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Presentato a Londra l’ottavo Festival Belliniano

Musica Si è conclusa ieri la settima edizione del festival, diretto da Enrico Castiglione, dedicato al Cigno catanese ed è stata già annunciata al World Trade Market della capitale britannica l'edizione 2016

La settima edizione del Festival Belliniano si è conclusa a Catania lo scorso 3 novembre consolidando il proprio indubbio successo, proponendo com’è ormai tradizione da molti anni un’intensa “maratona” belliniana proprio nel giorno dell’anniversario della nascita di Vincenzo Bellini. Ed è già pronta l’ottava edizione, che è stata presentata a Londra al Wolrd Trade Market, la fiera internazionale del turismo mondiale.

Momento clou della conclusione della settima edizione sono stati i concerti ospitati nel monumentale Duomo di Catania, che hanno visto protagonista la prestigiosa Cappella Musicale del Duomo di Catania, una delle migliori compagini corali della Sicilia, fondata e diretta da Nunzio Schilirò, che hanno concluso l’intera manifestazione.

Vincenzo Bellini

Vincenzo Bellini

Svoltosi il 3 Novembre alla presenza dell’Arcivescovo di Catania Mons. Salvatore Gristina alle ore 20 al Duomo, il Concerto straordinario dal titolo “In Excelsis Deo” è stato dunque offerto dalla Cappella Musicale del Duomo per il 214° anniversario della nascita di Vincenzo Bellini. Sono state proposte pagine di musica sacra profondamente ispirate, tra le quali due “Salve Regina” (in La magg. e in La min.), Tantum Ergo e Genitori, due Kyrie (dalla Messa in la min.e da quella in sol min), Credo, Te Deum. Voci soliste Marzia Catania (soprano) e Angela Curiale, all’organo Giuseppe Maieli. Sul podio Nunzio Schilirò, guida ed anima della “Cappella Musicale del Duomo”, formazione pluripremiata che vanta incisioni discografiche ed esibizioni trasmesse dalle principali emittenti televisive europee, che ha diretto con viva partecipazione regalando al numeroso pubblico presente interpretazioni di grande suggestione mistica delle musiche di Bellini, le cui spoglie mortali riposano proprio in Cattedrale. Ottime ed impeccabili gli interventi lirici di Marzia Catania e di Angela Curiale, accompagnati dall’estro organistico di Giuseppe Maieli.

La Cappella Musicale del Duomo di Catania è stata fondata e diretta fin dal 1990 da Mons. Nunzio Schilirò, per desiderio dell’arcivescovo emerito Luigi Bommarito, che lo aveva da poco nominato Maestro di Cappella del Duomo, ripristinando una vecchia tradizione. Formatosi a Roma nell’Istituto Pontificio di Musica Sacra, Mons. Schilirò è anche un rigoroso studioso: sue le revisioni di alcuni dei brani in programma, esclusivamente dedicato alla musica sacra di Vincenzo Bellini per gettare nuova luce sulle sue composizioni giovanili, che contengono già gemme di altissima arte.

La Cappella Musicale del Duomo di Catania diretta da Nunzio Schillirò

La Cappella Musicale del Duomo di Catania diretta da Nunzio Schillirò

Sempre nella giornata del 3 Novembre, data di chiusura del Festival Belliniano, hanno avuto termine anche la serie di incontri e di proiezioni dedicate a Vincenzo Bellini. Nella gloriosa Libreria Editrice “Prampolini” alle ore 17, Franco La Magna – storico del cinema e critico cinematografico, autore del libro “Vi ravviso o luoghi ameni. Vincenzo Bellini e il cinema e nella televisione” (Città del Sole Editrice, 2007) – ha tenuto l’ultimo incontro per il 2015 sul tema “Cinema & Video: Bellini nel cinema”, con proiezione del film di montaggio sulla presenza delle musiche belliniane nel cinema italiano e mondiale dal 1930 ad oggi.

La settima edizione del Festival Belliniano della Città di Catania, fondato nel 2009 e da allora diretto dal regista e scenografo italiano Enrico Castiglione, si è chiusa al’insegna di un grande successo in ogni ambito, sia numerico che produttivo, dopo aver offerto anche quest’anno ben tre mesi di programmazione, spaziando in Sicilia dal Teatro Greco di Siracusa al Teatro Antico di Taormina, per poi concludersi a Catania. Numerosi gli incontri, i dibattiti, i concerti e le rappresentazioni, compreso l’evento speciale del capolavoro belliniano, la “Norma”, che quest’anno è stato messa in scena al Teatro Greco di Siracusa per la prima volta nella sua storia, riscuotendo un consenso unanime e consolidando il proprio ruolo di manifestazione leader dello spettacolo dal vivo in Sicilia. Una manifestazione, da quest’anno inserita nel Calendario dei grandi eventi della Regione Siciliana e promossa anche dall’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, che rende omaggio a Vincenzo Bellini unendo l’opera, la musica sinfonica, la musica da camera, la danza, il teatro, il cinema, mettendo in rete i teatri di pietra, palazzi storici, le chiese come mai era stato fatto prima.

“All’interno dell’ampia programmazione del Festival – sottolinea Enrico Castiglione – anche quest’anno non potevano mancare gli eventi nel giorno della morte di Bellini, il 23 settembre, e appunto in quello della sua nascita, il 3 novembre, valorizzando la Cappella Musicale del Duomo dove il compositore riposa. Ma il Festival Belliniano non si limita alle ricorrenze per poi dimenticarsi di lui tutto l’anno, e il nostro obiettivo è diffondere la sua musica nel mondo con un festival internazionale che dura ben tre mesi, che parte dalla Sicilia orientale per estendersi fino in Francia, dove Bellini morì, e oltre, fino ai grandi teatri d’Oriente e della Cina, dove abbiamo il primato di aver rappresentato “Norma” per la prima volta. E grazie a questa nostra attività ora la Città di Catania è inserita nella rete dei grandi festival dedicati ai propri compositori e Bellini ha il suo Festival”.

Al World Trade Market è stata presentata con grande attenzione degli operatori del turismo mondiale l’ottava edizione del Festival Belliniano, che si svolgerà a Catania, Taormina e Siracusa dal 3 Settembre al 3 Novembre, con eventi speciali anche a Siracusa. Una programmazione ricchissima di eventi, concerti, mostre, dibattiti, proiezioni che ruoteranno intorno alle messe in scena dei capolavori operistici “Beatrice di Tenda” e “I Capuleti e i Montecchi”.

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