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Giuseppe Fava, un sacrificio lungo 39 anni

Società Il 5 gennaio del 1984 a Catania la mafia di Benedetto Santapaola uccideva il giornalista e scrittore di origini palazzolesi. Previsto di mattina l'assemblea dei Siciliani giovani e il premio Siciliani giovani. NJel pomeriggio la commemorazione sotto la lapide e il premio Fava che quest'anno va a Riccardo Orioles, per il suo ruolo educativo verso il libero giornalismo

Giovedì 5 gennaio ricorre il 39° anniversario dell’omicidio mafioso di Giuseppe Fava avvenuto nel 1984 a Catania davanti alla Sala Verga del Teatro Stabile. Dalle 10 al Giardino di Scidà, immobile di via Randazzo 27 a Catania confiscato alla mafia, si terrà l’assemblea annuale de “I Siciliani Giovani”, durante la quale verrà consegnato il premio Siciliani Giovani a padre Salvatore Resca. Alle 17 il giornalista e scrittore di origini palazzolesi sarà ricordato sotto la lapide in via Giuseppe Fava, da allora a lui intitolata.

Giuseppe Fava

Alle ore 18,30 al centro culturale Zo, in piazzale Asia a Catania, si terrà il dibattito, moderato dal giornalista de “La Sicilia” Mario Barresi dal titolo “La meglio gioventù”, al quale parteciperanno i giornalisti Claudio Fava, Michele Gambino e Riccardo Orioles, che 40 anni fa firmarono alcuni articoli del primo numero de I Siciliani, uscito il 22 dicembre 1982. Al termine del dibattito, il Premio Nazionale Giornalistico “Nient’altro che la verità. Scritture e immagini contro le mafie” verrà consegnato a Riccardo Orioles, che ha educato i giovani siciliani al libero giornalismo e alla memoria di Giuseppe Fava. La partecipazione al dibattito è gratuita e aperta alla cittadinanza.

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