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Caltanissetta omaggia Dario Fo e crea la rete dei teatri comunali

Teatro e opera Parte l'11 dicembre la nuova stagione del Teatro Regina Margherita firmata anche quest'anno da Moni Ovadia e dedicata al Premio Nobel recentemente scomparso. In nome della profonda amicizia che legava Fo ad Ovadia, il figlio Jacopo ha concesso gratuitamente alla città di Caltanissetta l'utilizzo di un quadro del padre

Il Comune di Caltanissetta continua il suo percorso alla scoperta di nuovi orizzonti culturali, obiettivo per il quale dallo scorso anno ha affidato la direzione artistica della stagione comunale al Teatro Regina Margherita a Moni Ovadia, lo strepitoso interprete della cultura yiddish e attento protagonista e critico del dibattito culturale italiano, che anche quest’anno non lesina il suo supporto gratuito al capoluogo nisseno firmando la Stagione 2016-2017 realizzata dal Comune di Caltanissetta grazie al supporto di due prestigiosi sponsor: Crodino e Caltaqua.

La presentazione della stagione teatrale 2016-2017

La presentazione della stagione teatrale 2016-2017

«Anche quest’anno siamo pronti a inaugurare una stagione teatrale di alto profilo, in continuità con quella dello scorso anno – ha detto il sindaco Giovanni Ruvolo – e che prosegue sulla strada del rilancio dell’immagine della città di Caltanissetta come centro propulsivo di cultura. Continua quindi il nostro investimento che mira ad aprirci a nuove conoscenze, a percorrere nuove strade e scoprire nuovi orizzonti culturali. Siamo convinti che Moni Ovadia sia un valore aggiunto per la nostra città, perché grazie al suo spessore culturale può contaminare e stimolare le numerose realtà culturali del territorio, che restano motivo di orgoglio per questa Amministrazione. In questa direzione si inserisce anche il progetto “Teatri pubblici in rete”, un sistema territoriale sul quale stiamo già lavorando dallo scorso anno, che ci vede coinvolti al fianco dei comuni di Enna e Agrigento, e di cui ci pregiamo di essere elemento fondante».

Quello dei “Teatri pubblici in rete” è un progetto che mira a creare un «Teatro stabile diffuso- ha Mario Incudine, direttore artistico del Teatro Garibaldi di Enna -, una rete di teatri comunali che condividono esperienze, sviluppano produzioni teatrali nei territori coinvolti, ammortizzano le spese della cultura. Unendoci possiamo trovare finanziamenti esterni alla casse comunali e con i soldi risparmiati ogni amministrazione potrebbe decidere di sostenere produzioni, compagnie locali, festival».

«Ad Agrigento stiamo vivendo un momento di grande rilancio culturale – ha detto Beniamino Biondi, assessore del Comune di Agrigento – . anche grazie a Sebastiano Lo Monaco, quest’anno direttore artistico del Teatro Luigi Pirandello. Anche noi, come Enna e Caltanissetta, vogliamo rendere il teatro luogo di fruizione e produzione tanto che già quest’anno siamo impegnati nella produzione di uno spettacolo, ovviamente di Luigi Pirandello di cui il prossimo anno ricorre il 150° anniversario della nascita, che porterà la firma di Gaetano Aronica».

La seconda stagione comunale al Teatro Regina Margherita di Caltanissetta firmata da Moni Ovadia, è dedicata a un grande amico del direttore artistico, il Premio Nobel Dario Fo, scomparso lo scorso 13 ottobre.

