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Anche l’ennese Gustibus Alimentari in CO2alizione Italia, imprese che vogliono la neutralità climatica

I♥green Economia e ambiente, nasce CO2alizione Italia, l’impegno di oltre 60 imprese italiane verso la neutralità climatica a finalità dell’impresa al pari del profitto. Anche l’azienda Gustibus Alimentari di Assoro modifica lo statuto societario per creare le condizioni necessarie ad affrontare la crisi climatica e a raggiungere gli obiettivi europei

Nasce CO2alizione Italia, l’iniziativa a cui hanno aderito oltre sessanta aziende italiane intenzionate ad aumentare il livello di impegno verso la neutralità climatica attraverso l’adozione di una pratica di governance innovativa che vede lo statuto societario come strumento della formalizzazione dell’impegno.  Anche l’azienda Gustibus Alimentari, produttrice di salse e sughi di pomodoro con sede produttiva nella zona industriale di Dittaino, ad Assoro, nell’Ennese, è protagonista dell’evento e ha accettato di modificare il proprio statuto societario, impegnandosi ad evolvere progressivamente il proprio modello di business e il modello operativo verso un’economia a zero emissioni di gas climalteranti; obiettivo che viene integrato all’interno dello statuto societario in modo che diventi una vera e propria finalità dell’impresa – oltre a quella di generare utili –protetta nel tempo – anche in caso di aumenti di capitale e cambi di management, di passaggi generazionali o di quotazione in borsa.

«Aderiamo a Co2alizione Italia, condividendo la necessità che ciascuno di noi, possa fare tanto per un cambiamento verso un modello di produzione e di consumo a zero emissioni – dichiara Francesco Pecorino, amministratore unico della Gustibus Alimentari –. In casa Gustibus, l’attenzione all’uso consapevole dell’acqua, all’impiego di energia pulita, al rigido protocollo di sicurezza con produttori e fornitori della filiera, i sistemi di produzione tecnologicamente avanzati e innovativi, sono uno stile di vita, non solo una priorità aziendale. Per i nostri mezzi, usiamo il biogas prodotto nell’impianto di famiglia, in cui anche altri imprenditori della zona conferiscono gli scarti organici in un percorso sempre più responsabile e virtuoso di economia circolare. Ci stiamo impegnando ad introdurre la neutralità climatica nell’oggetto sociale dello statuto della nostra impresa».

Francesco Pecorino, amministratore unico di Gustibus Alimentari

CO2alizione Italia ha l’obiettivo di diffondere questa pratica affinché venga adottata da un numero più ampio possibile di aziende, così da contribuire al raggiungimento del target di neutralità climatica fissato dall’Unione Europea al 2050, contrastare il riscaldamento globale e concorrere al raggiungimento degli obiettivi dell’accordo di Parigi sul clima. «In assenza di leggi e piani regolatori coraggiosi – afferma Paolo Di Cesare, co-founder di Nativa, fra i promotori di CO2alizione – è essenziale adottare strumenti innovativi capaci di liberare le energie creative dei singoli e dare vita a processi collaborativi mai sperimentati prima. Per questo è necessaria una condizione abilitante in grado di rendere permanente e istituzionalizzare, come parte integrante della governance aziendale, l’azione delle imprese verso il raggiungimento della finalità di neutralità climatica, affiancandola alla finalità di profitto. È giunto al termine il tempo delle promesse generiche. Comincia il tempo dell’impegno elevato a finalità stessa dell’impresa».

Come sottolineato dal Sesto Rapporto di valutazione dell’IPCC, le concentrazioni atmosferiche di CO2 e degli altri principali gas serra sono causa di un’alterazione climatica potenzialmente irreversibile per il pianeta e per la nostra specie. L’attività umana è la causa principale di questi stravolgimenti, e gli esperti segnalano l’urgenza di agire in maniera sinergica tra tutte le parti sociali come elemento determinante per limitare gli effetti dei cambiamenti climatici. Ne conseguirà, nei prossimi decenni, un’evoluzione radicale delle nostre abitudini e uno shift netto dagli attuali modelli di produzione e consumo verso un modello che elimini il contributo alla crisi climatica, che per essere attuato richiede – in primis – un’assunzione di responsabilità da parte delle aziende e l’impegno a rendicontare annualmente, con trasparenza, le azioni e le politiche messe in atto per la protezione del clima

Eric Ezechieli, co-founder di Nativa: «Innovare al fine di eliminare il proprio contributo alla crisi climatica è un imperativo per qualsiasi impresa e per tutte le attività umane. Queste prime 60 aziende hanno scelto di innovare la propria governance in maniera innovativa e confidiamo che la leadership che esprimono dia inizio alla diffusione di questa pratica su scala nazionale, continentale e planetaria».

L’iniziativa è stata lanciata presso la sede di Associazione Civita, con la presenza del segretario generale Simonetta Giordani, del presidente di Fondazione per lo sviluppo sostenibile Edo Ronchi e gli esponenti delle aziende aderenti. «La decisione di un gruppo di imprese di diventare leader dell’azzeramento delle emissioni di gas serra – ha dichiarato Ronchi – dà un contributo importante all’aumento dell’impegno nazionale contro la crisi climatica. Dimostrare che un gruppo di imprese può avere successo nel percorso della neutralità climatica, senza costi eccessivi e con buoni risultati anche economici, porta un contributo significativo al taglio delle emissioni di gas serra, ma è ancora più importante perché genera un effetto di trascinamento a livello nazionale e internazionale».

Hanno aderito a CO2alizione Italia: Aboca, Acetificio de Nigris, ADR Center, Antica Erboristeria, Arkage, Beste, CEF Publishing, Chiesi Group, Damiano, Danone Italia, Davines, E’Ambiente, E80, Emsibeth, Enetec, Engine, Erbolario, Erbolario Franchising, Eurotherm, Evogy, Fedabo, Feudi San Gregorio, Fileni, Florim, Garc Ambiente, Garc, Gelit, Grassi, Green Future Project, Gruppo Hera, Gustibus Alimentari, illycaffè, Intexo, Irritec, Jonix, Kerakoll, Lazzerini, Lenet Group, Lundbeck Italia, Mine Studio, Mutti, NATIVA, Nespresso Italiana, NWG Energia, NWG Italia, Onde Alte, Palm, Panino Giusto, Pattern, Perlage Winery, Fratelli Piacenza, POLIMI Graduate School of Management, Redo, Renovit, Reti, Sales, Save The Duck, Siav, Slowear, SNAM, The ID Factory, ViCook, Way2Global.

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