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Apre a Ragusa il primo cinema “solo” per turisti

Una “cinema per turisti” nel cuore del quartiere barocco di Ragusa Ibla. Da sabato 20 aprile l’idea di due giovani ragazzi diventerà finalmente realtà

Una “cinema per turisti” nel cuore del quartiere barocco di Ragusa Ibla. Da sabato 20 aprile l’idea di due giovani ragazzi diventerà finalmente realtà. Si tratta della prima sala proiezioni che, dedicata soprattutto ai turisti, metterà in rotazione un film documentario interamente realizzato per far scoprire le bellezze architettoniche, monumentali, paesaggistiche del territorio di Ragusa. Un docufilm, dal titolo “Ragusa Terra Iblea”, realizzato da Francesco Bocchieri e Luana Dicunta che sono anche gli ideatori dell’intero progetto di promozione turistica che prevede anche l’attivazione della sala proiezioni realizzata all’interno di uno storico palazzo, ovvero “Casa Cosentini” in piazza Giambattista Hodierna, di fronte l’Auditorium San Vincenzo Ferreri.

Francesco Bocchieri e Luana Dicunta

Francesco Bocchieri e Luana Dicunta

“Ragusa Terra Iblea” è un film documentario che, in meno di un’ora, racconta ai turisti, ma anche alla gente del luogo che vuole riconoscere la propria terra, quanto di bello, affascinante, prezioso si conservi in questi luoghi. Perché a Ragusa c’è tanto da vedere, ma spesso le distanze tra un sito e l’altro e il poco tempo a disposizione dei turisti non permettono di ammirarne i dettagli. Da qui l’intuizione di realizzare il documentario da proiettare all’interno dell’omonima sala proiezioni. Due anni di tempo per realizzare il docufilm che è stato presentato in anteprima nei giorni scorsi.

Una vera e propria videoguida che fornisce una completa visione d’insieme del territorio ragusano, tra storia, monumenti e caratteri tipici, come i suggestivi muri a secco, per una visita più consapevole. La realizzazione ha coinvolto un team che ha subito appoggiato il progetto di Francesco Bocchieri e della moglie Luana Dicunta: Marcello Bocchieri, direttore della fotografia, Vincent Migliorisi, che ha curato le musiche originali, e Massimo Leggio, voce narrante. Ma tanti sono i contributi di personaggi illustri della città: Giorgio Flaccavento storico, Lorenzo Occhipinti guida naturalistica, Saverio Scerra archeologo della Soprintendenza, Giuseppe Arezzo in rappresentanza dell’archivio storico di San Giorgio, Marco Rosario Nobile docente dell’Università di Palermo e Rosario Distefano storico locale. «Siamo felici di poter finalmente presentare il nostro documentario – commentano Francesco Bocchieri e Luana Dicunta, promotori di un’idea di autoimprenditorialità – frutto di tanto lavoro, prima di studio e approfondimento della nostra bellissima terra e poi di realizzazione pratica. Ringraziamo sentitamente i nostri collaboratori e soprattutto Marcello Bocchieri che ci ha sostenuto moralmente in ogni fase. Speriamo che la nostra opera possa aiutare i tanti turisti che ogni anno ammirano le bellezze iblee ad apprezzare maggiormente il nostro splendido territorio, vero scrigno prezioso».

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