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Catania, multe fino a 500 euro per chi spara per Capodanno

Multe da cento a cinquecento euro per chi dalle ore 12 del 30 dicembre 2015 alla stessa ora del 7 gennaio 2016 utilizzerà botti, petardi, razzi, fuoch

Multe da cento a cinquecento euro per chi dalle ore 12 del 30 dicembre 2015 alla stessa ora del 7 gennaio 2016 utilizzerà botti, petardi, razzi, fuochi d’artificio e pirotecnici di vario genere nel territorio di Catania senza licenza o autorizzazione. Lo ha disposto il sindaco Enzo Bianco con un’ordinanza firmata questa mattina.
«Quasi tutte le grandi città italiane – ha detto Bianco – hanno imposto il divieto di sparare i botti per Capodanno. C’è un problema serio di sicurezza e ci siamo adeguati. Ma io vorrei rivolgere un appello forte al senso civico dei Catanesi: viviamo questo Capodanno in modo da essere sereni, godendoci le tante iniziative organizzate e senza rischi».

Botti di Capodanno

Nell’ordinanza si sottolinea la diffusa consuetudine di festeggiare il Capodanno con “petardi, botti e artifici pirotecnici di vario genere, aggravata dall’utilizzo anche di ordigni illegali e dall’uso di armi da fuoco utilizzate impunemente” e si ricorda che “ogni anno si verificano infortuni anche di grave entità… per imprudenza o imperizia” ma si sottolineano anche possibili “danneggiamenti agli edifici, nonché pericolo d’incendio”, gli “effetti traumatici agli animali d’affezione” e le “lamentele da parte di molti cittadini”.
Nel provvedimento si afferma che «L’Amministrazione Comunale, sempre attenta alla tutela della sicurezza e della pubblica incolumità, ritiene comunque insufficiente e inadeguato il ricorso ai soli strumenti coercitivi, e si appella soprattutto al senso di responsabilità individuale e alla sensibilità collettiva, affinché ciascuno sia pienamente consapevole delle conseguenze che tale comportamento può avere per la sicurezza propria e degli altri»

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