Stagione teatrale 2016-2017

Stagione teatrale 2016-2017

«Per tutti quelli che abbiamo praticato un certo tipo di teatro – ha dichiarato Moni Ovadia – Dario Fo è stato un punto di riferimento non solo teatrale, ma anche civile e umano. Non è frequente incontrare un genio nella propria vita, e io posso dire di aver avuto il grande privilegio di essergli amico. Dario Fo è stato un uomo, un artista lungimirante, un gigante del teatro che con semplicità ha segnato il mondo. Un uomo semplice, che con un maglione scuro ha saputo rappresentare l’epopea degli ultimi, ed è entrato nella storia del teatro ancor prima di andar via, perché ad oggi è il drammaturgo più rappresentato al mondo».
A conferma dell’alto profilo della Stagione teatrale nissena 2016/2017 è arrivato il ringraziamento del figlio del Premio Nobel, Jacopo Fo, che si è detto molto onorato per questo omaggio del Comune di Caltanissetta e, in nome della profonda amicizia che legava il M° Fo a Moni Ovadia, ha concesso per la promozione della Stagione teatrale l’utilizzo gratuito dell’opera “Lisistrata” di Dario Fo, che rimanda con forza e bellezza all’idea di teatro.
«La città di Caltanissetta che rappresento è onorata – ha detto il sindaco Giovanni Ruvolo – per il pensiero che Jacopo Fo ha avuto nei nostri riguardi. Dedicare la stagione a una figura di riferimento della cultura internazionale come Dario Fo rientra nello spirito con cui cerchiamo di collegare l’impegno della città a figure importanti della cultura e del teatro. Ancora una volta il direttore artistico Moni Ovadia dimostra di essere parte integrante dell’esperienza culturale che la nostra città sta vivendo, e per questo gli siamo profondamente grati».

Rosaria Carli e Sebastiano Lo Monaco in Il berretto a sonagli

Rosaria Carli e Sebastiano Lo Monaco in Il berretto a sonagli

Dopo il successo registrato lo scorso anno con una stagione teatrale che è riuscita a portare il Teatro Regina Margherita di Caltanissetta all’attenzione dei media regionali e nazionali, anche grazie alla co-produzione dello spettacolo “Il Casellante”, che ha debuttato al Festival dei Due Mondi di Spoleto e che da gennaio inizierà la sua tournée nei più importanti teatri italiani, l’Amministrazione comunale e Moni Ovadia sono pronti a ripartire con una stagione ricca e variegata, che spazierà dalla prosa alla musica con dodici titoli che intratterranno il pubblico nisseno più attento ed esigente dall’11 dicembre al 18 maggio.

Aldo Rapè

Aldo Rapè

«Quest’anno oltre ad aver studiato per Caltanissetta una stagione che contenesse spettacoli considerati le punte di diamante dalle più importanti stagioni teatrali nazioni, come “Le sorelle Materassi” o “Caravaggio” di Vittorio Sgarbi che ha trionfato in ogni teatro in cui è stato proposto – ha detto Moni Ovadia -, abbiamo voluto dare spazio ai giovani. Tra questi certamente lo spettacolo “Parla così la verità” con i giovani attori che si sono formati alla scuola dell’Inda, e “Troiane” di Matteo Tarasco che porta in scena un gruppo di tanto giovani quanto talentuose attrici. Questo perché riteniamo che il Teatro Regina Margherita debba ospitare tanto il migliore teatro italiano quanto le nuove e giovani proposte, che rappresentano il futuro. E parlando di futuro – ha continuato Ovadia – non posso non menzionare Aldo Rapè, un artista nisseno di rilevanza internazionale, che anche quest’anno abbiamo il piacere di ospitare all’interno della stagione con “Pert – il resistente”, spettacolo dedicato alla figura di Sandro Pertini e prodotto in residenza artistica qui a Caltanissetta, e per il quale abbiamo già chiesto il patrocinio della Camera dei Deputati. Tutto questo a conferma dell’obiettivo che ci siamo posti con l’Amministrazione: la mia presenza al Teatro Regina Margherita mira a creare una dinamica culturale virtuosa che sia opportunità di crescita per il pubblico e per tutti quei giovani che decidono di fare del teatro il loro futuro. Ed è in questa direzione – ha concluso il direttore artistico – che stiamo lavorando insieme ai comuni di Enna e Agrigento, ma anche con quelli di Marsala e Barcellona Pozzo di Gotto, affinché si possa creare una rete di teatri pubblici che costruiscano la cultura di domani. E’ ancora un progetto in fieri al quale ci stiamo dedicando con passione, ma il nostro augurio è che domani, qualora questa rete di teatri diventi numericamente e qualitativamente rappresentativa, possa accedere anche ai finanziamenti ministeriali, e ciò significherebbe avere più risorse da spendere in allestimenti e produzioni».

