Sicilians Il chitarrista catanese - che nel 2016 aveva lasciato la Sicilia per Memphis, la città che rese Elvis il re del rock -, venerdì 22 luglio aprirà la serata di gala che la città americana ha organizzato per rendere tributo alla ex signora Presley, artefice del successo di Graceland, ex reggia di Elvis, oggi mausoleo turistico tra i più visitati al mondo: «Felice di essere uno dei musicisti di questo grande evento!»
«Felice di essere uno dei musicisti di questo grande evento!». Un altro passo sta per compiersi per Mario Monterosso verso l’integrazione completa con Memphis, la città che fece diventare Elvis Presley il re del rock’n’roll e che nel 2016 ha accolto il chitarrista catanese il quale scelse di lasciare la Sicilia per ritrovare le radici della musica che ama da sempre. Venerdì 22 luglio, il Theatre Memphis, teatro comunitario senza scopo di lucro della città capoluogo del Tennessee, ospiterà “Honoring Priscilla Presley: The Artist, The Woman” una serata celebrativa di Priscilla Ann Wagner, meglio nota come Priscilla Beaulieu, e poi Presley da quando nel 1967 sposò Elvis, per poi separarsi e divorziare cinque anni dopo. Nonostante tutto per l’oggi 77enne Priscilla il nome Presley le è rimasto addosso.
Il Theatre Memphis
Già nella nostra intervista dello scorso febbraio – quando uscì il disco strumentale “Take it aaway” – Mario ci aveva detto che aveva conosciuto Priscilla e che una collaborazione poteva nascere fra loro. E l’occasione è arrivata con questo tributo al Lohrey Theatre all’ex signora Presley che comprenderà l’esibizione del chitarrista/cantautore/produttore etneo che si esibirà con il direttore musicale Gary Beard, il soprano Kallen Esperian (che è stata in tournée con Luciano Pavarotti per 25 anni,) e il cantante/pianista Brennan Villines. Monterosso aprirà il programma della serata suonando una versione strumentale di “Don’t”, brano che Elvis incise nel 1958. Dopo la cerimonia, Monterosso guiderà il suo quintetto rock’a’billy nel foyer del teatro.
Priscilla Presley e Mario Monterosso
Nel perfetto stile americano, l’evento di gala – dress code classico: cravatta nera – di venerdì del Theatre Memphis sarà caratterizzato da musica, cena, e ospiti a sorpresa, un evento da 300 dollari a persona per prendervi parte. E per l’occasione speciale Mario Monterosso è andato a comprarsi il suo “tuxedo”, lo smoking, da Lansky Bros., negozio di abbigliamento famoso a Memphis perché qui vi compravano re della musica come Roy Orbison, Isaac Hayes e lo stesso Elvis Presley. Quest’anno ricorre il 40° anniversario dell’apertura completa al pubblico, da parte di Priscilla Presley, di Graceland, quella che fu “la reggia” di Elvis, al numero 3734 dell’Elvis Presley Boulevard di Memphis. In tal modo, Priscilla ha reso Memphis l’epicentro del rock’n’roll per i musicisti e i fan di Elvis e la destinazione di oltre 22 milioni di turisti provenienti da tutto il mondo.
Mario Monterosso al Lansky Bros. con Hal Lansky
In qualità di leader nazionale tra i teatri di comunità e uno dei più antichi degli Stati Uniti, il Theatre Memphis di Memphis annuncia che l’evento di venerdì inaugurerà una borsa di studio parzialmente finanziata con i proventi della serata. La borsa di studio “Theatre Memphis – Priscilla Presley”, darà fino a 2500 dollari per realizzare un sogno artistico che promuoverà la continua crescita delle arti comunitarie a Memphis e nel MidSouth degli Stati Uniti.
Dabney Coors, co-presidente dell’evento, afferma: «Priscilla è sempre stata guidata dal suo senso interiore di integrità artistica. Ciò è evidente non solo nel suo lavoro televisivo nella serie di successo “Dallas”, e nel suo lavoro sul grande schermo nella Trilogia de “La pallottola spuntata”, tra molte delle sue attività artistiche personali, ma nella sua visione creativa di preservare, organizzare e presentare a al pubblico i beni professionali e personali di Elvis Presley a Graceland in modo tale da condividere con il mondo la storia della sua realizzazione del “sogno americano” attraverso il suo multiforme talento artistico».
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Di recente alla premiere del nuovo film “Elvis”, lo scorso 10 luglio, presente la figlia Lisa Marie e nipoti, Priscilla ha ospitato a Graceland a Memphis il regista Baz Luhrmann e l’intero cast del film, inclusi gli attori Austin Butler, Elvis nel film, e Tom Hanks che ha impersonato il colonnello Tom Parker. «Mai avrei pensato di entrare a Graceland da invitato e non da turista» il commento di Monterosso. Il giorno successivo è stata determinante nell’ospitare l’uscita internazionale per la stampa del film, prodotto da Warner Bros. a Memphis, e non a New York o Los Angeles, le città abituali per le uscite internazionali. Per la sua promozione globale della musica di Elvis Presley e per i suoi numerosi altri contributi artistici alla Memphis Music, Priscilla sarà inserita nella Memphis Music Hall of Fame entro la fine dell’anno.
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