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Con il Fringe Festival, per due settimane Catania è un palcoscenico “Off”

Teatro e opera Dal 16 al 29 ottobre Catania è pronta ad accogliere la seconda edizione del Catania Off Fringe Festival, festival del teatro off e delle arti performative, con la direzione artistica di Francesca Vitale e Renato Lombardo. Due settimane in cui la città siciliana ospiterà in 17 spazi performativi, anche inconsueti, 64 spettacoli che saranno replicati, in modo alternato, dal giovedì alla domenica con tre turni giornalieri

Dal 16 al 29 ottobre Catania è pronta ad accogliere la seconda edizione del Catania Off Fringe Festival, festival del teatro off e delle arti performative, con la direzione artistica di Francesca Vitale e Renato Lombardo che curano anche il festival gemello, Milano Off Fringe Festival, giunto alla sua quinta edizione appena terminata.

Grazie all’associazione culturale La memoria del teatro, il Comune di Catania tramite il bando “Palcoscenico Catania. La Bellezza senza confini”, nato per la valorizzazione dei quartieri decentrati, e il Ministero della Cultura, attraverso il FUS progetti speciali, quest’anno il Festival si è arricchito di eventi dedicati allo stato dell’arte nei paesi del bacino del Mediterraneo attraverso la Mediterranean Fringe Celebration; diventando così luogo di scambio e di confronto tra artisti e operatori di settore e per la costruzione di una rete di scambio di buone pratiche e di esperienze diffuse.

Un momento della presentazione dell’edizione 2023 del Catania Off Fringe Festival

Due settimane in cui la città siciliana ospiterà, dal centro alle periferie, 64 spettacoli in 17 spazi performativi, anche inconsueti, che saranno replicati, in modo alternato, dal giovedì alla domenica (19/20/21/22 e 26/27/28/29) con tre turni giornalieri: pomeridiano, preserale e serale in ciascuna delle location partner: Teatro Vitaliano Brancati, Piccolo Teatro della Città di Catania, Zo Centro Culture Contemporanee (Sala Verde e Sala Grigia), Teatro “Sala De Curtis”, Open Creative Work Space, Four Points by Sheraton, Cut – Centro Universitario Teatrale, Sala Giuseppe di Martino, Sala Hernandez, A. L. Centro Studi Laboratorio, I.O.S. Musco (Scuola), Le Stanze in Fiore, giardino emozionale, Isola Catania, Spazio o Spirito Mediterraneo, Piazza Scammacca, Salmastra.

Oltre 180 tra artisti e compagnie hanno aderito al bando internazionale del CTOFF 23 e dopo la prima selezione di una giuria di esperti, le strutture partner hanno fatto le loro scelte per le proposte da mettere nel proprio cartellone.

Molti i generi, che spaziano dalla prosa al teatro/danza, dal monologo alla clownerie al teatro di narrazione e poi ancora commedie, stand-up e teatro multilingue, musicale e in lingua inglese; e varie le tematiche affrontate, da quelle sociali e di attualità a temi letterari o biografici ma anche di evasione e divertenti; temi adatti ai pubblici più diversi.

Quattro le sezioni del festival: la serata In per inaugurare il festival, il 17 ottobre al Teatro Sangiorgi di Catania, alla presenza delle istituzioni e dei testimonial Lucia Sardo e Giuseppe Castiglia ed altri amici dello spettacolo; Off Fringe, ovvero la programmazione diffusa di tutti i 64 spettacoli partecipanti al festival; Village Off al SAL di Catania, punto informativo e di incontro tra compagnie, operatori, turisti e luogo di spettacoli e iniziative quali speed dates, focus, workshop, concerti; l’Off dell’Off, iniziative culturali gratuite disseminate in scuole e spazi associativi.