Michele Riondino in Angelicamente Anarchici

Michele Riondino in Angelicamente Anarchici

La Stagione 2016/2017 prenderà il via domenica 11 dicembre con il più classico dei testi di Luigi Pirandello “Il berretto a sonagli” affidato a Sebastiano Lo Monaco, uno dei grandi mattatori della scena siciliana, che di questa messa in scena firma anche la regia, e che vanta la partecipazione di Gianna Giachetti.
Non è da meno lo spettacolo che sarà proposto il 16 dicembre “Angelicamente anarchici” con Michele Riondino, l’attore pugliese che in tv ha interpretato “Il Giovane Montalbano” che, accompagnato dai musicisti Francesco Forni, Ilaria Graziano e Remigio Furlanut, darà voce a Don Andrea Gallo per raccontare il suo quinto Vangelo: quello secondo Fabrizio De André.
Il 19 gennaio arrivano a Caltanissetta tre grandi signore del teatro italiano: Lucia Poli, Milena Vukotic e Marilù Prati che, dirette da Geppy Gleijeses interpreteranno “Le sorelle Materassi”, un dramma familiare a tinte ironiche e dall’intrinseca assurdità liberamente tratto dall’opera di Aldo Palazzeschi di cui la messinscena ripropone i temi caratteristici della sua opera. Il 27 gennaio è la volta di “Luci della ribalta” di Charlie Chaplin, tratto più famoso film del grande comico, considerato il suo testamento spirituale. In scena, diretti da Giuseppe Emiliani, Antonio Salines e Marianella Bargilli sono il clown in declino e la bella e sfortunata ballerina: il risultato è uno spettacolo di grande divertimento e commozione, un autentico evento cultural-teatrale e meta-cinematografico.

 Lucia Poli e Milena Vukotic in Sorelle Materassi

Lucia Poli e Milena Vukotic in Sorelle Materassi

Il mese di febbraio si apre (domenica 5) all’insegna del teatro classico con la messa in scena di “Troiane” da Euripide, Seneca e Sartre, che vede in scena Rita Abela, Aurora Cimino, Giuliana Di Stefano, Clara Ingargiola, Graziana Lo Brutto e Rita Salonia dirette da Matteo Tarasco.
Venerdì 24 febbraio il palcoscenico del Teatro Regina Margherita avrà l’onore di ospitare uno dei grandi maestri della musica contemporanea, autore di molteplici di colonne sonore di successo: Nicola Piovani che porterà a Caltanissetta il suo “La musica è pericolosa”. Il titolo dello spettacolo trae spunto da una frase di Federico Fellini che Piovani ha scelto come titolo per il suo libro autobiografico e per questo concerto-spettacolo in cui racconta i frastagliati percorsi che lo hanno condotto a lavorare con Fabrizio De André, Roberto Benigni, Federico Fellini e Mario Monicelli, ma anche con registi olandesi, francesi e spagnoli, per il grande schermo ma anche per il teatro e la televisione. Il repertorio musicale eseguito dal vivo da Nicola Piovani al pianoforte con Rossano Baldini (tastiere e fisarmonica), Marina Cesari (sax e clarinetto), Pasquale Filastò (violoncello, chitarra e mandoloncello), Ivan Gambini (batteria e percussioni) e Marco Loddo (contrabbasso), include brani mai eseguiti prima in concerto, e nuova versioni delle pagine più note del suo repertorio. Il concertato sarà accompagnato da un video-racconto realizzato con spezzoni di film, frammenti di spettacoli, e i disegni che Emanuele Luzzati e Milo Manara hanno dedicato all’opera di Piovani.

Nicola Piovani in La musica è pericolosa

Nicola Piovani in La musica è pericolosa

Due autentiche stelle della scena italiana, Maria Paiato e Arianna Scommegna, sono le protagoniste di “Due donne che ballano” di Josep Maria Benet i Jornet che sarà messo in scena al Teatro Regina Margherita il 2 marzo. La regista Veronica Cruciani in questa messa in scena racconta una minuscola storia come tante ne accadono nei grandi condomini di qualsiasi città: un microcosmo, un ecosistema esistenziale, che attraverso la scrittura di Benet i Jornet diventa un modo gentile, amaro e profondamente ironico, di raccontare un’intera società, in cui le persone difficili e scomode sono estromesse e confinate ai margini, ad affrontare in solitudine la pista da ballo del proprio destino. Il 29 marzo ritorna a casa, nella sua Caltanissetta, l’amatissimo Aldo Rapè che sul palcoscenico del Regina Margherita proporrà “Pert- Il resistente”, nuovo spettacolo nato dal progetto in residenza condiviso tra il Teatro comunale Regina Margherita di Caltanissetta e Teatro Civico 14 di Caserta. Scritto a quattro mani dallo stesso Aldo Rapè con Giuseppe Rapè, racconta la figura di Sandro Pertini, settimo Presidente della Repubblica, ma prima ancora un partigiano e, soprattutto, un uomo. Lo spettacolo, realizzato grazie al sostegno dei comuni di Caltanissetta e Belluno e del Liber Theatrum Ventimiglia,con il patrocinio del Comune di Stella (Savona), la Fondazione Sandro Pertini e il Consolato Generale di Nizza, è un viaggio negli anni caotici e cruenti della Resistenza attraverso il partigiano ligure che un giorno diverrà Presidente. Il racconto di un uomo, considerato un esempio, in un’epoca in cui sono rimasti solo uomini di parole e dove la libertà di parola è divenuta parola in libertà.

