Eventi Venerdì 19 febbraio a Catania e sabato 20 ad Avola lo spettacolo di teatro danza firmato da Aurelio Gatti
Torna in Sicilia l’ormai collaudato e fortunato spettacolo di teatro-danza firmato da Aurelio Gatti: uno studio per comprendere quel sottile confine che divide la follia dalla passione. E’ questo il motore che ha spinto la compagnia MDA Produzione Danza ad allestire lo spettacolo, prodotto in collaborazione con Contemporaneo Sensibile, che narrasse le personalità di Clitemnestra e Cassandra con lo spettacolo “Geometrie della Passione – Clitemnestra e Cassandra” in scena venerdì 19 febbraio al Teatro Piscator di Catania e sabato 20 febbraio al Teatro Garibaldi di Avola.
In scena Cinzia Maccagnano, nuova rivelazione del teatro italiano, è una fragile e imprevedibile Clitemnestra, al suo fianco lo stesso regista e coreografo Aurelio Gatti, che assume con maestria il difficile ruolo di un Agamennone vincitore e vinto, e la danzatrice Luna Marongiu nei panni dell’indovina Cassandra.
Luna Marongiu è Cassandra
“Geometrie della Passione – Clitemnestra e Cassandra” è uno spettacolo di teatro-danza interamente dedicato a due donne assoggettate allo stesso uomo, che tenta di delineare le geometrie del sentimento che va ben oltre la semplice passione delle protagoniste. Tratto da Omero, Eschilo e dalla Yourcenar – e di cui firmano la drammaturgia Aurelio Gatti e l’etnea Cinzia Maccagnano – lo spettacolo nasce dalla necessità di indagare ulteriormente sulla figura di Clitemnestra che, pur nelle sue diverse sfaccettature, è sempre stata ridotta allo stereotipo di donna passionale, nonostante ci sia poca passione nel ritratto tramandatoci da Eschilo.
Clitemnestra è – secondo questa lettura – una donna ammalata di odio e di amore, è la testimonianza pubblica di una donna che è moglie, ma anche madre e amante, dotata di una femminilità spietata e di una tenerezza feroce, capace di una silenziosa e lucida autodifesa quale donna sola di fronte alla condanna per l’uccisione del marito Agamennone.
Nel suo temperamento pare non conoscere paura né incertezza, piuttosto un compiacimento per la vendetta nei confronti dell’uomo che l’ha abbandonata. Clitemnestra è cosciente di non essere né colpevole né innocente: un demone vendicatore, a lungo sopito, si è impadronito di lei, non c’è altro. Clitemnestra, dissimulatrice e superba, ambigua e feroce, è solo una donna in attesa in un delirio di immagini che gemmano dalle sue parole, dai gesti asciutti, da evocazioni create per sedurre più che per farsi dominare dalla ragione.
E poi c’è l’incontro con Cassandra, altra donna costretta ad un primato di sofferenza per la sua veggenza, che è testimone in attesa, perché a lei è chiara, oltre al presagio, la sorte.
Cinzia Maccagnano è Clitennestra
In occasione degli spettacoli in Sicilia, Mda Produzioni Danza ha indetto le selezioni per il castdi “Spartacus o della rivolta” la nuova produzione estiva. Si cercano numero 24 interpreti (10 donne, 10 uomini e 4 over 50) che abbiano una buona conoscenza di canto, danza e recitazione. Curriculum, foto e domande di iscrizione sono da inviare a info@danzamda.it; ulteriori informazioni sono reperibili su www.danzamda.it o sulla pagina facebook SPARTACUS LA RIVOLTA. Le selezioni si terranno venerdì 19 febbraio dalle ore 14 al Teatro Piscator di Catania e sabato 20 febbraio dalle ore 14 al Teatro Garibaldi di Avola.
GEOMETRIE DELLA PASSIONE – Clitemnestra e Cassandra
Da Omero, Eschilo, Yourcenar
Drammaturgia Cinzia Maccagnano e Aurelio Gatti
Ideazione e coreografia Aurelio Gatti
Musiche Corelli, Grieg, Mahler, Tartini
Con Cinzia Maccagnano, Luna Marongiu, Aurelio Gatti