Quest’anno il Village Off, cuore pulsante del Festival, si sposta in una location di design, una struttura dei primi del ‘900 ristrutturata, con una notevole area esterna: il SAL (Spazio Avanzamento Lavori) di Via Indaco. Oltre ad essere il luogo di incontro e informativo e biglietteria, è punto di riferimento per i protagonisti del Catania Off Fringe Festival, il pubblico e gli operatori; qui si svolgeranno workshop, speed-date (incontri tra le compagnie, i direttori artistici e gli operatori di alcune strutture teatrali nazionali e internazionali) e tante attività a libero accesso: presentazione di libri, focus tematici, dibattiti, laboratori, mostre, concerti e due serate di Zelig Free Stage, grazie ad una nuova, fortunata collaborazione con Area Zelig.

Sara Lisanti in “Muta Morfosi” in scena da Zo Centro culture contemporanee dal 19 al 22 ottobre

Il Catania Off Fringe Festival fa parte del Network del World Finge Festival ed è grazie a questa rete che operatori e compagnie partecipanti entreranno in contatto con molti prestigiosi partner dei Fringe Festival mondiali. I partner del Catania Off Fringe Festival: Fringe Encore Series, Avignon le Off (FR), Hollywood Fringe Festival (LA,USA), Prague Fringe (CS), Stockholm Fringe (SE), Civil Disobedience, Gothenburg Fringe (SE), Reikyavik Fringe, Azores Fringe (PT), Colchester Fringe Festival (UK), Thessaloniki Fringe (GR), Richmond Fringe (USA), Balthic Fringe, con premi selezione, offriranno il loro supporto per la circuitazione internazionale. Altri premi coinvolgeranno partner nazionali come Palco Off Catania ed i teatri che partecipano come spazi partner, oltre al Teatro Stabile di Catania, il Teatro Comunale Sambuca di Sicilia e le residenze per artisti di Spazio Franco e in Svizzera (Lagotina).

In aggiunta, il premio speciale F.I.L., una borsa di studio che sarà assegnata dagli studenti provenienti da scuole catanesi, coinvolti nel progetto Lo Studente in Giuria. Fino al 13 ottobre si sono tenuti gli eventi dell’Off dell’Off ospitati dall’Istituto Comprensivo Di Guardo-Quasimodo, Istituto Comprensivo Italo Calvino, I.O.S. Istituto Omnicomprensivo Statale Angelo Musco, Liceo Artistico Statale “Emilio Greco” , Liceo Classico Statale M. Cutelli e C. Salanitro, WonderLAD (LAD Onlus), CSI-Save the Children (Punto Luce), con grande partecipazione e un’entusiasta accoglienza da parte dei ragazzi coinvolti.

Con un progetto di sperimentazioni grafiche ispirato ai racconti de “Le città invisibili” di Italo Calvino in occasione del centenario della nascita, gli studenti di Graphic Design dell’Accademia di Belle Arti di Catania partecipano al ricco cartellone di eventi del Catania Off Fringe Festival 2023, festa del teatro indipendente e delle arti performative in corso a Catania dal 16 al 29 ottobre.

Zō Centro culture contemporanee il palcoscenico principale del Catania Off Fringe Festival 2023

Il teatro al chiuso di Zo centro per le culture contemporanee

E’ indubbiamente Centro culture contemporanee di Catania il palcoscenico principale del Catania Off Fringe Festival 2023. Sono ben dodici gli spettacoli (sei in sala verde e sei in sala grigia) allestiti in sinergia con il centro culturale catanese e che andranno in scena in due lunghi fine settimana consecutivi, da giovedì 19 a domenica 22 ottobre, e da giovedì 26 a domenica 29 ottobre. Quattro le repliche per ogni spettacolo per un totale di 48 repliche ospitate da Zo Centro culture contemporanee.

