HomeOmnibus

Dopo il crollo al Boggio Lera, scuole chiuse a Catania il 12 novembre

Omnibus Alla luce delle persistenti condizioni meteo avverse, il sindaco di Catania Salvo Pogliese ha disposto la sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine grado, per la giornata di venerdì 12 novembre per consentire una nuova verifica tecnica dei plessi che potrebbero risultare danneggiati

Alla luce delle persistenti condizioni meteo avverse di questi giorni e delle segnalazioni di rischi potenziali per l’incolumità delle persone, il sindaco di Catania Salvo Pogliese ha disposto la sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine grado, pubbliche e private, per la giornata di domani venerdì 12 novembre per consentire una nuova verifica tecnica dei plessi che potrebbero risultare danneggiati.

«La vicenda del Boggio Lera e la tragedia sfiorata -ha detto il sindaco – dimostrano come la prudenza non sia mai troppa, soprattutto a seguito di un’allerta della Protezione Civile che ci avvisa del pericolo. Le verifiche nelle scuole continueranno e saranno sempre più accurate e approfondite, anche con iniziative specifiche, come annuncerò nei prossimi giorni. Non amo chiudere le scuole a cuor leggero, ma sento forte, prima di tutto, la responsabilità nei confronti dei nostri ragazzi e ragazze, da sindaco e da genitore».

Il sindaco ha anche disposto la chiusura del giardino Bellini e dei parchi comunali. Il primo cittadino raccomanda, almeno fino al cessare degli eventi atmosferici, di non mettersi in viaggio, di limitare gli spostamenti all’essenziale, di non attraversare sottopassi e non sostare per alcun motivo nei pressi di corsi d’acqua e nelle zone esposte a rischio di crolli.

Il soffitto crollato al liceo Boggio Lera di Catania

 

Condividi su

Commenti

WORDPRESS: 0

SicilyMag è un web magazine che nel suo sottotestata “tutto quanto fa Sicilia” racchiude la sua mission: racconta quell’Isola che nella sua capacità di “fare”, realizzare qualcosa, ha il suo biglietto da visita. SicilyMag ha nell’approfondimento un suo punto di forza, fonde la velocità del quotidiano e la voglia di conoscenza del magazine che, seppur in versione digitale, vuole farsi leggere e non solo consultare.

Per fare questo, per permettere un giornalismo indipendente, un’informazione di qualità che vada oltre l’informazione usa e getta, è necessario un lavoro difficile e il contributo di tanti professionisti. E il lavoro in quanto tale non è mai gratis. Quindi se ci leggi, se ti piace SicilyMag, diventa un sostenitore abbonandoti o effettuando una donazione con il pulsante qui di seguito. SicilyMag, tutto quanto fa la Sicilia… migliore.