Vittorio Sgarbi in Caravaggio

Vittorio Sgarbi in Caravaggio

Gli appassionati di storia dell’arte non potranno perdere il 4 aprile Vittorio Sgarbi in “Caravaggio”, una lectio magistralis diventata spettacolo teatrale grazie alla musica di Valentino Corvino e alle immagini delle opere più rappresentative del pittore lombardo: Sgarbi condurrà il pubblico alla scoperta Michelangelo Merisi, attraverso aneddoti sulla sua vita e la sua pittura rivoluzionaria, se-guendo una sua antica ossessione, alla quale ha dedicato numerosi saggi critici e pubblicazioni.
Il 22 aprile è ancora uno spettacolo tratto da Luigi Pirandello a tenere compagnia al pubblico di Caltanissetta, “Parla così la verità” della compagnia Caso 19 Teatro (diciannove ragazzi compresi tra i 20 e i 30 anni). Lo spettacolo firmato alla regia da Flavia Giovannelli è uno studio corale da “Così è (se vi pare)” e da “La Signora Frola e il Signor Ponza suo genero” di Luigi Pirandello. Uno spettacolo originale a tratti divertente e grottesco, a tratti amaro e crudele, in cui un coro di condomini di una cittadina di provincia immaginaria, come fosse un branco di bestie ferine, cerca disperatamente di capire quale sia la verità riguardo la vicenda di due signori: la Signora Frola e il Signor Ponza. L’originalità della messa in scena consiste nella presenza costante di un coro, che fa da interlocutore ai personaggi principali, parlando all’unisono come nella più classica delle tragedie antiche. L’11 maggio arriva al Teatro Regina Margherita, nell’unica tappa siciliana del tour “Napulitani” organizzato per festeggiare i 50 anni di carriera, la Nuova Compagnia di Canto Popolare, ovvero la storia più autentica della musica popolare del Sud italia e della musica napoletana, nella sua forma più alta e colta. La formazione, oggi guidata da due dei componenti storici (Fausta Vetere e Corrado Sfogli) proporrà un repertorio straordinario che va da successi celebri come “Tammuriata Nera” a villanelle e tammurriate composte dalla stessa Compagnia, fino ai brani più noti della tradizione napoletana eseguiti con uno stile unico e inconfondibile.

Pietrangelo Buttafuoco in Il dolore pazzo dell'amore

Pietrangelo Buttafuoco in Il dolore pazzo dell’amore

Il 18 maggio conclude la stagione 2016/2017 del Teatro comunale Regina Margherita “Il dolore pazzo dell’amore” del giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco. Uno spettacolo, tratto dall’omonimo romanzo, in cui Buttafuoco, accompagnato dalle musiche firmate ed eseguite dal vivo di Mario Incudine e Antonio Vasta, propone la Sicilia più bella e poetica attraverso il racconto, il canto e il cuntu, delle sue più antiche tradizioni. Uno spettacolo che attinge a che Ibn Hamdis e Luigi Pirandello per raccontare il sentimento più intimo di tutti i siciliani.

INFORMAZIONI

Inizio spettacoli ore 20.30 Botteghino: tel. 0934 547034, 3668081037; 3203297367La Stagione 2016/2017 del Teatro Regina Margherita di Caltanissetta firmata dal direttore artistico da Moni Ovadia è realizzata grazie al sostegno di

CRODINO L’aperitivo italiano per antonomasia. Prodotto nella valle Antigorio, a 16 km da Domodossola, Crodino è miscelato dal 1964 da mani esperte secondo la ricetta originale segreta: un cuore aromatico ottenuto da acqua di sorgente ed estratti di erbe, spezie, legni e radici di primissima qualità provenienti da ogni parte del mondo. Crodino racchiude in sé sapori e profumi perfettamente miscelati: chiodi di garofano, semi di cardamomo, coriandolo e noce moscata. Questi ed altri estratti segreti di erbe e spezie, una quindicina in tutto, connotano le note sensoriali di Crodino rendendolo unico e inimitabile. L’unione armonica di questi ingredienti ricercati (e rimasti da sempre invariati) contribuiscono a farne un analcolico di grandissima qualità. Ma il segreto più affascinante della ricetta di Crodino è il tempo: è proprio il riposo (l’estratto viene lasciato riposare fino a 6 mesi prima di essere trasformato) ad armonizzare tutti i componenti.

