HomeTradizioni

“Arancinu” e non “arancina”, un dizionario borbonico pubblicato a Palermo sembra dare ragione ai catanesi

Un punto a favore dei catanesi nella storica diatriba tra "arancino", nella dizione etnea, e "arancina", nella dizione palermitana. Il portale della R

Un punto a favore dei catanesi nella storica diatriba tra “arancino”, nella dizione etnea, e “arancina”, nella dizione palermitana. Il portale della Rete delle Associazioni delle Due Sicilie, organizzazione con base a Caserta che si occupa di ricerca storica su tutto il Sud Italia, in un articolo di Davide Cristaldi cita il Dizionario siciliano-italiano pubblicato a Palermo nel 1857 da Giuseppe Biundi (editore Pedone Lauriel) e che in maniera chiara per la vivanda a base di riso parla di “arancinu”. Maschile confermato anche nella nuova versione del dizionario, compilato da Antonio Traina, nel 1868 quindi a Unità d’Italia avvenuta.

Leggi l’articolo.

Condividi su

SicilyMag è un web magazine che nel suo sottotestata “tutto quanto fa Sicilia” racchiude la sua mission: racconta quell’Isola che nella sua capacità di “fare”, realizzare qualcosa, ha il suo biglietto da visita. SicilyMag ha nell’approfondimento un suo punto di forza, fonde la velocità del quotidiano e la voglia di conoscenza del magazine che, seppur in versione digitale, vuole farsi leggere e non solo consultare.

Per fare questo, per permettere un giornalismo indipendente, un’informazione di qualità che vada oltre l’informazione usa e getta, è necessario un lavoro difficile e il contributo di tanti professionisti. E il lavoro in quanto tale non è mai gratis. Quindi se ci leggi, se ti piace SicilyMag, diventa un sostenitore abbonandoti o effettuando una donazione con il pulsante qui di seguito. SicilyMag, tutto quanto fa la Sicilia… migliore.