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A San Vito Lo Capo la grande festa del cous cous è pronta a partire

Tutto fa panza All'insegna dello slogan "Emozioni unite" venerdì 21 settembre prende il via il "Cous Cous Fest" il Festival internazionale dell'integrazione culturale che fino al 30 settembre propone un fitto programma di sfide di cucina, cooking show, degustazioni, talk show, concerti e spettacoli

Prende il via venerdì, 21 settembre, a San Vito Lo Capo la 21esima edizione del Cous Cous Fest, il Festival internazionale dell’integrazione culturale, all’insegna dello slogan “Emozioni unite“. L’evento, organizzato dall’agenzia di comunicazione Feedback, producer della rassegna, in collaborazione con il Comune di San Vito Lo Capo e con il sostegno dei main sponsor Bia CousCous, Electrolux Professional, Conad e Lavazza, animerà la cittadina del trapanese fino a domenica 30 settembre con un programma di dieci giorni tra sfide di cucina italiane e internazionali, cooking show con chef stellati, degustazioni, talk show, concerti e spettacoli. La manifestazione promuove un confronto tra paesi dell’area euro-mediterranea e non solo, prendendo spunto dal cous cous, piatto semplice, simbolo di meticciato e contaminazione, all’insegna dell’integrazione e dello scambio tra i popoli.
«Anche quest’anno – ha detto il sindaco di San Vito Lo Capo, Giuseppe Peraino – la nostra cittadina ospiterà chef internazionali, grandi ospiti e artisti per una festa all’insegna del gusto, del divertimento e del confronto tra culture. Il Cous Cous Fest è un appuntamento internazionale, dalla tradizione ultra ventennale, l’evento di punta del territorio che porta alto il nome di San Vito Lo Capo nel mondo»

Un momento della Cous Cous Fest

Un momento della Cous Cous Fest

La 21^ edizione del festival si apre, venerdì 21 con l’evento Make a Network, organizzato da UniCredit, che conclude il ciclo di incontri SicilyDigitalDay, Sicily4Business e SicilyOnTourism, promossi lo scorso anno per sostenere la crescita del territorio con la costruzione di un network di valore in Sicilia tra la new economy, l’agroalimentare di qualità e il settore dell’accoglienza turistica. In programma i saluti istituzionali, la presentazione delle best practice di nove aziende siciliane e due tavole rotonde: una dedicata allo sviluppo del territorio con Giuseppe Peraino, sindaco di San Vito Lo Capo, Marcello Orlando, Ceo di Feedback, Roberto Cassata, Responsabile relazioni con il territorio Sicilia di UniCredit e Luigi Martinelli, Responsabile per la Sicilia di UniCredit Subito Casa; la seconda tavola rotonda presenterà un’iniziativa di UniCredit e Mastercard a supporto del Programma pasti scolastici del World Food Programme, agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di assistenza alimentare. Parteciperanno Dario Prunotto, Head of territorial development & relations di UniCredit, Massimo Itta, Vice president account management di Mastercard e Gaetano Carboni, Executive vice president strategic growth di Mastercard. Alle ore 20 al Palabia la Priceless Sicily Experience, l’esclusivo cooking show dello chef stellato Pino Cuttaia per i titolari di carte Mastercard®. Il ricavato verrà devoluto al World Food Programme.

Un momento della Cous Cous Fest

Un momento della Cous Cous Fest

Al via da venerdì anche gli assaggi alle Case del cous cous, i tradizionali punti di degustazione aperti tutti i giorni non stop dalle 12 alle 24 e dislocati in tutto il paese, di cui 4 sulla spiaggia di San Vito Lo Capo. Carne, pesce, verdure, ricette esotiche e tradizionali, compresa una variante senza glutine. Sono oltre 30 le ricette tra cui scegliere e quest’anno l’offerta si arricchisce con l’area Cous cous & friends che propone specialità mediterranee come la moussaka e le kolokythokeftedes greche (le polpette di zucchine e feta) e il tajine marocchino di pollo e verdure. Il ticket di degustazione (10 euro) comprende un piatto di cous cous, una bevanda (vino, acqua o Coca Cola) e un prodotto di caffetteria Lavazza. E’ dedicata ai più golosi l’area di Dolcemente Sicilia, che offre in degustazione frutta fresca e le più appetitose ricette della pasticceria dell’isola: cassatella, cannolo, pignolata, cassata, ma anche sfince, bignè e macedonie di frutta. (ticket 2 euro). All’expo village, ogni giorno dalle 12 alle 24, è possibile immergersi in un coloratissimo mercato, un vero e proprio suq, alla scoperta dell’artigianato e dei manufatti tipici dei paesi in gara e siciliani in particolare.

