Teatro e opera Dall'11 al 13 giugno a Palermo lo spettacolo di Rosario Palazzolo che rilegge la fiaba di Collodi
Martedì 11 giugno alle ore 21:15 debutta sul palcoscenico dello Spazio Franco, presso i Cantieri Culturali della Zisa di Palermo, Pinùocchio di Rosario Palazzolo, una riscrittura da Collodi nata dalla volontà di rischiare o, per usare le parole dell’artista palermitano, di “complicarsi la vita”. Palazzolo affrontata la sfida attraverso un percorso laboratoriale che, a partire da febbraio, ha coinvolto sedici attori e che si inserisce perfettamente nell’ambito di Scena Nostra, il focus sulla drammaturgia contemporanea made in Sicily, di cui questo debutto rappresenta un evento speciale.
«Pinuocchio è un testo crudele che gioca col modello collodiano – scrive l’autore e regista -, amplificandone l’ambito allegorico. Racconta di una società feroce che ha annullato qualsiasi differenza in nome di una globalizzazione meschina e violenta, una società organizzata in tre gruppi che si dividono lo spettro delle possibilità: ci sono gli Ueducatori, coloro i quali plasmano le coscienze, insegnando il dispregio, l’intolleranza, l’acrimonia. I Tuiranni, che di quelle coscienze si prendono gioco, punendo chiunque scelga un percorso differente. E gli Uindecenti, infine, che subiscono le angherie, gli ultimi, le ruote del carro di una società che non ha più un carro, che ha smesso di figurarsi un percorso, di assicurarsi un arrivo, che è sempre alla ricerca spasmodica di qualcuno da sottomettere, una società fondata sul potere coercitivo del più forte, del più furbo, del più ricco: gli unici che hanno trovato il modo di garantirsi un domani. Perché Pinuocchio intende raccontare di un futuro prossimo, per nulla ipotetico, che cancella ogni traccia di sé, perché i posteri – se mai questa Suocietà dei Baluocchi possa prevederne – faranno sicuramente a meno della storia. Nessuna speranza, dunque, o consolazione o via di fuga o possibilità di cambiare le cose. Un futuro maledetto, miserabile e accanito. Un futuro che minaccia il futuro a venire di altra noia, altro nulla, altra guerra. Un futuro che è già al passato prima di essere al presente, un futuro scorso.
Ed è inoltre una possibilità, Pinuocchio, di lavorare con una squadra di attori con i quali da tempo desideravo lavorare, e con una produzione giovane e piena di entusiasmo, perché bisogna complicarsi la vita, io credo, da sé, prima che qualcun altro te la complichi a modo suo».
Prodotto da Spazio Franco e Spazio Marceau, lo spettacolo replica mercoledì 12 e giovedì 13 giugno alle ore 21:15.
PINUOCCHIO
di Rosario Palazzolo
con Alessio Barone, Stefania Blandeburgo, Floriana Cane, Delia Calò, Clara De Rose, Noa Di Venti, Angelo Grasso, Rossella Guarnieri, Chiara Italiano, Viviana Lombardo, Anton Giulio Pandolfo, Alessandro Pennacchio, Vittoria Pirrone, Preziosa Salatino, Gabriella Sampognaro, Maria Vittoria Virga
scene Luca Maninno
musiche originali Francesco Di Fiore
trucco Vittoria Pirrone
assistente alla regia Angelo Grasso
assistente di produzione Clara De Rose
produzione Spazio Franco e Spazio Marceau