Questi i titoli che andranno in scena da dal 19 al 22 ottobre per il Catania Off Fringe Festival

“Se le api sono poche”, teatro ragazzi e danza di Emilia Guarino, che cura anche la regia, con Federica Aloisio, Futura Bacheca, Bruna Di Figlia, Ludovica Messina. Una produzione Diaria/ Babel / Piccolo Teatro Patafisico di Palermo con il sostegno di Spazio Franco Palermo e Università di Verona (Scienze della Formazione). Un lavoro sulla creatività propria del gioco, luogo sospeso e magico in cui la realtà esiste ed è trascesa, spazio terzo in cui tutto può accadere. Durata 45 minuti. In scena in Sala verde giovedì 19 ottobre alle 17.30, venerdì 20 ottobre alle 19.30, sabato 21 ottobre alle 21.30, domenica 22 ottobre alle 17.30.

Federica Aloisio, Futura Bacheca, Bruna Di Figlia, Ludovica Messina in “Se le api sono poche”

“Pest(e) a Buda, battaglia per la Groenlandia”, drammaturgia contemporanea, teatro/danza, teatro fisico, performance multidisciplinare di e con Paolo Toti, Rebetiko produzioni Catania. Amleto è post-Amleto. Ribelle punk-gotico; una critica della società e del mondo dello spettacolo. Una fuga dalle macchine, un ritorno all’umanità. Durata 70 minuti. In scena in Sala verde giovedì 19 ottobre alle 19.30, venerdì 20 ottobre alle 21.30, sabato 21 ottobre alle 17.30, domenica 22 ottobre alle 19.30.

Paolo Toti in “Pest(e) a Buda, battaglia per la Groenlandia”

“Fuga da Mozart”, drammaturgia contemporanea, drammaturgia di Luca Vonella e Chiara Crupi, con Anna Fantozzi, Lucio Barbati, Luca Vonella, regia di Luca Vonella. Produzione Teatro a Canone di Chivasso (Torino). Azione scenica e musica, si amplificano reciprocamente secondo i principi del teatro- danza orientale elaborando variazioni sul “tema” del grande compositore. Durata 60 minuti. In scena in Sala verde giovedì 19 ottobre alle 21.30, venerdì 20 ottobre alle 17.30, sabato 21 ottobre alle 19.30, domenica 22 ottobre alle 21.30.

Fuga da Mozart

“Bloody Medea!!!”, teatro fisico, dramedy, clownerie regia di Aitor Bassauri con la performer inglese April Small, che cura anche costumi e musiche e produce lo spettacolo, luci di Andrea Salomone. Spettacolo in lingua inglese creato con la compagnia Spymonkey, è una presentazione delle immaginazioni della clown April Small, allieva del maestro clown francese Phulippe Gaulier. Liberamente basato sul mito e sul dramma di Medea. Durata 50 minuti. In scena in Sala grigia giovedì 19 ottobre alle 18, venerdì 20 ottobre alle 20, sabato 21 ottobre alle 22, domenica 22 ottobre alle 18.

April Small in “Bloody Medea!!!”

 “Medusa”, performance multidisciplinare, di e con Ivano Torre, che cura la regia, e con Valentina Barri, produzione Movimart Lagotina di Lugano (Svizzera). “Medusa” è uno spettacolo multimediale nato sulla scia delle ultime opere di Ivano Torre, in cui la tematica portante è la trasformazione dell’essere umano. Durata 54 minuti. In scena in Sala grigia giovedì 19 ottobre alle 20, venerdì 20 ottobre alle 22, sabato 21 ottobre alle 18, domenica 22 ottobre alle 20.

Medusa

“Muta-Morfosi”, performance, teatro fisico di e con la performer torinese Sara Lisanti. Body art performance muta, nuda, cruda sulla metamorfosi di un uomo esplorato mediante la muta del rettile. Un muto grido di dolore e resilienza. Durata 55 minuti. In scena in Sala grigia giovedì 19 ottobre alle 22, venerdì 20 ottobre alle 18, sabato 21 ottobre alle 20, domenica 22 ottobre alle 22.

