HomeVideo

Il nuovo spot dell’Ateneo di Catania firmato Ground’s Oranges+Cinepila

Video Lanciato in occasione degli Open Days la clip ha un linguaggio, uno stile fotografico e un montaggio decisamente social e popolare, come si addice a una comunicazione che viaggia ormai quasi esclusivamente sul web

Una ragazza e un ragazzo alle prese con le esitazioni per una decisione che può determinare il loro futuro. Di fronte a questo bivio, è meglio seguire la ragione o il sentimento? Osare o assecondare? Nel più tipico dei conflitti tra mente e cuore, è un vantaggio avere tante possibilità di scelta che non averne affatto.
E’ la “story” che viene raccontata nel nuovo video promozionale dell’Università di Catania, lanciato durante gli Open Days che si sono appena conclusi, una clip della durata di un minuto che veicola sui diversi canali social dell’Ateneo le emozioni e le incertezze ma anche l’entusiasmo e il coraggio di chi, in un’età cruciale per la propria crescita, si trova a dover compiere delle scelte. I luoghi che fanno da sfondo a un dialogo semplice e verosimile tra i due ragazzi che immaginano il loro prossimo futuro da matricole, sono quelli di quasi tutte le sedi Unict, dal monastero dei Benedettini alla Cittadella, dai musei ai laboratori.

Lo spot nato dall’incontro “creativo” tra lo staff della Comunicazione di Ateneo e i collettivi Ground’s Oranges+Cinepila – noti per aver realizzato i videoclip dei successi “Musica leggerissima” di Colapesce e Dimartino, “Nove primavere” di Ermal Meta e “Appesi alla luna” di The Zen Circus, tra l’altro girato al Monastero dei Benedettini – ha già raccolto 2500 visualizzazioni sui canali ufficiali Youtube, oltre 5000 su Instagram e oltre 4000 su Facebook, e ha fatto da traino all’intera manifestazione degli Open Days in versione digitale, che hanno richiamato migliaia di liceali collegati alle piattaforme multimediali durante le tre giornate dal 18 al 20 maggio. I video, i webinar e i materiali informativi degli Open Days rimarranno a disposizione per tutta la durata della campagna immatricolazioni sulla landing page www.ovunquedaqui.unict.it, dove presto saranno anche pubblicate le procedure per iscriversi ai corsi dell’Università di Catania.

«Il tono complessivo della clip è al contempo leggero e immediato – spiega il prof. Rosario Castelli, delegato alla Comunicazione d’Ateneo -, non c’è volutamente alcuna enfasi, a tratti strappa anche sorrisi di tenerezza e accondiscendenza. Siamo convinti che il periodo universitario sia al contempo una stagione irripetibile di scelte decisive, ma anche l’occasione per incontri tra coetanei che possono evolvere in qualcosa di importante sotto il profilo della maturazione affettiva (un amore? un’amicizia?)».
Il linguaggio, lo stile fotografico, il montaggio sono decisamente social e popolari come si addice a una comunicazione che viaggia ormai quasi esclusivamente sul web, con i tempi sempre più ritmati che questa dimensione impone. «Abbiamo optato per una narrazione che guardi alle persone, piuttosto che a un messaggio ‘didascalico’ o istituzionale che privilegi le strutture – prosegue il prof Castelli -. Una piccola storia esemplare come quella di un film a soggetto che metta in scena una situazione con cui ciascun ragazzo di 18 o 20 anni potrà empatizzare e allo stesso tempo riconoscersi».
Resta quindi da vedere che cosa, alla fine, sceglieranno i due ventenni protagonisti del video. Si iscriveranno a un corso anziché a un altro? Asseconderanno le proprie inclinazioni o le aspirazioni delle famiglie? Accetteranno influenze esterne o disegneranno in autonomia il proprio destino? Che vinca il cuore o la ragione, questo il messaggio sottinteso, Unict – con i suoi 101 corsi di studio – potrà offrire un’ottima chance a tutti…

Condividi su

Commenti

WORDPRESS: 0

SicilyMag è un web magazine che nel suo sottotestata “tutto quanto fa Sicilia” racchiude la sua mission: racconta quell’Isola che nella sua capacità di “fare”, realizzare qualcosa, ha il suo biglietto da visita. SicilyMag ha nell’approfondimento un suo punto di forza, fonde la velocità del quotidiano e la voglia di conoscenza del magazine che, seppur in versione digitale, vuole farsi leggere e non solo consultare.

Per fare questo, per permettere un giornalismo indipendente, un’informazione di qualità che vada oltre l’informazione usa e getta, è necessario un lavoro difficile e il contributo di tanti professionisti. E il lavoro in quanto tale non è mai gratis. Quindi se ci leggi, se ti piace SicilyMag, diventa un sostenitore abbonandoti o effettuando una donazione con il pulsante qui di seguito. SicilyMag, tutto quanto fa la Sicilia… migliore.