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Marzamemi Book Fest, la lettura protagonista

Eventi Da giovedì 5 fino a domenica 8 ottobre, si svolgerà la terza edizione festival letterario del borgo marinaro di Pachino. Attesi molti protagonisti del mondo culturale, politico e sociale. L'organizzatrice Barbara Fronterrè: «In questa Marzamemi che vive tutto l’anno vogliamo celebrare il piacere della lettura, del dibattito, dell’incontro». La direttrice artistica Sabina Minardi: «Scoprire la bellezza della lettura significa possedere un’arma potente di crescita e di indipendenza»

La lettura protagonista. Con un’intenzione chiara: suggerire idee e dare indicazioni concrete al futuro del territorio e del turismo. Da giovedì 5 fino a domenica 8 ottobre, si svolgerà la terza edizione del Marzamemi Book Fest, con un media partner d’eccezione: “L’Espresso”. La storica testata, che dal 1955 racconta la vita politica e culturale italiana, e ogni settimana ribadisce la sua attenzione ai valori democratici, alla tutela dei diritti e ai cambiamenti della contemporaneità, ha voluto supportare la rassegna con la partecipazione dei suoi giornalisti. A sostegno di un progetto simbolicamente importante: la cultura come motore di rigenerazione dei luoghi, anche quelli geograficamente più lontani, e come alleata strategica del futuro dei giovani.


Saranno quattro giorni dedicati a libri, teatro, musica, incontri, iniziative anche per bambini, con molti autorevoli ospiti: per promuovere il gusto della lettura e metterla in dialogo con pratiche e possibilità del territorio. «In questa Marzamemi che vive ormai, sempre di più, tutto l’anno vogliamo celebrare il piacere della lettura, del dibattito, dell’incontro. E anche sottolineare che i luoghi storici sono al sicuro soltanto quando recuperano senso nella vita delle persone, sono scenario vivo e modellante di produzione e fruizione culturale», dice l’organizzatrice del festival Barbara Fronterrè.

Sabina Minardi, giornalista responsabile delle pagine culturali de “L’Espresso” e scrittrice, avrà il ruolo di direttrice artistica, portando con sé una vasta esperienza nel campo dell’editoria e della cultura: «Leggere vuol dire immaginare, allargare lo sguardo e trovare ispirazione per cambiare le cose. Vuol dire sentirsi parte di una comunità con la quale condividere progetti e difendere principi. Ci auguriamo che tanti ragazzi partecipino al festival: scoprire la bellezza della lettura significa possedere un’arma potente di crescita e di indipendenza».

Sabina Minardi

Importante la collaborazione di tante associazioni che contribuiscono ogni anno alla realizzazione degli eventi in programma: Strade del vino Val di Noto, Noto città filosofica, Proloco Marzamemi, Cenaco Marzamemi, Scout Agesci Pachino 1, Unicef, Vivi vinum.

Attesi nel borgo marinaro di Pachino, nel Siracusano, molti protagonisti del mondo culturale, politico e sociale che, a partire dai loro ultimi libri, porteranno esperienze e punti di vista diversi: scrittrici e scrittori come Cristina Cassar Scalia, Evelina Santangelo, Roberto Alajmo, Margherita Marvasi, Marinella Fiume, psicoterapeuti come Enrico Bellucci. L’attore Lorenzo Terenzi, marito di Michela Murgia, sarà al centro di un sentito omaggio alla scrittrice da poco scomparsa.

Momento chiave di Marzamemi Book Fest sarà l’incontro di venerdì 6 ottobre: “Cultura, ambiente, servizi: una politica del turismo da riscrivere”. Un appuntamento dedicato a esperienze, prospettive, passioni e ostacoli a confronto, che vedrà dialogare Enrico Bellavia, vicedirettore de “L’Espresso” e autore di un’inchiesta di copertina intitolata “Sicilia. La terra dell’emergenza”, con Josi Gerardo della Ragione, sindaco di Bacoli, il deputato nazionale Andrea Gnassi, componente della Commissione parlamentare Attività produttive, Commercio e Turismo e già sindaco di Rimini, Salvo Miano, responsabile per la Sicilia della Federazione Turismo Organizzato, Rosa Valletta, esperta in Comunicazione e relazioni istituzionali, Barbara Fronterrè, imprenditrice, Salvatore Martinez, Soprintendente di Siracusa, Sarah Spampinato inventrice del Pop Up Market. Attesi inoltre sindaci e rappresentanti del governo regionale.
«Il Marzamemi Book Fest è totalmente autofinanziato da piccole imprese del territorio – aggiunge Barbara Fronterrè -. Nel complesso discorso sullo sviluppo dei territori a Sud, non possiamo lasciare fuori il tema della responsabilità d’impresa e del sostegno alla cultura da parte dei soggetti economici».

Una delle scorse edizioni del Marzamemi Book Fest

Un focus sui manga con la critica televisiva de “L’Espresso” Beatrice Dondi racconterà il fenomeno del momento: One Piece. Autori, poeti, bibliotecari metteranno in comune le loro storie. A chiudere la rassegna, domenica 8 ottobre alle 18, la cantautrice Nada che presenterà il suo ultimo libro, in un dialogo tra la narrativa e la sua lunga carriera musicale.

Vini e Pop up market, in collaborazione con Strade del vino Val di Noto, daranno vita a un’area mercato. I Pupari catanesi Fratelli Napoli presenteranno “La leggenda di Colapesce”. RiciclARTE, un laboratorio sul riciclo della carta tenuto dal Museo antropologico di Testa dell’Acqua e Philosophy for Children, con il laboratorio “A lezione di filosofia!”, coinvolgeranno i lettori più piccoli. Sabato 7 ottobre, nello Spazio Libri Liccamuciula, grande party con BookCrossing e selezione musicale di Rosita Pignanelli e Angelo Magni. Gran finale domenica 8 ottobre, alle ore 19,30, con il ritorno del cantautore milanese Stefano Vergani in concerto.





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