Questi i titoli che andranno in scena dal 26 al 29 ottobre da per il Catania Off Fringe Festival

“I don’t care”, drammaturgia contemporanea, performance. Autore, regia e luci di Pierluigi Bevilacqua, con Asia Correra, Arturo Severo, Mario Mignogna, Francesca Camplese e Antonio Diurno, musiche Edita, costumi Michela Delli Carri. Una produzione Piccola Compagnia Impertinente di Foggia. “I don’t care” è un progetto di performing art nato dalla necessità di comprendere l’evoluzione dei rapporti umani nell’era dei social network. Durata 60 minuti. In scena in Sala verde giovedì 26 ottobre alle 17.30, venerdì 27 ottobre alle 19.30, sabato 28 ottobre alle 21.30, domenica 29 ottobre alle 17.30.

“I don’t care”

“Uroboros / Akmé”, danza contemporanea di e con Sabino Barbieri e Nuria Argiles, una produzione Associazione Artemis Danza di Parma. Uroboros porta in scena con empatia momenti del ciclo della vita in cui chiunque può sentirsi identificato. Akmé espone sensazioni vicine al limite. È una coreografia stimolante che ti trasporta nel mondo delle relazioni. Durata 40 minuti. In scena in Sala verde giovedì 26 ottobre alle 19.30, venerdì 27 ottobre alle 21.30, sabato 28 ottobre alle 17.30, domenica 29 ottobre alle 19.30.

“Uroboros / Akmé”

“Pest(e) a Buda, battaglia per la Groenlandia”, drammaturgia contemporanea, teatro/danza, teatro fisico, performance multidisciplinare di e con Paolo Toti, Rebetiko produzioni Catania. Amleto è post-Amleto. Ribelle punk-gotico; una critica della società e del mondo dello spettacolo. Una fuga dalle macchine, un ritorno all’umanità. Durata 70 minuti. In scena in Sala verde giovedì 26 ottobre alle 21.30, venerdì 27 ottobre alle 17.30, sabato 28 ottobre alle 19.30, domenica 29 ottobre alle 21.30.

“Pest(e) a Buda, battaglia per la Groenlandia”

“Inossidabile Miele”, teatro fisico, di e con Domenico Cucinotta, collaborazione artistica Sumako Koseki, assistente alla regia Maria Pia Rizzo, musiche di Diamanda Galàs, Maja Ratkje, Meredith Monk, Giovanni Danzi, George Gershwin, Hexstatic. Una produzione Associazione Culturale Teatro dei Naviganti di Messina. Lo sgorgare di una voce poetica che nel silenzio si incarna nella danza: “Inossidabile Miele”, performance danzattorale sul mistero di poesia ed amore. Durata 50 minuti. In scena in Sala grigia giovedì 26 ottobre alle 18, venerdì 27 ottobre alle 20, sabato 28 ottobre alle 22, domenica 29 ottobre alle 18.

“Inossidabile Miele”

“Barbaros”, drammaturgia contemporanea, autore e regista Guido Del Vento. Con Manuela Catania, Guido Del Vento, Federico Maria Giansanti, Simona Stassi, e Marco Sicari, musica dal vivo per chitarra a cura di Gilberto Cutrupi. Una produzione Bluestocking di Roma. “Barbaros” è tratto dal libro “La balbuzie è una questione sentimentale” della logopedista Anna Judica (adattamento teatrale di Guido Del Vento), raccolta delle molteplici esperienze, fatiche, false credenze, sofferenze e rinunce descritte da chi il disturbo lo conosce dall’interno, per tentare di far conoscere emotivamente la balbuzie non solo da chi affronta questo problema dal punto di vista professionale. Durata 60 minuti. In scena in Sala grigia giovedì 26 ottobre alle 20, venerdì 27 ottobre alle 22, sabato 28 ottobre alle 18, domenica 29 ottobre alle 20.