CALTAQUA Acque di Caltanissetta S.p.A., il gestore del servizio idrico integrato per tutta la provincia di Caltanissetta dal 2006. La Società è costituita da varie imprese, tra le quali si distingue Aqualia, uno dei principali operatori a livello internazionale e “Migliore Compagnia dell’anno”, secondo la prestigiosa rivista “Global Water Intelligence”. Quello di Caltaqua è il più importante investimento estero nel territorio nisseno, un investimento fatto di risorse finanziarie private, competenze, esperienza e professionalità. La Società unisce la consolidata esperienza delle imprese che ne fanno parte a un grande gruppo di professionisti muniti della tecnologia più avanzata per garantire ogni giorno un servizio migliore di fornitura, potabilizzazione e depurazione dell’acqua in tutti i comuni della provincia di Caltanissetta.

E con la partecipazione di B&B REGINA ELENA e del RISTORANTE SALE E PEPE

LA STAGIONE 2016/2017

Domenica 11 dicembre 2016
IL BERRETTO A SONAGLI
di Luigi Pirandello
Regia e con Sebastiano Lo Monaco
Con Maria Rosaria Carli, Clelia Piscitello, Gianna Giachetti, Lina Bernardi, Rosario Petix, Claudio Mazzenga, Maria Laura Caselli

Venerdì 16 dicembre 2016
ANGELICAMENTE ANARCHICI
Regia e con Michele Riondino
Con i musicisti Francesco Forni, Ilaria Graziano e Remigio Furlanut

Giovedì 19 gennaio 2017
SORELLE MATERASSI
di Aldo Palazzeschi
Con Lucia Poli, Milena Vukotic, MarilùPrati
Regia Geppy Gleijeses

Venerdì 27 gennaio 2017
LUCI DELLA RIBALTA
di Charlie Chaplin
Con Antonio Salines e Marianella Bargilli
Regia Giuseppe Emiliani

Domenica 5 febbraio 2017
TROIANE
Da Euripide / Seneca / Sartre
Con Rita Abela, Aurora Cimino, Giuliana Di Stefano, Clara Ingargiola, Graziana Lo Brutto, Rita Salonia. Regia Matteo Tarasco

Venerdì 24 febbraio 2017
LA MUSICA E’ PERICOLOSA
Nicola Piovani pianoforte, Rossano Baldini tastiere e fisarmonica, Marina Cesari sax e clarinetto, Pasquale Filastò violoncello, chitarra e mandoloncello, Ivan Gambini (batteria e percussioni, Marco Loddo contrabbasso

Giovedì 2 marzo 2017
DUE DONNE CHE BALLANO
Di Josep Maria Benet i Jornet
Con Maria Paiato e Arianna Scommegna
Regia Veronica Cruciani

Mercoledì 29 marzo 2017
PERT
Vita e miracoli del partigiano Sandro Pertini
Di Giuseppe e Aldo Rapè
Con Aldo Rapè
* Progetto in residenza presso il Teatro Comunale Regina Margherita di Caltanissetta e Teatro Civico 14 di Caserta, con il sostegno del Comune di Caltanissetta, Comune di Belluno, Liber Theatrum Ventimiglia e con il patrocinio di Comune di Stella (SV), Fondazione Sandro Pertini, Consolato Generale di Nizza

Martedì 4 aprile 2017
CARAVAGGIO
Di e con Vittorio Sgarbi
Regia Angelo Generali

Sabato 22 aprile 2017
PARLA COSI’ LA VERITA’
Compagnia Caso 19 Teatro
Regia Flavia Giovannelli

Giovedì 11 maggio 2017
NAPULITANI
Nuova Compagnia di Canto Popolare

Giovedì 18 maggio 2017
IL DOLORE PAZZO DELL’AMORE
Di e con Pietrangelo Buttafuoco
Con Mario Incudine e Antonio Vasta
Regia Mario Incudine

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