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Servo di Scena

Eventi Dal 27 ottobre al 4 novembre a Catania l'opera di Ronald Harwood apre la stagione del "Teatro Saitta"

Una stagione che sa di svolta quella che si appresta ad iniziare al Teatro Erwin Piscator di Catania per il ā€œTeatro dei Saittaā€, la quarantanovesima per il fondatore di quelle che furono ā€œLe nuove maschereā€ Salvo Saitta. Dal 27 ottobre al 4 novembre sarĆ  proprio il Maestro il protagonista della prima piĆØce, ā€œServo di scenaā€, testo scritto nel 1980 dal premio Oscar Ronald Harwood ed ambientato nella Londra degli anni ā€™40 durante i bombardamenti nazisti.

Salvo ed Eduardo Saitta

SalvoSaitta

Sir, questo il nome quasi indefinito del protagonista, ĆØ un capocomico alle prese con ā€œRe Learā€: la guerra perĆ² rende difficile la vita dellā€™attore, avanti con lā€™etĆ  e con qualche problema di memoria. Egli ha dimenticato tutte le battute, ha dimenticato perfino quale opera debba essere rappresentata: si tinge il viso di nero pensando allā€™Otello, confonde le battute del Re Lear con quelle del Macbeth, inizia a diventare intollerante ad ogni cosa. Solo Norman, fedele servo di scena interpretato da Eduardo Saitta, potrĆ  risolvere la serie infinita di contrattempi che si interporranno tra la compagnia e lo spettacolo stesso, non trascendendo il personale credo: ā€œnon importa se ci sono 3 o 4 persone in sala, basta uno solo che capisca ed io reciterĆ² per luiā€.
Difficile per i due trovare una linea di confine tra quella che ĆØ la vita e quello che ĆØ il mestiere. Tra Sir e Norman la simbiosi ĆØ totale: servo e padrone, comico e spalla, figlio e padre: lā€™opera per i due attori diventa uno specchio sul quale riflettersi, una celebrazione del teatro che resiste ad ogni crisi, in ogni tempo. Un testo che vivrĆ , attraverso lā€™adattamento e le idee del giovane regista Sebastiano Mancuso, vita nuova, portando gli spettatori nel dietro le quinte di una rappresentazione teatrale, tra gioie e dolori, emozioni e paure, attraversate da coloro i quali ogni sera dismettono i propri panni per vivere vite diverse dalle loro con lo scopo di intrattenere il pubblico, vero motore del teatro.

Ā«In un momento nel quale neanche chi dovrebbe da spazio ai giovani si impegna in tal sensoā€“ commenta Salvo Saitta ā€“ io e mio figlio abbiamo deciso di aprire le porte della nostra compagnia alle novitĆ . Prima di tutto un testo che da troppo tempo mancava tra le produzioni catanesi, sempre piĆ¹ impegnate a ripetersi nei soliti testi piuttosto che a cimentarsi in opere alternative. In piĆ¹ la scelta di affidare la direzione dello spettacolo ad un regista promettente e ricco di idee nuove come Mancuso, capace di rendere lo spettacolo agile grazie ad una messa in scena leggera ed innovativa, ricca di estro come lo stesso copione richiedeĀ». Completano il cast: Aldo MangiĆ¹, Massimo Procopio, Antonella Scornavacca, Adele Ferlito ed Anna Maria Nicotra.

Le repliche dello spettacolo: GiovedƬ 27/10 h 21, venerdƬ 28/10 h 21, sabato 29/10 h 18, domenica 30/10 h 18. VenerdƬ 04/11 h 18, sabato 05/11 h 21, domenica 06/11 h 18

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