“Barbaros”

“Charta”, drammaturgia contemporanea di e con Bernardo Casertano. Una produzione Fortezza Est e Teatro Akropolis di Roma. “Charta”, il latino del termine carta. Trae spunto da “Affabulazione” di Pier Paolo Pasolini e “Pinocchio” di Collodi: una metafora farsesca sulla genitorialità. Durata 50 minuti. In scena in Sala grigia giovedì 26 ottobre alle 22, venerdì 27 ottobre alle 18, sabato 28 ottobre alle 20, domenica 29 ottobre alle 22.

“Charta”

Quattro gli spettacoli nel Giardino Le stanze in fiore

Il Giardino Le stanze in fiore, in via Pietra dell’Ova 185 a Catania, il progetto creativo di Rossella Pezzino de Geronimo nato nel 2000 e dedicato alla promozione dell’arte e della bellezza, è pronto ad accogliere i primi spettacoli della seconda edizione del Catania Off Fringe Festival 2023. Dal 19 al 22 ottobre, sul palcoscenico allestito nel cuore del Giardino, trasformato per l’occasione in un teatro a cielo aperto, nella prima settimana del Catania Off Fringe Festival andranno in scena “Open Mic Farm” e “Solo9Viola”, e nella seconda settimana lo spettacolo “Una vita sui pedali” e il concerto “Galactica”.

Open Mic Farm, drammaturgia contemporanea, una produzione Estro Teatro. Due astuti maiali espongono i propri programmi nel pieno della campagna elettorale, mediati da un imparziale conduttore televisivo, nella lotta per il potere alla conquista della Fattoria degli animali. Distruggendo il castello distopico de La Fattoria degli animali di George Orwell, l’autore ha costruito una propria struttura narrativa contaminando la favola famosa in tutto il mondo con il  linguaggio crudo e diretto proprio della Stand Up Comedy che, come spiega l’autore permette di toccare in maniera più spietata alcune tematiche sociali nelle orazioni pubbliche dei maiali. Ci sono tre attori di talento che interpretano tutti i personaggi della fattoria e la contaminazione di più linguaggi visivi che rompe la quarta parete e chiede le risposte agli spettatori. L’autore mostra le due facce di chi governa che di notte ruba il latte dalle riserve comuni e di giorno parla apertamente al popolo con grandi proprietà di linguaggio, come Bruto ai romani con le mani ancora sporche del sangue di Cesare. Due volti che, gli animali della fattoria, non sanno distinguere più da quello del padrone.
Gianluca Ariemma è l’autore del testo e firma la regia della piéce interpretata da Salvo Pappalardo, Giulia Messina e lo stesso Ariemma che cura anche le luci. Le m
usiche sono di Marcello Massa, i costumi di Ilaria Capasso. In scena il 19 ottobre alle 19, il 20 ottobre alle 21, il 21 alle 19, il 22 ottobre alle 21.

Salvo Pappalardo, Giulia Messina e Gianluca Ariemma in “Open Mic Farm”

Solo9Viola, concerto. Una produzione MirateArts delle Isole Azzorre (Portogallo). Un’esperienza musicale, in tre movimenti, proveniente dalle isole Azzorre dell’Oceano Atlantico. Viola da Terra, la viola a due cuori, è lo strumento più singolare dell’arcipelago delle Azzorre. Solo9Viola in tre movimenti, per mano del giovane virtuoso Evandro Meneses, presenta la viola nel suo stato attuale e ci trasporta nel passato, visitando le nove isole delle Azzorre e, infine, in un percorso verso il futuro dove lo strumento può potenzialmente prenderci. Il concerto presenta alcune sorprese musicali per il pubblico ed è ora in giro per il mondo. In scena il 19 ottobre alle 21, il 20 ottobre alle 19, il 21 alle 21, il 22 ottobre alle 19.

