HomeArte

Elenk’art – dp, a settembre lo scultore Christian Schreckenberger a Palermo

La residenza d'artista, organizzata da elenk’art e dal Verein Düsseldorf –Palermo e. V., rientra nel progetto di scambio artistico e culturale tra la

La residenza d’artista, organizzata da elenk’art e dal Verein Düsseldorf –Palermo e. V., rientra nel progetto di scambio artistico e culturale tra la città di Palermo e la città di Düsseldorf iniziato nel 2012. Scopo della residenza è quello di permettere agli artisti selezionati di interagire con le varie realtà artistiche e culturali del capoluogo siciliano e di esprimere questo contatto nelle opere realizzate a Palermo. Per la seconda edizione del progetto è stato selezionato l’artista Christian Schreckenberger, scultore, professore di Arti Sperimentali presso la Folkwang Universität der Künste di Essen, e cofondatore dello spazio espositivo “raum für vollendete tatsache” a Düsseldorf.

Christian Schreckenberger, Route 2003

Christian Schreckenberger, Route 2003

La II edizione della residenza si svolgerà a Palermo dal 1 al 30 settembre. Durante la residenza l’artista, oltre ad avere a disposizione un atelier presso lo spazio Q-Media nel centro storico della città in cui potrà produrre le sue opere, verrà messo in contatto con le diverse generazioni di artisti palermitani, con l’Accademia di Belle Arti di Palermo, e con le differenti realtà artistiche e culturali cittadine. Lo scopo di elenk’art è quello di favorire e promuovere l’arte contemporanea, intesa come fattore di innovazione e progresso sociale, attraverso il sostegno allo sviluppo del sistema dell’arte di Palermo e della Sicilia. Il Verein Düsseldorf – Palermo e. V. viene fondato a Düsseldorf nel 2012, lo scopo del Verein è quello di favorire lo scambio artistico e culturale tra le città di Düsseldorf e Palermo e tra le regioni di appartenenza, la Renania Settentrionale-Vestfalia e la Sicilia.

Christian Schreckenberger, 2009

Christian Schreckenberger, 2009

Christian Schreckenberger
Schreckenberger nasce a Weinheim, in Germania, nel 1968. Dal 1992 al 1998 studia presso l’Accademia di Belle Arti di Düsseldorf con i professori Jan Dibbets e Alfonso Hüppi. Al termine dei suoi studi accademici ottiene una residenza d’artista del Forum für Neue Kunst di Etaneno in Namibia. Nel 2007 partecipa a una residenza a Villa Serpentara, Olevano Romano, promossa dall’Akademie der Künste di Berlino. Christian Schreckenberger vive e lavora come artista a Düsseldorf e nel corso degli anni espone in numerose mostre personali e collettive presso musei e gallerie in Germania e all’estero. Nel 2010 fonda insieme a Katharina Maderthaner lo spazio espositivo “raum für vollendete tatsachen” a Düsseldorf di cui è attualmente responsabile. Dal 2007 insegna anche presso università e istituti d’arte: docente di arti plastiche presso la Bergische Universität di Wuppertal e presso l’università di Siegen. Attualmente è professore di Arti Sperimentali presso la prestigiosa Folkwang Universität der Künste di Essen.

Il lavoro di Christian Schreckenberger si concentra su forme e fenomeni che tentano di definire e rappresentare plasticamente archetipi di una memoria comune e collettiva. Le sue opere, oggetti e installazioni, pongono domande aperte sull’identità, sulla probabilità e sull’unicità delle cose. Spesso si tratta di opere intraducibili dallo spettatore, da un lato sembrano essere ispirati da oggetti comuni, o da parti di essi, del tutto privati di un valore d’uso univoco, dall’altro, invece, sembrano attingere da materia onirica, immaginaria e visionaria. Anche il diversissimo utilizzo di materiali nella produzione di Schreckenberger (gesso, legno, metallo, luci, ma anche objet trouvé) appare dettato da associazioni libere, spontanee e repentine il cui fine sembra essere quello di interrogare la realtà a partire dall’ambiguità e dalla perturbabilità delle cose.

Condividi su

SicilyMag è un web magazine che nel suo sottotestata “tutto quanto fa Sicilia” racchiude la sua mission: racconta quell’Isola che nella sua capacità di “fare”, realizzare qualcosa, ha il suo biglietto da visita. SicilyMag ha nell’approfondimento un suo punto di forza, fonde la velocità del quotidiano e la voglia di conoscenza del magazine che, seppur in versione digitale, vuole farsi leggere e non solo consultare.

Per fare questo, per permettere un giornalismo indipendente, un’informazione di qualità che vada oltre l’informazione usa e getta, è necessario un lavoro difficile e il contributo di tanti professionisti. E il lavoro in quanto tale non è mai gratis. Quindi se ci leggi, se ti piace SicilyMag, diventa un sostenitore abbonandoti o effettuando una donazione con il pulsante qui di seguito. SicilyMag, tutto quanto fa la Sicilia… migliore.