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“Ma che freddo fa”, la versione samba-pagode di Mario Venuti

Musica Il singolo, portato al succeso da Nada nel 1969, è il primo dei quattro 45 giri - pubblicati in edizione limitata ed autografati - del nuovo progetto del cantautore catanese che sceglie di essere puro interprete, rileggendo alcuni brani popolari della canzone italiana

E’ disponibile da oggi “Ma che freddo fa”, brano scritto scritta da Claudio Mattone e Franco Migliacci e interpretato da Nada nel Sanremo del 1969, e trasformata in un coinvolgente samba-pagode da Mario Venuti. il primo dei quattro 45 giri (Puntoeacapo – Microclima/Artist First) in edizione limitata autografati ed acquistabili anche dal sito www.mariovenuti.com . Nella sola versione in vinile sarà presente come lato B “Una carezza in un pugno” brano portato al successo da Celentano.

Le quattro copertine dei vinili bianchi, create dall’artista Monica Silva e dal Creative Director Valerio Fausti, formeranno un’opera d’arte unica, caratterizzata da colori forti e vivaci; un tributo alla grande Carmen Miranda e al movimento tropicalista.
Un concept album questo nuovo progetto nel quale Mario Venuti si diverte a giocare, tornando a mondi che già aveva toccato scrivendo Fortuna e che da sempre hanno caratterizzato il suo stile. Con la produzione artistica di Tony Canto, diventa puro interprete, rileggendo alcuni brani popolari della canzone italiana, scegliendo da periodi e generi diversi per disegnare un tema originale e sviluppare un’unica storia compositiva in cui ciascun brano traccia una linea netta che unisce la canzone italiana ai tropici.
«Le buone canzoni puoi rigirarle come vuoi, rimangono belle – afferma Venuti – ma sfido chiunque ad aver mai pensato ad un samba per questo successo di Nada».

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