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Eco Orchestra da Camera

Eventi Domenica 22 maggio a Enna l'ultimo concerto di "Quattro passi nella musica classica"

Si conclude domenica 22 maggio“Quattro passi nella musica classica”, la mini rassegna dedicata alla musica classica fortemente voluta da Mario Incudine nella stagione organizzata dall’Amministrazione comunale in sinergia con l’Università Kore e affidata alla docente di musica Anna Maria Solfato.La rassegna, che dopo quasi 28 anni ha portato la musica classica a Enna, si conclude domenica 22 maggio alle ore 18.30 con il concerto della Eco Orchestra da Camera di Enna: 16 elementi tra violini, viole, violoncelli e contrabasso.

Eco Orchestra da Camera

L’Ensemble dedicherà la prima parte del concerto alla musica barocca, quella composta tra il 1600 e il 1750 che si è affrancata dalla musica vocale affermandosi come autonoma espressione artistica e musicale. I grandi maestri italiani come Corelli, Torelli, Tartini, Geminiani, Vivaldi, sono gli iniziatori di uno stile che varcherà ben presto i confini italiani per conquistare l’Europa, consacrando il violino come strumento principe del Barocco e l’orchestra d’archi come il nucleo fondamentale della musica per insiemi strumentali. Ad un breve movimento introduttivo, A tempo giusto, cui il ritmo puntato (tipico dell’ouverture francese) conferisce un carattere solenne che tuttavia non appesantisce l’eleganza della melodia dei violini solisti, farà seguito l’Allegro: il brillante motivo principale si alterna con l’incalzante progressione ascendente di una breve cellula melodica cui danno ulteriore slancio le veloci semicrome ribattute in un serrato dialogo tra tutti gli strumenti. Nel successivo Adagio, l’ordito strumentale ridotto all’essenziale mette in risalto la melodia dal carattere insieme austero e meditativo, mentre i due Allegro conclusivi ricordano lo stile corelliano: severo e in stile contrappuntistico il primo, brillante e in vivace ritmo di danza il secondo.

Il concerto proseguirà poi con l’ottavo dell’Op. 3 di Vivaldi, una raccolta di dodici concerti pubblicata nel 1711 col titolo L’estro armonico, e concluderà la sua prima parte con il Concerto Op. 6 n. 4 di Arcangelo Corelli, pubblicata nel 1714, e costituita da dodici concerti grossi: otto da chiesa e quattro da camera. La seconda parte del programma si apre con l’Intermezzo orchestrale di Cavalleria Rusticana, il capolavoro di Pietro Mascagni, uno dei componenti della cosiddetta Giovane Scuola (insieme a Puccini, Leoncavallo, Giordano e Cilea) che, pur ponendosi in continuità con lo stile verdiano, rinnovò profondamente l’opera italiana. L’Intermezzo si pone come efficace momento di sospensione drammatica subito dopo il Duetto Santuzza-Alfio, momento culminate del dramma in cui Santuzza svela ad Alfio il tradimento di Lola, suscitando in lui il furore che lo porterà alla vendetta. La melodia dolce e struggente fa presagire, con pregnante espressività, l’imminente, tragico epilogo. Il concerto continua con brani riconducibili ai diversi generi musicali (jazz, pop, rock, musica per film…) caratteristici di una parte della produzione musicale del Novecento che, scostandosi dal linguaggio e dallo stile della musica più propriamente “colta”, si è diffusa capillarmente presso il grosso pubblico e ne ha raccolto il consenso perché di più immediato approccio.

ECO ORCHESTRA DA CAMERA DI ENNA
Violini I: Sergio Adamo, Filippo Dimaggio, Luca Cannavò, Marco Badami, Cettina Messina. Violini II: Stefano Termini, Anastasia Ferrara, Francesco Nardella, Germana Caniglia, Carla Vinciguerra. Viole: Fabio DiStefano, Andrea Lattuca, Massimo Cantone. Violoncelli: Chiara D’Aparo, Elisabetta La Marca. Contrabasso: Giuseppe Caramanna

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