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Palermo Pride, il programma fino al 27 giugno

Per il sesto anno consecutivo, il Pride torna ad invadere le strade di Palermo. E lo farà il prossimo sabato 27 giugno, con la tradizionale parata che

Per il sesto anno consecutivo, il Pride torna ad invadere le strade di Palermo. E lo farà il prossimo sabato 27 giugno, con la tradizionale parata che sfilerà per il centro cittadino. Un appuntamento immancabile, ormai, che dal 2010 ad oggi si è arricchito di persone e di contenuti, coinvolgendo il tessuto vivo della città, quello delle associazioni, delle istituzioni, dei collettivi e dei singoli cittadini. Il tutto, in un orizzonte al tempo stesso inclusivo e di liberazione, capace di assumere il riconoscimento dei diritti Lgbtqi come riconoscimento dei diritti umani, affermazione dei diritti tutti.

E quest’edizione del Palermo Pride è stata pensata proprio nell’ottica di un sempre maggiore avvicinamento alla cittadinanza, che passa anche attraverso la volontà di restituirle –rivalorizzandoli, prima – gli spazi “perduti” di Palermo. Ecco, dunque, la ragione del claim “Spazi Pubblici/Spazi di Rivolta”, il filo conduttore che unisce tutta la serie di eventi organizzati “Verso il Pride”.

Un calendario di appuntamenti che, come detto, culminerà nella parata finale di giorno 27: il concentramento è previsto alle 15 in piazza Marina e da lì – attraversando il centro storico, lungo corso Vittorio Emanuele, via Roma, piazza Sturzo, piazza Castelnuovo e via Ruggero Settimo – ci si muoverà alla volta di piazza Verdi, dove l’arrivo è previsto per le 20.

Lunedì 22

h 17.00 – “Non si vive senza sole” Presentazione del romanzo di Nicolò D’Ippolito. Ne discuton oLuigi Carollo e Marilina Graziano, modera Annanina Rita. Ingresso è gratuito.
Caffè del Teatro Massimo, piazza Verdi

h 17.00-19.00 – “Somebody 2 love”
Laboratorio didattico-artistico. Il I anno del biennio specialistico in Didattica museale dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, coordinato dalla professoressa Luciana Giunta, svela come mostrare l’amore attraverso l’arte. Verrà proiettato un video esplicativo, contenente opere selezionate di artisti contemporanei dedicate a questo sentimento. Dopo la visione del video, il visitatore è invitato a rispondere, attraverso una video-intervista, ad una serie di domande tra cui “Pensi che l’arte sia un mezzo efficace nell’espressione del sentimento dell’amore?”, “Quale opera eo quale artista ti ha maggiormente colpito?”, “Che cos’è l’amore?. In alternativa, il pubblico potrà rispondere alle domande scrivendo su un post-it colorato il proprio pensiero e donandolo in cambio di una caramella: i post-it raccolti verranno applicati su di un pannello, a comporre una “rainbow flag”.
Sala Onu – Teatro Massimo, piazza Verdi

h 19.30 – “Nino Gennaro, l’elogio del plurale”
Reading di Massimo Verdastro sulla scalinata del Teatro Massimo. In compagnia di Massimo Milani e con la “complicità” di Giuseppe Cutino, leggerà poesie e prose di Nino Gennaro, nel ventennale della sua scomparsa.
Teatro Massimo, piazza Verdi

Martedì 23

h 10.00-13.00 – “Somebody 2 love” Laboratorio didattico-artistico.
Sala Onu – Teatro Massimo, piazza Verdi

h 17.00 – “Froci, negri e buttane: strategie di prevenzione delle discriminazioni. Il ruolo della psicologia”
Convegno a cura di AltraPsicologia e Arcigay Palermo. L’evento coinvolge psicologi ed educatori quotidianamente impegnati a combattere, nelle scuole e negli spazi cittadini, gli stereotipi discriminativi che attraversano la società. Allargando la prospettiva e non fermandosi a discutere soltanto delle tematiche omo-trans-fobiche, si rifletterà sulle strategie di contrasto ai fenomeni di violenza nei confronti delle donne e degli immigrati, nella convinzione che si possa promuovere un pensiero complesso in tema di diritti.
Zac, Cantieri culturali alla Zisa

h 21.15 – “Adulto”

