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Maltempo in Sicilia, Catania e Gravina chiudono scuole e parchi pubblici per il 27 ottobre

Omnibus Nuove ordinanze dei sindaci Salvo Pogliese e Massimiliano Giammusso dopo aver partecipato a una riunione con la Prefettura e i sindaci dei Comuni colpiti dalle eccezionali e gravi condizioni meteo

Alla luce del nuovo grave evento meteorologico e del bollettino della protezione civile che determina uno scenario con effetti preventivamente non quantificabili con sufficiente accuratezza,  il sindaco di Catania Salvo Pogliese d’intesa con il Prefetto ha decretato per domani 27 ottobre la  sospensione delle attività didattiche quale misura idonea a garantire il flusso veicolare le strade cittadine e consentire altresì al personale non docente di garantire l’accesso di eventuali addetti alle manutenzioni degli edifici scolastici per gli opportune controlli.

In diversi plessi, infatti, si registrano danni per via della violentissima ondata di maltempo che ha colpito la città di Catania e sono necessarie verifiche accurate per garantire l’accesso degli alunni in sicurezza.

Oltre alla sospensione attività didattiche negli istituti scolastici di ogni ordine e grado pubblici e privati ricadenti nel Comune di Catania nell’ordinanza n. 69, alla luce del bollettino Meteo “Arancione”, per la giornata di mercoledì 27 ottobre il sindaco Pogliese ha anche disposto: la chiusura dei Cimiteri Comunali fatta eccezione per l’eventuale accoglimento delle salme; chiusura degli impianti sportivi all’aperto; chiusura del Giardino Bellini e tutti i parchi comunali; la limitazione dell’uso dell’auto e il divieto alla circolazione di ciclomotori; ai cittadini di non transitare nei pressi di aree già sottoposte ad allagamento/ esondazione, frane e smottamenti di terreno; ai cittadini di stare lontano da alberi e strutture precarie e vulnerabili; alle imprese di costruzione il controllo degli ancoraggi dei ponteggi, gru e oltre ogni struttura presente nei cantieri edili.

La pescheria di Catania allagata

«È evidente a tutti – ha detto il sindaco Salvo Pogliese – come la Città di Catania si trovi di fronte a una tragedia e a fenomeni atmosferici quasi senza precedenti. In 48 ore su Catania  è caduta la stessa quantità di pioggia di quasi un anno intero e, purtroppo, il maltempo continuerà nelle prossime ore. La decisione della chiusura degli istituti scolastici ha sicuramente evitato una tragedia ben più grave e ora sono necessarie le verifiche accurate dei danni e rimuovere le criticità. Nel frattempo, lo ribadisco, chi nelle prossime ore non sia costretto da cause di forza maggiore o di necessità, limiti al massimo gli spostamenti, perché l’intensità e la violenza delle piogge potrebbero aumentare in qualsiasi momento. Grazie a tutti i Catanesi per la collaborazione di questi giorni drammatici. Ci risolleveremo, anche stavolta».

Dal primo pomeriggio di oggi, il sindaco Pogliese e l’assessore ai servizi sociali Giuseppe Lombardo hanno disposto l’apertura del Pala Spedini per accogliere senza tetto e senza fissa dimora e garantirgli dalle pesanti condizioni meteo che possono mettere a rischio la loro incolumità. Le persone accolte sono quelle segnalate e trasportate nella strutture comunale, dagli operatori della Cooperativa Mosaico dell’unità di strada di Catania, in collaborazione con la Croce Rossa e l’assessorato alla Protezione Civile Comunale retto da Alessandro  Porto.

Gli sfollati a causa del maltempo al Palazzetto di piazza Spedini

Per via delle infiltrazioni di acqua piovana e i conseguenti danni all’impianto elettrico, mercoledì 27 ottobre i servizi comunali della Ragioneria Generale e dei Tributi, a palazzo dei Chierici, rimarranno chiusi. Gli utenti già prenotati verranno ricontattati e differiti negli appuntamenti ai giorni successivi. Chiusi al pubblico, sempre nella giornata del 27 ottobre, per verifica e ripristino dei danni, anche gli uffici comunali dei servizi sociali di via Dusmet 141 e della delegazione comunale di San Giovanni Galermo, al civico 254 dell’omonima via.

Misure d’emergenza anche nella vicina Gravina di Catania dove oggi un uomo è morto in via Etnea travolto dalle acque abbondamenti. Il sindaco Massimiliano Giammusso dopo aver partecipato a una riunione con la Prefettura e i sindaci dei Comuni colpiti dalle eccezionali e gravi condizioni meteo, ha emanato una nuova ordinanza, con la quale si dispone per la giornata di domani 27 ottobre 2021 la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, dei parchi pubblici e aree gioco, degli impianti sportivi pubblici e del cimitero comunale.

Il Municipio di Gravina di Catania

«La decisione è stata adottata nonostante l’ultimo bollettino della Protezione Civile Regionale segnali un’allerta meteo arancione – ha spiegato il sindaco –. Si continuerà pertanto a effettuare la verifica dello stato delle scuole, già in parte iniziata stamattina, e degli edifici pubblici. La situazione meteorologica avversa sta investendo in maniera critica tutto l’hinterland etneo e invito tutti i cittadini a non sottovalutare le allerte e gli avvisi che provengono dalle istituzioni preposte. E’ necessario evitare di stare fuori casa – esorta ancora il sindaco Giammusso – ed è fortemente sconsigliato mettersi in auto se non per assoluta necessità. Evitare i luoghi e i locali interrati e quelli particolarmente esposti al flusso dell’acqua piovana».

«Il nostro Centro operativo comunale di Protezione civile è stato già attivato in occasione del bollettino di preallarme e continua a monitorare l’evolversi della situazione – prosegue il sindaco Giammusso -. Colgo l’occasione per esprimere profondo cordoglio alla famiglia della persona deceduta oggi, a seguito dell’incidente avvenuto in via Etnea, nei pressi del cavalcavia di collegamento con Catania. Ringrazio i volontari della Misericordia di Gravina che sono intervenuti tempestivamente, così come voglio ringraziare la nostra Polizia Municipale, le forze dell’ordine e i vigili del fuoco che in queste ore stanno gestendo decine di richieste di intervento».

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