HomeTutto fa panza

Nella tavola delle feste c’è il mini Panettone da servire salato

Tutto fa panza Il formato "mini" della Di Stefano Dolciaria è utilizzato dallo chef Piero cardillo per alcuni curiosi abbinamenti gourmet con il salato

Sono delle piccole golose carezze che riempiono di gioia il Natale i “mini panettoni” della Di Stefano Dolciaria, un formato mignon da condividere con chi si ama o per farsi un piccolo regalo. Una chicca imperdibile che sembra quasi un divertissement per un romantico Natale.

Mini panettone Di Stefano Dolciaria

Mini panettone Di Stefano Dolciaria

Il mini formato, da 200g grammi, è disponibile in ben sette gusti: Semplice Siciliano, Mela, Albicocca, Mandorlato Siciliano, Pera e Cioccolato, Cioccolato di Modica ed infine Pistacchio Siciliano. I “mini panettoni” si richiamano alla bontà e al gusto dei formati tradizionali, mantenendo naturalmente impasti soffici e ingredienti d’eccellenza che risaltano la Sicilia: il segreto della bontà dei panettoni Di Stefano che da Raffadali, in provincia di Agrigento, è riuscito a rendere “sicilianissimo” il dolce più milanese che c’è. E Catania il panettone Di Stefano “Semplice Siciliano” è divenuto la base per alcuni curiosi abbinamenti gourmet con il mondo del salato. Ricette sfiziose, curate dallo chef Piero Cardillo della gasthaus Gallun, che ha abbinato il soffice panettone alla classica parmigiana, alle cipolle caramellate con tuma, acciuga e oliva, o ancora pancetta stesa e pecorino fresco. Una squisita bontà che diventa un’idea per stupire in famiglia o conquistare golosamente gli amici.

Uno degli abbinamenti salati dello chef Piero Cardillo

Uno degli abbinamenti salati dello chef Piero Cardillo

Condividi su

SicilyMag è un web magazine che nel suo sottotestata “tutto quanto fa Sicilia” racchiude la sua mission: racconta quell’Isola che nella sua capacità di “fare”, realizzare qualcosa, ha il suo biglietto da visita. SicilyMag ha nell’approfondimento un suo punto di forza, fonde la velocità del quotidiano e la voglia di conoscenza del magazine che, seppur in versione digitale, vuole farsi leggere e non solo consultare.

Per fare questo, per permettere un giornalismo indipendente, un’informazione di qualità che vada oltre l’informazione usa e getta, è necessario un lavoro difficile e il contributo di tanti professionisti. E il lavoro in quanto tale non è mai gratis. Quindi se ci leggi, se ti piace SicilyMag, diventa un sostenitore abbonandoti o effettuando una donazione con il pulsante qui di seguito. SicilyMag, tutto quanto fa la Sicilia… migliore.