Territori Un efficace intervento di ripulitura del manufatto e soprattutto di ripristino del sistema di alimentazione elettrica ha rimesso in funzione i getti d’acqua nella vasca del gruppo scultoreo mitologico realizzato da Giulio Moschetti nel 1904
Ha ripreso a zampillare, con i suoi spettacolari lanci d’acqua posti a corona, la fontana del Ratto di di Proserpina, la monumentale opera scultorea risalente al 1904 e collocata nei pressi della Stazione Centrale, a Catania, è tornata a nuova vita dopo lunghi e complessi lavori di straordinaria manutenzione.
Un efficace intervento di ripulitura in ogni punto del manufatto e soprattutto di ripristino del sistema di alimentazione elettrica, nei giorni scorsi, è stato completato e finalmente ha rimesso in funzione i getti d’acqua nella vasca del gruppo scultoreo mitologico realizzato da Giulio Moschetti, che raffigura Plutone nell’atto di rapire Proserpina, la figlia di Giove e di Demetra. La fontana della Stazione, uno dei simboli della Città, negli anni è stata vittima di continui atti di vandalismo e incuria, per parecchio tempo ha funzionato a singhiozzo, fino allo spegnimento, tanto da diventare area di ricovero per senza tetto.
L’Amministrazione Comunale, per disposizione del sindaco Salvo Pogliese, nello scorso mese di maggio, ha stanziato i dodici mila euro necessari per la sistemazione definitiva della fontana monumentale, prelevandoli dai fondi della tassa di soggiorno e avviato i lavori di riqualificazione che hanno riguardato soprattutto l’impianto idrico risalente al 1979.
Gli interventi sono stati coordinati dal capo di gabinetto Giuseppe Ferraro, in collaborazione con il servizio manutenzione comunale e dopo diversi stop, dovuti anche ad atti di vandalismo perpetrati durante il cantiere, hanno restituito alla sua antica bellezza una delle fontane monumentali più conosciute di Catania.
Commenti