Un momento della Cous Cous Fest

Un momento della Cous Cous Fest

Sabato 22 settembre prende il via il Campionato italiano Bia CousCous, la gara che mette a confronto sei chef provenienti da tutta Italia: Antonio Bellanca (Agrigento), Alessandro Cretella (Roma), Luca Giovanni Pappalardo (Bologna), Luigi Di Turi (Milano) e Stefano Rufo Pratola (L’Aquila) che si cimenteranno nella preparazione di ricette a base di cous cous, valutati da una giuria di esperti guidata dal giornalista e scrittore Roberto Perrone e da una giuria popolare. Condurranno Cinzia Gizzi, conduttrice radio e tv ed Andy Luotto.

Andy Luotto e Laura Faienza

Andy Luotto e Laura Faienza

Saranno dieci, invece, i paesi partecipanti al Campionato mondiale di cous cous, la gara internazionale che è il momento centrale dell’evento, che prende il via giovedì 27 settembre: Angola con Adilson Damião che è stato chef personale del Vice Presidente della Repubblica dell’Angola, Costa d’Avorio con Abibata Konate, ribattezzata “Mama Africa” per il suo impegno per gli immigrati e il Burkina Faso, Israele con Moshe Basson, dal ristorante Eucaliptus di Gerusalemme, Italia con la chef sanvitese Antonietta Mazzara, Marocco con Zahira, arrivata seconda a Massterchef Maroccoe la sorella Ikram Fenouri, Palestina con Shady Hasbune che lavora in Italia, ad Arezzo al ristorante “Le rotte ghiotte”, Senegal con Ndaye Alioune Badara detto Paco che vive tra Turku e Venezia dove ha aperto Laguna Libre, un’eco osteria culturale, Spagna con Carlos Peña Pérez che ha lavorato a fianco di chef stellati ed Elio Genualdo, Stati Uniti con Marc Murphy, chef e ristoratore ma anche volto della tv americana e Tunisia con Nabil Bakouss che lavora al ristorante Joia una stella Michelin. Gli chef si affronteranno da giovedì 26 a sabato 28 settembre e saranno giudicati da una giuria di esperti e da una giuria popolare. Per la prima volta nella storia della manifestazione sarà una donna alla guida della giuria di esperti, la giornalista Fiammetta Fadda, firma di Panorama e giudice di “Cuochi e fiamme” e “Chef per un giorno” su La7. Fanno parte della giuria popolare i visitatori della manifestazione. A condurre le manche ci saranno Fabio Gallo, volto di Linea Blu e l’attrice italiana Janet De Nardis.

Un Momento del Cous Cous Fest

Un Momento del Cous Cous Fest

Giorgione da Gambero Rosso Channel, Sergio Barzetti, chef e foodstylist presenza fissa della Prova del cuoco, l’oste e cuoco siciliano Filippo La Mantia, ma anche Antonio Lamberto Martino, personal chef e panificatore, il simpatico Andy Luotto. Sono questi alcuni dei protagonisti dei cooking show: il pubblico potrà assistere alla preparazione delle ricette e poi degustarle, in abbinamento ad una selezione di etichette siciliane. E ancora a San Vito Lo Capo sbarcano il tre stelle Michelin, Norbert Niederkofler, del ristorante St. Hubertus a San Cassiano in Badia (Bz), il 2 stelle Michelin Pino Cuttaia, chef e patron del ristorante La Madia a Licata (Ag) e Pietro d’Agostino, del ristorante La Capinera a Taormina (Me), una stella Michelin. Direttamente da Real Time arriva Renato Ardovino, protagonista della trasmissione “Le torte di Renato”, mentre l’appuntamento dedicato ai più piccoli è quello con la foodblogger Chiara Maci che insegnerà a cucinare il cous cous ai baby chef (sabato 29 settembre).

