“Turismo di prossimità”, l’Ypsigrock di Castelbuono fa scuola

Parte dall'esperienza siciliana una riflessione su un nuovo modo di viaggiare che apre nuovi scenari soprattutto per le aree più interne della nostra Isola. Giovedì 11 giugno appuntamento con “Sentieri Selvaggi”  inserito nel programma degli incontri online di “ArtLab Matera 2020”

“Turismo di prossimità”, l’Ypsigrock di Castelbuono fa scuola

Il turismo di prossimità è la tipologia di viaggio consigliabile per il futuro prossimo e apre scenari e importanti opportunità di sviluppo soprattutto per le aree interne e marginali che devono essere competitive in termini di offerta e servizi, come motivazioni di viaggio, mantenendo una capacità attrattiva anche quando l’emergenza sarà finita. Una riflessione in questo senso sarà fatta giovedì 11 giugno, dalle ore 18:30 all’interno delle pillole di approfondimento “Sentieri Selvaggi” nel webinar dal titolo “Cultura e turismo di prossimità nelle aree interne e marginali” inserito nel programma degli incontri online di “ArtLab Matera 2020”. 

L’esperienza del progetto Tutti inclusi, l’ambizioso programma di inclusione sociale sostenuto da Fondazione Con il Sud, che si sta sviluppando nel territorio di Castelbuono, sarà uno dei modelli da cui partirà questa riflessione. Gianfranco Raimondo, responsabile esecutivo del progetto che vede come capofila l’associazione culturale Glenn Gould, racconterà una parte di questa esperienza che si è sviluppata dall’organizzazione di Ypsigrock.

Gianfranco Raimondo, responsabile esecutivo del progetto Tutti Inclusi

Il primo boutique festival d’Italia, infatti, attraverso la proposta di esibizioni musicali di una pluralità di generi dà l’occasione a tutti gli spettatori, anche quelli con abilità e bisogni diversificati, di vivere una vera e propria experience immersiva nel territorio scoprendo da nuove prospettive le bellezze storiche, architettoniche e gastronomiche di Castelbuono e dell’area del parco delle Madonie. 

Il responsabile esecutivo di Tutti Inclusi si confronterà con Mauro Lazzari (socio fondatore LUA Laboratorio Urbano Aperto, promotore del Parco Agricolo Multifunzionale dei Paduli) e  Laura Sottovia (presidentessa Associazione Parco Culturale Alta Langa) il tutto con la conduzione di Emma Taveri (CEO destination maker). L’obiettivo del confronto sarà di fornire indicazioni a policy makers e fondazioni per permettere alle aree interne e marginali di mantenere il loro potenziale turistico e reggere la concorrenza, anche nel periodo post COVID-19.
Sarà possibile seguire il webinair direttamente a questo link: http://bit.ly/3doH74s

ArtLab Matera 2020” sino al 13 giugno vedrà confrontarsi operatori culturali, società civile, imprese e policy makers sul ruolo che può avere il settore culturale e creativo alla ricostruzione, attraverso pratiche e politiche innovative ed efficaci capaci di promuovere il benessere delle persone, il cambiamento sociale, lo sviluppo economico, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030. Per partecipare a tutti gli eventi in programma è necessaria l’iscrizione gratuita che può essere fatta direttamente a questo link: https://artlab.fitzcarraldo.it/it/community)

Questo ciclo di incontri e approfondimenti sono promossi da ArtLab. Territori, Cultura, Innovazione, la piattaforma indipendente italiana dedicata all’innovazione delle politiche, dei programmi e delle pratiche culturali. Promossa nel 2006 da Fondazione Fitzcarraldo, si basa su una rete di oltre 40 partner che comprende reti europee, agenzie e istituti culturali di diversi Paesi, amministrazioni pubbliche, agenzie territoriali, fondazioni, imprese, istituzioni, università, organizzazioni professionali.

Data

11 Giu 2020
Expired!

Ora

18:30 - 20:00
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