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Inferno di Dante

Teatro e opera Dal 5 al 7, dal 12 al 14 e dal 19 al 21 luglio, la ripresa della messinscena di Giovanni Anfuso sulle rive dell'Alcantara

Tutto è pronto nelle Gole dell’Alcantara per il debutto dell’edizione 2019 dell’Inferno di Dante che, con drammaturgia e regia di Giovanni Anfuso, sarà in scena a partire da venerdì 5 a domenica 7 luglio e nei week end dal 12 al 14 e dal 19 al 21 luglio, con tre repliche a sera (ore 20.45, 22 e 23). Ad analizzare il report di Boxoffice Sicilia, restano pochissimi posti ancora a disposizione per questo fine settimana, anche se si potranno acquistare i biglietti nel botteghino delle Gole. Insomma, ci sono tutti i presupposti per bissare il successo dello scorso anno, quando, sulle rive dell’Alcantara, “Inferno” fece registrare la presenza di ben quindicimila spettatori. E un primo assaggio lo si avrà mercoledì 4 luglio alle 22, quando andrà in scena un’anteprima per i giornalisti, le scuole e altri invitati.

Inferno all'Alcantara, Angelo D'Agosta è Dante

Inferno all’Alcantara, Angelo D’Agosta è Dante

In quest’edizione gli attori impegnati sono Liliana Randi (Narratrice), Davide Sbrogiò (Conte Ugolino), Angelo D’Agosta (Dante), Ivan Giambirtone (Virgilio), Giovanna Mangiù (Francesca da Rimini e Messo dal Cielo), Saro Minardi (Ulisse) e Luciano Fioretto (Turista e Caronte). Ci sono poi gli artisti del fuoco, ossia Turi Scandura con Concita Lombardo, e i danzatori: Gabriele D’Astoli, Mariachiara Di Giacomo, Moussa Kouyate, Alessandra Privitera, Alessandra Ricotta, Valerio Rinaudo e Ilenia Scaringi. I costumi sono di Riccardo Cappello, le musiche di Nello Toscano e le coreografie di Fia Distefano.

Inferno all'Alcantara: Liliana Randi e Luciano Fioretto

Inferno all’Alcantara: Liliana Randi e Luciano Fioretto

Il regista Giovanni Anfuso ha lavorato intensamente in questi giorni, sottolineando «il privilegio e le difficoltà di operare in un Parco naturalistico». «Non siamo – ha sottolineato – in un teatro. In un ambiente come questo, così affascinante, magico, un regista si scontra inevitabilmente con una serie di difficoltà che complica le prove con gli attori, i danzatori e gli artisti del fuoco, allungano i tempi per la messa a punto degli effetti di luce e pirotecnici».

«Alla fine però – ha concluso – il risultato ti ripaga di tutto: questa scenografia naturale è esaltante e il pubblico, che ha sempre punteggiato di applausi le rappresentazioni, mostra di gradire molto l’ambientazione dell’Inferno qui nelle Gole dell’Alcantara per questo spettacolo che è a un tempo culturale, perché riscopre le radici della lingua italiana, e popolarissimo, perché ciascuno di noi ricorda gli immortali personaggi creati da padre Dante».

 

Lo spettacolo è prodotto da Buongiorno Sicilia con Vision Sicily e il sostegno della Regione Siciliana, dei Comuni di Motta Camastra e Castiglione di Sicilia, del Parco Fluviale dell’Alcantara, del Parco Botanico e Geologico delle Gole dei fratelli Vaccaro, dell’Associazione albergatori di Taormina e di aziende come Vaccalluzzo Events, che sono anche partner tecnologici.

L'Inferno all'Alcantara è opera del regista Giovanni Anfuso

Giovanna Mangiù è Francesca da Rimini ne L’Inferno all’Alcantara, opera del regista Giovanni Anfuso

I produttori raccomandano di prenotarsi, attraverso il circuito Boxoffice Sicilia, sia on line, sia attraverso il centralone (allo 095.7225340), sia nei punti vendita (l’elenco completo degli indirizzi in cui acquistare i biglietti lo trovate seguendo questo link
http://www.ctbox.it/C2/Content.aspx/Punti_Vendita/ ).

In contemporanea alle rappresentazioni di
Inferno, nel complesso turistico si svolgerà l’Alcantara Fest, per scoprire le prelibatezze della vallata, seguendo un collaudato modello che mette insiemeturismo culturale ed enogastronomico.

Inferno all'Alcantara, Saro Minardi è Ulisse

Inferno all’Alcantara, Saro Minardi è Ulisse

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