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A Palermo il cibo di strada che guarda all’Expo

Tutto fa panza Sabato e domenica in piazza San Domenico il primo Panormus Street Food Festival il festival del cibo da strada che trasformerà il capoluogo siciliano nella capitale italiana dello street food in direzione Expo Milano 2015. Eventi previsti anche a Cefalù e Monreale

Pane, panelle e crocchè

Pane, panelle e crocchè

Pane e panelle, pane con la milza, sfincione, arancine e crocchè. Saranno questi e molti altri i prodotti tipici che caratterizzeranno il primo Panormvs Street Food Festival, il festival del cibo da strada palermitano che il 18 e 19 aprile nella piazza San Domenico di Palermo trasformerà il capoluogo siciliano nella capitale italiana dello street food in direzione Expo Milano 2015. Organizzato dal Comune di Palermo con il patrocinio di Expo Milano 2015, è pensato per celebrare e onorare la grande varietà di pietanze e specialità che anche il noto portale VirtualTourist.com e la prestigiosa rivista Forbes hanno premiato collocando Palermo al quinto posto mondiale della classifica del cibo di strada.

Due giorni dedicati al gusto e alla tradizione culinaria di una città che ha fatto del cibo da passeggio la propria peculiarità gastronomica, eccellenza rinomata e apprezzata in tutto il mondo. Nei due giorni sono previste 4000 degustazioni gratuite (disponibili sul sito www.panormvsstreetfoodfestival.it, presso le strutture alberghiere convenzionate nell’ambito della “Settimana dell’Ospitalità” organizzata da TravelExpo e all’interno del Festival fino ad esaurimento disponibilità, al termine della quale si proseguirà con la vendita diretta), 40 realtà tra espositori e street fooder, 2 Fuori Festival presso le città di Cefalù e Monreale.

Gli espositori del villaggio gastronomico

Villaggio Gastronomico

Antica Panelleria da Nino arancine;
Bar Lucchese cannolo e sfincia;
Ciccio Porchetta porchetta;
Dainotti’s stigghiole, mangia e bevi, sasizza;
Ferro di cavallo polpette tipiche palermitane;
Friggitoria da Arianna pane e panelle, crocchè e rascatura;
Ganci alla Cala rosticceria;
Il chioschetto della Cattedrale bibite tipiche palermitane;
La Corte dei Normanni polpo bollito e frutti di mare;
La Cubana ciambella fritta, iris, cartoccio e panelle dolci;
La sfincioneria sfincione;
L’Angolo della frutta patate e carciofi bolliti;
Le pizzette piccanti di Benny pizzette;
Nino De Pasquale e Antonio Losito gelato;
Nino Santamaria torrone, zucchero filato e mele candite;
Nino u Ballerino pane ca meusa;
Nò figghiu rù zù Gino caldume, musso e carcagnolo;
Panineria Zio Aldo cardi e broccoletti in pastella;
Trattoria Zia Pina fritturiedda e calamaricchi;
Viviana Merlino calia, simenza e frutta secca.

Il calendario degli eventi

Sabato dopo la cerimonia di inuagurazione, alle ore 11, alla presenza del sindaco Leoluca Orlando e dell’Assessora alle Attività Produttive del Comune di Palermo Giovanna Marano, alle 12 si terrà il talk show, condotto da Francesca Landolina, giornalista di “Cronache di Gusto”, Miseria e nobiltà: Quando gli ingredienti poveri nobilitano la tavola. Intervengono: Francesca Rocchi Barbaria, vice Presidente Slow Food Italia, Gianfranco Marrone scrittore e saggista, Bonetta Dell’Oglio chef e fondatore de “La Rivoluzione in un Chicco”, Alberto Rizzo chef “Osteria dei Vespri” di Palermo. Alle 16 si parlerà di La cultura del gusto: storia e tradizione dello street food siciliano con Gigi Mangia ricercatore di cibo e storico, Marilù Terrasi – Chef del “Pocho” di San Vito Lo Capo, Roberto Garufi di Slow Food Condotta di Palermo, Mario Indovina presidente della Condotta Slow Food di Palermo. In serata comincia la parte degli spettacoli, condotti da Elisabetta Cinà: alle 19 danza del ventre con Deborah e le Rose d’Oriente; alle 22 musica live con No Hay Problema. L’adiacente Rinascente, al 4° piano, ospiterà una food hall con la mostra fotografica Panormvs Street Food.
Due i fuori festival in programma: uno a Cefalù e uno a Monreale. A Cefalù, alle 15 di sabato il Cai di Cefalù, Fare Ambiente Cefalù e l’Assessorato Turismo organizzano l’escursione guidata Street Food and Nature – Trekking&History sulla Rocca di Cefalù. Dopo un bel trekking una degustazione di street food attenderà sulla sommità della rocca. Alle 17.30 spazio alle suggestioni culturali e gastronomiche con una visita guidata alla città con delle soste in punti “gastronomici” esistenti o appositamente creati. Alle 20, al teatro comunale Cicero concerto Rondo Siciliano “InCanto della Terra” a cura di fare Ambiente Cefalù, soprano Jessica La Verde, violino Michele Caruana, oboe Fabio Palmeri, pianoforte Raul Perna. Sia sabato che domenica, piazza Cristoforo Colombo ospiterà lo Street and Earth Food Market. A Monreale, alle dalle 10 alle 20 di sabato 18 si terrà alla villa comunale la mostra gastronomica e artigianale.

Domenica 19 aprile a Palermo il festival inizia alle 13 con il talk condotto da Francesca Landolina, Street food e turismo: alla scoperta degli itinerari gastronomici. Intervengono: Nicola Farruggio presidente Federalberghi, Daniela Sclafani organizzatrice di eventi, Naida Samonà guida turistica StrEat Palermo Tour, Angela Macaluso consulente al turismo ed eventi del Comune di Cefalù, Dario Ferrante tour operator. Alle 16 il talk sarà Wall Street Food: le potenzialità imprenditoriali del cibo di strada. Intervengono Franco Giglio imprenditore Cibus Palermo, Gaetano Lombardo fondatore portale Crocche.it, Patrizia DI Benedetto chef “Bye bye blues” di Palermo, Giovanni Pagano direttore Soci A.S.C.C. COOP Sicilia. Alle 17 gara gastronomica e premiazione del miglior Street Fooder. In serata gli spettacoli, presentati da Elisabetta Cinà, a partire dalle ore 19 con l’Illusion danger show di Christian Carapezza, e alle 22 il live delle Divas.

Per il Fuori Festival, a Cefalù alle 18, in Piazza Duomo si svolgerà l’Orienteering del Gusto, a cura di ASD Orienteam Palermo e Fare Ambiente Cefalù. Alle 19 Officina gastronomica, quando la cucina povera diventa alta cucina, tre cuochi, tre città, tre cucine a confronto trasformeranno il cibo “da strada” in deliziosi piatti.

 

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