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“Ti chiami Rosalia”, l’omaggio di Manutsa alla Santuzza di Palermo

Musica Il brano, scritto e cantato dalla cantautrice palermitana, e prodotto da Denis Marino e Roberto Terranova per l’etichetta Musica Lavica, è uscito proprio il 15 luglio, in occasione del "Festino" di Palermo che quest'anno non si è celebrato a causa delle misure ristrettive anti Covid 19

Si chiama  “Ti chiami Rosalia” l’omaggio di Manutsa alla sua Santuzza. Il brano, scritto e cantato dalla cantautrice palermitana, e prodotto da Denis Marino e Roberto Terranova per l’etichetta Musica Lavica, è uscito proprio il 15 luglio, in occasione del “Festino” di Palermo che quest’anno non si è celebrato a causa delle misure ristrettive anti Covid 19.
Manuela Di Salvo, in arte Manutsa, è una cantautrice siciliana electro-folk che ha scoperto, attraverso lo studio antropologico della sua terra, le diverse inflessioni dialettali: da oriente ad occidente, facendone un linguaggio unico siciliano.

Dopo aver studiato pianoforte e canto presso il Conservatorio di Musica di Palermo, Manuela Di Salvo ha scoperto il suo talento nell’interpretazione dei canti popolari e tradizionali siciliani e ha iniziato a portare sui palchi di svariati festival, di diverse manifestazioni e locali palermitani la tradizione musicale siciliana: da Rosa Balistreri a Giuni Russo fino agli antichi canti popolari.
Più di tre anni fa ha iniziato un nuovo viaggio,  la produzione di un disco electro-folk in lingua siciliana per il quale si è ispirata a band di carattere internazionale come Radiohead, Massive Attack, Portishead e allo stile cantautorale di Fabrizio De Andrè.
E’ prossimo alla pubblicazione, per Musica Lavica Records , il disco “Parru cu Tìa” – la voce delle donne: disco/concept che racconta e canta la donna siciliana, osservata nelle sue diverse sfaccettature.

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