Evandro Meneses in Solo9Viola

“Una vita sui pedali” teatro di narrazione e clownerie, autori, registi e interpreti Pietro Grava, Federico Nava e Riccardo Trovato. Una produzione Ecateatro Aps di cardano al Campo (Varese). Fausto Coppi e Gino Bartali, due leggende divise dalla competizione ma unite da una profonda amicizia e dall’incontro con un altro grande campione, Alfredo Binda, che ne diverrà commissario tecnico. Tre attori cercano di raggiungere un traguardo fatto di parole, gesti ed emozioni, per raccontare le vite di questi campioni. Tra risate, liti e lampi di genio, la creazione dello spettacolo diventerà lo spettacolo stesso. In scena il 26 ottobre alle 19, il 27 ottobre alle 21, il 28 ottobre alle 19 e il 29 ottobre alle 21.

“Una vita sui pedali”

“Galactica”, teatro visuale, performance multidisciplinare. Autori e registi Isabella Libra e Alfio Sciacca, interpreti, autori delle musiche e costumi Isabella Libra, Alfio Sciacca e Giovanni Caruso. Luci Enrico La Greca. Una produzione Piano Colours, Associazione Lagotina Arte Catania. Uno spettacolo musicale ispirato al meraviglioso ed affascinante mondo planetario. Suoni dell’universo riprodotti con strumenti ancestrali ed elettronici, immagini di esplosioni galattiche e vibrazioni di corpi celesti. Spettacolo in un’atmosfera di penombra e anche a volte di totale buio. Non mancano le interazioni con il pubblico, che potrà assistere alle performance sia comodamente seduto su sedie che disteso. In scena il 26 ottobre alle 21, il 27 ottobre alle 19, il 28 ottobre alle 21, il 29 ottobre alle 19.

Giovanni Caruso, Alfio Sciacca e Isabella Libra protagonisti di “Galactica”

Le stanze Fiore è anche un orto sostenibile e per questo, in occasione degli spettacoli, sarà possibile acquistare i frutti dell’orto, prodotti di stagione che seguono i cicli e il ritmo della natura. Sarà attivo un servizio di bus navetta con partenza dalla Stazione Centrale di Catania alle ore 18 e alle ore 20 con destinazione Le Stanze in Fiore e che effettuerà il percorso inverso alle 22.20. Il costo della singola corsa sarà di € 1.

Dalla narrativa alla grafica, Calvino protagonista della mostra degli studenti di Graphic Design dell’Accademia di Belle arti

Il progetto si intitola “Senza pietre non c’è arco” – citando una delle conversazioni fra Marco Polo e Kublai Khan – e da mercoledì 18 ottobre (inaugurazione ore 18) sarà in mostra al SAL Borgo Creativo (via Indaco 23 a Catania) quartier generale e cuore pulsante del festival che accoglie compagnie, artisti, addetti ai lavori, incontri professionali e dibattiti. Due le aree tematiche su cui hanno lavorato gli studenti dell’Accademia di Belle Arti guidati dai docenti Marco Lo Curzio e Massimo Savoia: la prima propone una selezione di marchi e logotipi sui cui è stata sperimentata la ricerca di sintesi attraverso la configurazione di segni e simboli; la seconda vede invece una selezione di manifesti, esplorazioni di immaginari per una possibile retorica verbo-visiva di contrasti ed evocazioni. L’allestimento, infine, sarà un’ulteriore esperienza, una metafora del rapporto tra pudore e curiosità come strategia di conoscenza del mondo: parafrasando Calvino e le città “invisibili”, i manifesti in mostra saranno infatti visibili solo a chi sceglie di avvicinarli con il corpo oltre che con lo sguardo.

Studenti dell’Accademia di Belle arti al lavoro su mostra su Calvino

Biglietti e informazioni
Per tutti gli spettacoli il biglietto è € 12 intero, ridotto under 25 e over 65 € 10, under 16 € 6, operatori € 3. Tutte le promozioni in https://cataniaoff.com/it/biglietteria. Tutte le informazioni e il calendario completo degli eventi su www.cataniaoff.com.

Il programma completo degli spettacoli

Catania Off Fringe Festival 2023 elenco spettacoli

L’intero programma del Catania Off Fringe Festival su https://cataniaoff.com/it/programma.

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