GLI SPETTACOLI

Si comincia già alla grande venerdì 21 settembre con il concerto del gruppo de Le Vibrazioni. La band formata da Francesco Sarcina (voce e chitarra), Stefano Verderi (chitarra), Marco Castellani (basso) e Alessandro Deidda (batteria) infiammerà il pubblico di San Vito Lo Capo con i brani dell’ultimo album di inediti, “V”, il quinto della band ma il primo dopo la reunion, che contiene Così sbagliato, presentato a Sanremo, e l’allegro ma sarcastico Amore Zen, che mescola rock e rap ed è impreziosito dalla presenza di Jake La Furia. Non mancheranno in scaletta i successi del gruppo con una carriera ormai ventennale alle spalle come Dedicato a te, In una notte d’estate, Vieni da me e Raggio di sole.

Le Vibrazioni

Le Vibrazioni

Sabato 22 settembre sul palco arriva la trapanese Carmen Ferreri, in arte Carmen. Partecipa ad Area Sanremo nel 2016 con il brano “Sogna” e si piazza direttamente tra gli otto vincitori, suscitando un grande interesse nel mondo della critica e dei media. Il successo esplode lo scorso anno, con la conquista del secondo posto ad Amici di Maria De Filippi. Il suo primo album “La Complicità”,uscito a giugno, è entrato direttamente al terzo posto della classifica FIMI dei dischi più venduti in Italia. Attualmente è in tour nei teatri, nelle rassegne e nelle piazze e sta lavorando ad un nuovo disco in uscita nei primi mesi del 2019.

Domenica 23 settembre il palco è di Beppe Grillo, istrionico protagonista dell’esilarante spettacolo Insomnia (ora dormo!), un viaggio nella vita del comico che, dal mondo dell’informazione, auspica un ritorno a un sistema più percettivo, primordiale, istintivo. Beppe si racconta in uno spettacolo intimo e autentico, prendendo in contropiede ancora una volta tutti quelli che lo vogliono dipingere diverso da quello che è. Immancabile il riferimento agli eventi dell’attualità più recente filtrati dalla sua pungente ironia.

Lunedì 24 settembre è il turno di Fanfara Station, il progetto musicale firmato dal cantautore tunisino Marzouk Majri, dal trombettista statunitense Charles Ferris e dal dj e produttore Marco Dalmasso aka Ghiaccioli e Branzini. Un dance party creato dal vivo da tre musicisti e due loop station, in un trionfo di sonorità acustiche ed elettroniche: la forza di un’orchestra di fiati, l’elettronica, i canti e i ritmi del Maghreb.

Martedì 25 settembre arriva a San Vito Lo Capo Alsarah e the Nubatones. Alsarah è un’autrice e compositrice raffinata considerata la nuova voce del retro-pop dell’Africa Orientale. La sua musica carismatica è il risultato della fusione del patrimonio tradizionale con i suoni e ai linguaggi contemporanei. Si esibirà insieme alla band the Nubatones.

Mercoledì 26 settembreil Cous Cous Fest ospita Gemitaiz, il fenomeno del rap italiano con il suo “Paradise Lost tour” la serie di live che prende il nome da un brano del nuovo album “Davide”che sta registrando numeri da record in tutta Italia. Nato e cresciuto nella periferia romana, Gemitaiz, al secolo Davide De Luca, è oggi uno dei rapper più seguiti e apprezzati in tutta Italia tanto da inanellare un disco d’oro dopo l’altro. Ha iniziato a farsi notare nella scena rap underground quando ancora non si sapeva che sarebbe diventato uno dei mostri sacri dell’hip-hop accanto a nomi come Fabri Fibra e Nitro. L’uscita dell’album “Davide” è stata anticipata dai singoli “Oro e Argento” (certificato platino) e ”Fuori” (certificato oro). Attualmente, è in rotazione radiofonica la title track “Davide” che vede anche il featuring della star del pop Coez.

