Eventi Il 18 dicembre al Ma di Catania il giornalista e conduttore presenta "Absolute beginners Viaggio alle origini del rock". Segue show case dei Karbonica
Le domeniche al Ma Musica Arte, il club di via Vela a Catania, non sono mai uguali l’una con l’altra. E domenica 18 dicembre il format No Ordinary Sunday, la domenica fuori dall’ordinario è ancora una volta l’aperitivo “non convenzionale” dove cultura, arte e musica si uniscono in un unico format originale e inimitabile.
In teatro, a partire dalle 20, ci sarà Carlo Massarini che presenterà il nuovo libro “Absolute beginners – Viaggio alle origini del rock 1936-1969”, dove il giornalista e conduttore Rai e di Virgin Radio racconta in 280 brani e 5 ere musicali gli “originatori” coloro che, dal blues degli Anni 30 al 1969, posero le fondamenta della nuova musica giovanile che avrebbe cambiato tutto. L’evento è organizzato con la Sinuhe Third… Very Events Agency, Globus Magazine, Globus Television e Globus Radio Station, Lions Club Catania Faro Biscari, Mondadori Bookstore Catania, Hoepli Editore. Massarini sarà intervistato sul palco da Vincenzo Stroscio, direttore editoriale di “Globus Magazine” e responsabile della Sinhue Third organizzatrice dell’evento, e sarà coadiuvato dal giornalista Gianni Nicola Caracoglia. La presentazione sarà inframmezzata da interventi musicali della resident band della serata, The Globus Machine Band, formata per l’occasione da Antonio Ferlito che sarà affiancato da Mario, Giorgio e Valentina Indaco dei ColorIndaco, Ciccio Bassi, Nuccio Palumbo, Anthony Panebianco, Federica Comis. Sono previsti interventi di giornalisti, scrittori e esperti di musica (Giuseppe Attardi, Mario Bruno, Giuseppe Lazzaro Danzuso, Lucio Di Mauro, Nico Libra, Leonardo Lodato, Daniele Lo Porto, Roberto Milone, Santino Mirabella, Enzo Motta, Nello Pappalardo, Nicola Savoca, Domenico Trischitta, Guglielmo Troina, Simona Virlinzi, Natale Zennaro). Guest musicali saranno Luca Madonia, Gill Negretti, i Crabs, Carmelo e Franco Morgia, Pippo Panascì, The Brightsides, The Oversize Band.
Carlo Massarini sul libro: «Attraverso le 280 schede riviste e implementate raccolte in questo libro, tratte dalla trasmissione quotidiana “Absolute Beginners” di Virgin Radio, sono voluto tornare indietro, alle radici del rock. Il senso di questo viaggio è la mappatura e il racconto di come è nata e come si è sviluppata la musica che ha cambiato le new generation di America e Inghilterra prima, e di tutto il mondo poi. Il libro si apre con il periodo fra gli anni ’30 e la fine dei ’50, quando in più zone del Sud degli Stati Uniti nascevano prima il blues, poi il boogie woogie e il rythm’n’blues e dove infine – aggiungendo un pizzico di country “bianco” – si sarebbe plasmato quello che i ragazzi avrebbero conosciuto come rock’n’roll. Ma le mutazioni erano appena cominciate: nella decade successiva, gli anni ’60, periodo storicamente colmo di fermenti culturali e artistici, rivendicazioni socio-politiche, tematiche esistenziali e di una ricerca musicale senza confini, paragonabile a un vero “big bang del rock”, la musica sarebbe passata attraverso continue trasformazioni e fughe in avanti. Si incontreranno brani e artisti storici, ma anche episodi molto meno conosciuti: tutti hanno però contribuito a creare la musica che conosciamo ora. E abbiamo segnalato quali sono quelli che la Rock and Roll Hall of Fame ha ufficialmente inserito nella sua lista dei 500 che hanno plasmato il rock. Gli “originatori” che hanno contribuito a costruire questa forma d’arte contemporanea sono stati raggruppati in cinque sezioni per raccontare contesti ed epoche differenti. Spesso diversi ma generalmente giovani, sfacciati, trasgressivi e visionari, hanno scritto pagine, o interi capitoli, di quella che prima di tutto è una storia di una rivoluzione nella musica, ma anche nella way of life, nella moda e nella cultura contemporanea. Race Records: la musica afroamericana, dal blues primitivo al boogie woogie. Le origini di tutto. L’era dell’oro del Rock’n’Roll: gli anni ’50, bianchi e neri. Si canta, si balla e s’inventa la rock star. Folksinger: il folk si trasforma in canzone d’autore. The Beat: i primi anni ’60, sulle due sponde dell’Atlantico. Classic Rock: il rock diventa adulto ed è destinato a entrare nella storia. Avete in mano una bussola per orientarvi in territori lontani, godetevi il viaggio».
Dopo la presentazione del libro di Massarini, sempre in teatro dalle 22.30, suoneranno i Karbonica che presentano lo spettacolo #QueiColori che sarà suonato integralmente. Non mancheranno tuttavia alcuni loro “vecchi” classici, tratti dal loro primo lavoro. I Karbonica, band di Acireale, sono Riccardo Trovato voce, Marco Miceli chitarra, Orazio Basile chitarra, Giuseppe Puglisi basso, Herry Found batteria. Il primo ep dei karbonica è “Live in studio” del 2012, con cui la band partecipa a diversi contest musicali regionali raggiungendo la finale del Lennon Festival e vincendo il 14° Lavica Rock. Nel 2014 la band partecipa e vince la finale regionale di Rock Targato Italia, accendendo alla finale nazionale e vincendo il Premio Nazionale del Web. Nell’autunno 2014 viene pubblicato il singolo, “Quel bisogno che” che raggiunge il 48° posto della Indie Music Like del MEI. Il 20 marzo 2015 la band pubblica il singolo “La tua rivoluzione”. La band nel 2016 viene scelta dai Litfiba per la registrazione della compilation celebrativa del trentennale di “17 RE”. Il primo album è “Quei colori” (2016) contenente 10 tracce.
In Birreria torna il Vinyl Free Corner, un contenitore sonoro, una selezione musicale che farà da accompagnamento alla serata. Caratteristica? Ogni domenica, a partire dalle 20.30, un music selector terrà compagnia con la propria playlist. Questa settimana tocca a Raz. In sala Disco, l’aperitivo dalle 20.30 sarà accompagnato dalla selezione musicale di un dj scelto ad hoc ogni domenica. Questa domenica, tocca a Afroqba e Dugukolo. Per lo spazio performance domenica al Ma il pubblico avrà il piacere di osservare dal vivo le creazioni artistiche di Alessandro Marano, interior designer e freelance artist. Per lo spazio d’arte, da un’idea di Marco Bonincontro, e affidato alla direzione artistica di Francesco Russo, nello spazio ristorante prosegue fino al 24 dicembre la mostra “Warm palette” della pittrice palermitana Daniela Balsamo, visitabile dal giovedì alla domenica, dalle ore 20.