel suo sottotestata “tutto quanto fa Sicilia” racchiude la sua mission: racconta quell’Isola che nella sua capacità di “fare”, realizzare qualcosa, ha il suo biglietto da visita. SicilyMag ha nell’approfondimento un suo punto di forza, fonde la velocità del quotidiano e la voglia di conoscenza del magazine che, seppur in versione digitale, vuole farsi leggere e non solo consultare.

Per fare questo, per permettere un giornalismo indipendente, un’informazione di qualità che vada oltre l’informazione usa e getta, è necessario un lavoro difficile e il contributo di tanti professionisti. E il lavoro in quanto tale non è mai gratis. Quindi se ci leggi, se ti piace SicilyMag, diventa un sostenitore abbonandoti o effettuando una donazione con il pulsante qui di seguito. SicilyMag, tutto quanto fa la Sicilia… migliore.