HomeEventi

Himmerland

Eventi Giovedì 10 agosto a San Giovanni La Punta la formazione scandinavo-africana per Alkantara Fest

Entra nel vivo l’Alkantara Fest, la rassegna itinerante di folk e world music del Catanese, giunta alla sua XIII edizione, organizzata dall’Associazione Culturale Darshan e diretta a Mario Gulisano. Sono ben tre i concerti di fila, dal 10 al 12 agosto, che animeranno le piazze del festival. A cominciare dal concerto degli Himmerland, formazione scandinavo-africana, in calendario giovedì 10 agosto nell’Anfiteatro comunale di San Giovanni La Punta; evento che sarà seguito venerdì 11 agosto dal concerto degli Arama Ensemble, formazione etneo-bolognese, in calendario al Castello Ursino di Catania; sabato 12 agosto, sarà la volta del quartetto capitanato dalla cantautrice ennese Francesca Incudine che suonerà in piazza Duomo ad Acireale.

Himmerland

Himmerland è un gruppo folk formatosi in Danimarca nel 2010, caratterizzato dalla presenza di componenti provenienti da esperienze musicali e culture diverse (danese, polacca e ghanese). Il gruppo prende il nome dalla zona della Danimarca posta tra il Mariager Fjord e Limfjorden nel Nord dello Jutland, che è stato il luogo prevalente di vita del fondatore, il sax soprano Eskil Romme. Il gruppo è nato dopo la collaborazione degli attuali componenti all’album di Romme “Himmerlandsmelodier” del 2009, che ha esordito all’Halkær Festival. Il primo concerto del gruppo si è avuto al Summartónar Festival nelle isole Fær Øer. Il contemporary folk degli Himmerland mescola suoni e ritmi internazionali, dalle vecchie ballate danesi alle vorticose melodie del violino mitteleuropeo, sempre in una musica a metà strada tra il passato e la ricerca di sonorità del contemporaneo.
Eskil Romme, sax soprano, è uno sperimentatore di miscelazione tra tradizione popolare e sonorità contemporanee; si è formato in Scandinavia e nelle Isole britanniche fino a sviluppare un particolare mix chiamato “North Sea”. Ditte Fromseier Mortensen, cantante e violinista, proveniente da Bornholm (Danimarca), è docente e coordinatrice del Dipartimento di musica popolare all’Accademia di Odense; Morten Alfred Høirup, cantante e chitarrista di Copenaghen, nel 2004 ha vinto il Danish Music Award come compositore folk, è giornalista musicale, conduttore del programma radiofonico Folk Danmark. Ayi Solomon, è un percussionista originario del Ghana; Andrzej Krejniuk, bassista di origini polacche, è cresciuto nel Sud della Danimarca.

Il progetto Arama Ensemble, musiche e danze dal Mediterraneo, nasce a Bologna nell’autunno del 2013 dal desiderio di raccontare attraverso la musica quel mondo complesso e variegato che si affaccia sul bacino del Mediterraneo. La parola turca arama, che in italiano si traduce con ricerca, sintetizza l’obiettivo del gruppo e insieme individua l’area dalla quale esso trae la gran parte del proprio repertorio: quel vasto e sfaccettato insieme multiculturale che fu l’Impero ottomano. Il gruppo è costituito da Chiara Trapanese alla voce e alle percussioni, da Elio Pugliese alla fisarmonica e alla voce e dalla catanese Laura Francaviglia alle chitarre, percussioni e alla voce. Altri musicisti che collaborano stabilmente con l’ensemble Arama sono Daniele Gozzi, contrabbassista e Olivia Bignardi, clarinettista.
La cantautrice ennese Francesca Incudine, che sarà accompagnata dal vivo da Carmelo Colaianni ai fiati, Marco Corbino alle chitarre e da Giorgio Rizzo alle percussioni, per il concerto di Alkantara Fest oltre a presentare i brani del suo finora unico album “Iettavuci” del 2013. Francesca Incudine è dotata di una voce duttile e cristallina, regala piacevolezza ad ogni ascolto. Le sue canzoni stupiscono per maturità di scrittura, sobrietà ed eleganza degli arrangiamenti.

Condividi su

SicilyMag è un web magazine che nel suo sottotestata “tutto quanto fa Sicilia” racchiude la sua mission: racconta quell’Isola che nella sua capacità di “fare”, realizzare qualcosa, ha il suo biglietto da visita. SicilyMag ha nell’approfondimento un suo punto di forza, fonde la velocità del quotidiano e la voglia di conoscenza del magazine che, seppur in versione digitale, vuole farsi leggere e non solo consultare.

Per fare questo, per permettere un giornalismo indipendente, un’informazione di qualità che vada oltre l’informazione usa e getta, è necessario un lavoro difficile e il contributo di tanti professionisti. E il lavoro in quanto tale non è mai gratis. Quindi se ci leggi, se ti piace SicilyMag, diventa un sostenitore abbonandoti o effettuando una donazione con il pulsante qui di seguito. SicilyMag, tutto quanto fa la Sicilia… migliore.