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Al Museo della Follia si accendono le emozioni dei poveri cristi

Arte Non solo la doppia esposizione dell'aggressivo Antonio Ligabue e dell'outsider Pietro Ghizzardi quella che Vittorio Sgarbi ha portato al Castello Ursino di Catania, ma anche il racconto dell'emarginazione dei reietti dei manicomi esaltato nell'allestimento di Cesare Inzerillo, già scenografo di Ciprì e Maresco. Sgarbi: «E' un museo nomade delle emozioni»

Che cosa è la follia? E’ forse il luogo in cui l’arte trova il suo genio? E’ forse una lingua, comprensibile a pochi, visionaria e allucinata? Queste e tante altre domande si sovrappongono visitando il Museo della Follia, il progetto di Vittorio Sgarbi che è approdato al Castello Ursino di…

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