HomeEventi

Buttanissima Sicilia

Eventi Salvo Piparo mette in scena,il 27 agosto a Messina e il 28 a Ragusa, lo spettacolo tratto dall'omonimo libro di Pietrangelo Buttafuoco

In giro per la Sicilia con “Buttanissima Sicilia” un panegirico di satira e fierezza, di coraggio e omissioni che farà tappa il 27 agosto al Giardino Corallo di Messina e il 28 al Castello di Donnafugata di Ragusa. La lettura interpretativa trae ispirazione dell’omonimo libro dello scrittore Pietrangelo Buttafuoco che, in poco più di 200 pagine riesce a raccontare le scomode verità di un sistema politico empio e rovinoso, di una Sicilia mendicante e bisognosa. Un teatro dell’assurdo che si regge su rime baciate, vastasate, duelli verbali e ballate disfattiste, e che rievoca le gesta dei pupi di farsa, che qui descrivono il parlamento siciliano come una giostra immaginaria di Giufà pittoreschi dalla carriera sgargiante e contraddittoria, con le stesse finte promesse di sempre.

Salvo Piparo

Salvo Piparo

Salvo Piparo, attore e interprete, immagina un fantomatico Museo delle Cere, popolato da alcuni dei personaggi più rappresentativi della disfatta siciliana: Mastro Don Gesualdo, il cattivo notorio Totò Vasa Vasa, ma anche il cattivissimo, tutto da conoscere, il Vantone, splendido come un’idea brillante Monsier Pappagone, circondato da brave monachine che fanno il digiuno della politica. A tutto questo si aggiunge una piccola finestra rivolta al mondo del “pititto”, quella fame bisognosa che ci riporta alle cose necessarie e alla fierezza di riuscire a sopravvivere nonostante tutto.
Questa buttanissima Sicilia è una clownessa che fa i suoi numeri rocamboleschi ispirata dalla malafede, e con un susseguirsi di ingannevoli pantomime e bugie, attraversa su precari fili di ferro la storia siciliana, fino a precipitare nel ridicolo. Costanza Licata e Irene M. Salerno sono le compagne di viaggio dell’intero spettacolo, che raccontano in musica e canzone il testo di Buttafuoco. Ad intersecare tutte le storie vi è la rivisitazione di una figura strordinaria, poetica e mai superata, quella di Peppe Schiera, che trae le sue strofanelle dall’omonima opera teatrale scritta da Salvo Licata. Il finale è un omaggio alla Sicilia che se ne va, scritto dal duo Ficarra & Picone. In scena perdurerà “lo spirito di patate” ossia un carosello scherzoso ad opera dei guitti per raccontare le “cose di Sicilia“, è questo il vero contrappasso.

 

di Pietrangelo Buttafuoco
riadattamento scenico di Salvo Piparo
con Salvo Piparo, Costanza Licata e Irene M. Salerno
testi di Pietrangeli Buttafuoco, Salvo Piparo, Salvo Licata, Ficarra&Picone
regia Giuseppe Sottile del Basto

Leggi la nostra intervista a Salvo Piparo

Condividi su

SicilyMag è un web magazine che nel suo sottotestata “tutto quanto fa Sicilia” racchiude la sua mission: racconta quell’Isola che nella sua capacità di “fare”, realizzare qualcosa, ha il suo biglietto da visita. SicilyMag ha nell’approfondimento un suo punto di forza, fonde la velocità del quotidiano e la voglia di conoscenza del magazine che, seppur in versione digitale, vuole farsi leggere e non solo consultare.

Per fare questo, per permettere un giornalismo indipendente, un’informazione di qualità che vada oltre l’informazione usa e getta, è necessario un lavoro difficile e il contributo di tanti professionisti. E il lavoro in quanto tale non è mai gratis. Quindi se ci leggi, se ti piace SicilyMag, diventa un sostenitore abbonandoti o effettuando una donazione con il pulsante qui di seguito. SicilyMag, tutto quanto fa la Sicilia… migliore.