Pièce teatrale di Giuseppe Isgrò, con Dario Muratore.
Adulto è una ricerca sulla parte maledetta della crescita, quella che non matura, che non si dichiara, che non si esprime e che non si arresta: un’energia sotterranea e magmatica, devastante quanto generatrice. Lo sguardo del pubblico è affacciato alla scena come alla rete da cantiere di uno scavo immaginale. Qui sono insabbiati gli oggetti ludici, erotici, i feticci e i travestimenti di un individuo abnorme e delicatissimo, che produce i suoi riti scabrosi in questo che sembra un luogo periferico, sospeso, tutto autogenerato, autonomo rispetto al resto del mondo. Linee di led e radio analogiche sono i confini visivi e sonori della scena, un luogo della mente che restituisce suoni, bagliori, presenze: è un buco dall’attività frenetica, una fossa abitata da un unico personaggio, costantemente antagonista. Tuttavia questa è la storia di una totale resa, di una spesa oscena di sé, di un’estasi fatale, unita carnalmente al fallimento. Le parole che compongono questa contro oratoria sono un omaggio a Pier Paolo Pasolini, Elsa Morante e Dario Bellezza. Adulto è una dedica allo spirito che è capace di osare strumenti di conoscenza impervi e non convenienti.
Teatro Libero, piazza Marina

Mercoledì 24

h 9.00 – “Wear the difference” Contro ogni discriminazione, la sensibilità e l’impegno della moda etica e dell’arte solidale. Mostra di 20 tra artisti e gruppi di artisti, promossa dalla Cooperativa Sociale Al Revés e dalla sua Sartoria Sociale, con la Croce Rossa Italiana.
Palazzo Belmonte Riso, Corso Vittorio Emanuele 365

h 16.00 – “Riflessioni sullo spazi pubblico”
Incontro pubblico. Interverranno il Collettivo Zarra Bonheur (Rachele Borghi e Slavina); e Giulia De Spuches.
Zac, Cantieri culturali alla Zisa

h 21.15 – “Adulto” Pièce teatrale di Giuseppe Isgrò, con Dario Muratore.
Teatro Libero, piazza Marina

Giovedì 25

h 9.00 – “Wear the difference”, mostra
Contro ogni discriminazione, la sensibilità e l’impegno della moda etica e dell’arte solidale.
Palazzo Belmonte Riso, Corso Vittorio Emanuele 365

h 11.00 – “Riscop(r)iamo la città”
Workshop teorico e pratico sulla dimensione sessuale dello spazio urbano, a cura del collettivo Zarra Bonheur.
Malaussène Circolo Arci, piazzetta Resuttano 4

h 19.00 – “La stanza di Nino”
In mostra i lavori, i disegni e gli appunti scritti a mano di Nino Gennaro.
Teatro Biondo, via Roma

h 20.00 – “Piazza in Pride”

Ri-arredo umano-creativo della piazza. Dalle 20 alle 23, piazza Sant’Anna uscirà dalle consuete ottiche “normative” per entrare in un’idea di rivoltosa riappropriazione di Palermo attraverso il suo ri-arredo umano e creativo: la piazza sarà ri-popolata/ri-mappata da idee e presenze fisiche, vocali, sonore, corporee, cartacee, fotografiche, artigianali, immobiliari, colorifiche. A partire dalle 20 si susseguiranno le seguenti performance: Jam Pride Session, La bottega delle percussioni, QueerReading, Abattoir.it, Video-restituzione del workshop “Riscop(r)iamo la città”, Collettivo Zarra Bonheur, Danze popolari per il pride, Paf.
Piazza Sant’Anna

Venerdì 26

Mattino – Laboratori didattici
Attività ludico-didattica con i bambini dello Zen, a cura di Laboratorio Zen Insieme.
Zen

h 17.00 – “Diritti umani e transgenderismo”
Incontro con Alexandra Dejoli e presentazione del suo libro “Requiem Rosa”
PYC – Palermo Youth Centre, via Giuseppe de Spuches 20

Sabato 27

h 15.00 – Partenza della parata
Concentramento in piazza Marina. L’arrivo in piazza Verdi è previsto intorno alle 20.

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