Gemitaiz

Gemitaiz

Giovedì 27 settembre fa tappa a San Vito Lo Capo il Summer Tour dei The Kolors. Dopo l’esordio al Festival di Sanremo con ‘Frida (Mai, Mai, Mai)’ e i cinque appuntamenti nei club del “Frida Tour” a marzo, The Kolors tornano dal vivo con una serie di live in tutta Italia. Il trio italiano formato da Stash Fiordispino (voce, chitarra), il cugino Alex Fiordispino (batteria), e Daniele Mona (synth) porterà in Sicilia i suoni dell’ultimo album You, un prodotto internazionale con dei suoni che spaziano tra i generi e rispecchiano le varie anime della band, che vanta anche ospiti come il ‘Trap God’ americano Gucci Mane e gli ex Oasis Andy Bell e Gem Archer. Tra questi “Come le onde”, l’ultimo singolo scritto da Stash con Davide Petrella e impreziosito dal featuring di J-Ax: un brano molto vivace, orecchiabile, che si candida a essere la nuova hit dell’estate. Un concerto che farà sognare tutti i fan della band – vincitrice di Amici ma che ha trionfato anche ai Kid’s Choice Awards 2016 o ai TIM Music On Stage Awards -e che darà spazio anche alle loro maggiori hits come Out, disco multiplatino, Everytime, No more, Why o Me minus you.

Venerdì 28 settembre arriva il trionfatore di Sanremo 2018, Ermal Meta, con il tour estivo italiano “Non abbiamo armi- Live!” che prende il nome dall’ultimo album dell’artista, il terzo da solista. Dodici canzoni che raccontano la contemporaneità e la paura che spesso la invade, soprattutto in luoghi che in Europa sono solitamente dedicati allo svago e al divertimento: riflessioni che Ermal Meta e Fabrizio Moro hanno trasformato nel brano sanremese “Non mi avete fatto niente”, sbarcato a Lisbona per l’Eurovision Song Contest. Nell’album compaiono brani che parlano anche d’amore, un amore che fa spostare il mondo sul perno della fiducia (Dall’alba al tramonto) o un amore che sta stretto in sette borse (9 Primavere); un amore che riecheggia tra i passi come un metronomo tarato sui ricordi (Le luci di Roma) o l’amore “che spacca le ossa non lascia ferita” (Quello che ci resta), ma anche per la vita, o per la propria squadra “anche se non vince mai”(Io mi innamoro ancora), nuovo singolo.«È il terzo tour che faccio in tre anni – ha detto il cantautore di Fier, fresco di Disco d’oro per il nuovo album – e quando ho deciso di farlo mi hanno detto che ero matto ma gli ho risposto ‘I matti siete voi perché non sapete cosa vuol dire stare sul palco, o meglio, stare davanti al mio pubblico»

Ermal Meta

Ermal Meta

Sabato 29 settembre si esibisce Akua Naru, un’artista poliedrica originaria di New Haven (Connecticut) conosciuta a livello mondiale per il suo impegno sociale e politico. La sua musica mette al centro la poesia in un sapiente mix di jazz, blues e hip hop.A San Vito Lo Capo presenterà il suo terzo album “The Blackest Joy”, un omaggio alla femminilità nera del continente africano.
Domenica 30 settembre
si ride con il duo di comici palermitani Matranga e Minafò che si esibisce nello spettacolo “Altrimenti ci aggalliamo”, con la partecipazione di Massimo Salici e del dj Luca De Paoli. Uno spettacolo unico e serrato che vede in scena alcuni dei personaggi più popolari e i gli sketch più esilaranti di “Made in Sud”, la trasmissione su Rai 2 che li ha visti protagonisti per diverse stagioni. Tra parodie del mondo dei quiz televisivi, “aspiranti mafiosi” come il boss e la bestia che cercano invano di chiedere il pizzo e l’esilarante duo padre-figlio, Matranga e Minafò mettono in scena monologhi, battute e scambi di opinioni con il pubblico per ridere e ironizzare sullo stile di vita della nostra terra. Il duo Matranga e Minafò nasce nel 2005 in un villaggio vacanze e si consolida a Palermo nelle reti locali con programmi di denuncia sociale tra cui “Skrikkia la notizia” e “Preview”. La coppia continua a crescere con cabaret d’autore e commedie brillanti fino al successo ottenuto grazie alla ribalta nazionale della trasmissione televisiva “Made in Sud” su Rai 2.

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