«Quest'anno daremo la Candelora d'oro a una 'grande' giovane catanese, una campionessa solare e piena di talento, una vera ambasciatrice della nostra
«Quest’anno daremo la Candelora d’oro a una ‘grande’ giovane catanese, una campionessa solare e piena di talento, una vera ambasciatrice della nostra città nel mondo» Con queste parole il sindaco di Catania, Enzo Bianco, ha annunciato il nome a cui consegnerà la Candelora d’oro 2016, la più alta onorificenza della città: si tratta di Rossella Fiamingo, due volte campionessa del mondo di Spada. La catanese Rossella Fiamingo nello scorso mese di luglio ha vinto a Mosca la seconda medaglia d’oro consecutiva a un mondiale di Spada. Il primo lo aveva vinto nel 2014 a Kazan. Prima di lei solo due schermitrici erano riuscite a fare altrettanto.
«Quella di Rossella – ha detto Bianco – è una figura splendida non solo per i grandi successi sportivi ma anche per la sua sensibilità, per il suo carattere solare, positivo, per il suo impegno a favore della solidarietà. Un grande esempio per tutte le ragazze e i ragazzi catanesi». La schermitrice ha infatti recentemente ‘prestato’ la sua immagine all’Associazione Donazioni San Marco che fornisce all’Azienda Policlinico Vittorio Emanuele sangue per le trasfusioni.
Rossella Fiamingo, che lavora nel Corpo Forestale dello Stato, è nata a Catania il 14 luglio del 1991. Originaria di San Giovanni la Punta, è allieva dall’età di sette anni del maestro Giovanni Sperlinga con la società Methodos di Sant’Agata li Battiati. Il suo palmares è notevolissimo: pro individuale ai mondiali di Kazan 2014, è campionessa del mondo in carica, nella stessa manifestazione ha vinto il bronzo a squadre. Ai recenti europei di Montreux 2015 ha conquistato l’argento, sempre a Montreux il bronzo a squadre, così come negli europei di Strasburgo 2014. Ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo di Mersin nel 2013 e nello stesso anno si è aggiudicata il titolo di campionessa italiana a Trieste, titolo bissato a Torino nel 2015. Ha partecipato nel 2012 ai giochi olimpici di Londra – la più giovane atleta convocata nella squadra di scherma azzurra – raggiungendo i quarti di finale e classificandosi 7ª nella gara individuale. Stesso piazzamento, 7º posto, anche nella gara a squadre. Ai mondiali di Catania 2011 ha vinto il bronzo a squadre.
La cerimonia di consegna della Candelora d’oro si svolgerà, com’è tradizione, nella corte del Municipio di Catania, alla presenza di autorità civili, religiose e militari, domenica 31 gennaio alle ore 20, nella serata che da il via alla settimana di Sant’Agata. Prima della consegna il Sindaco e l’arcivescovo di Catania monsignor Salvatore Gristina procederanno alla rituale accensione della lampada votiva in onore della Patrona.
Lo scorso anno la Candelora d’oro era andata al medico di Emergency Fabrizio Pulvirenti e nel 2014 all’astronauta Luca Parmitano. Nel palmares del premio, la cui prima edizione risale al 1998, troviamo, tra gli altri, i nomi dell’attore Turi Ferro, del giornalista Igor Man, dello scrittore Pietrangelo Buttafuoco, dell’ex ministro Anna Maria Cancellieri, di monsignor Luigi Bommarito e dell’economista Pietro Barcellona.