Il mito di Aretusa, così nasce la ninfa di Siracusa
Boom di prenotazioni per lo spettacolo “Il mito di Aretusa” che sabato 17 luglio, alle ore 20.30, debutterà al parco della Neapolis di Siracusa. Uno spettacolo sorprendente che regalerà al pubblico l’emozione di scoprire scorci dell’area archeologica chiusi al pubblico da 40 anni e nuovi percorsi tra la bellezza di resti antichi e natura. In scena, la ninfa Aretusa e la storia d’amore con Alfeo da cui nacque la leggenda della fonte Aretusa di Ortigia che, da millenni, rievoca l’unione tra i due amanti trasformati in acqua.
Giochi di luce e suggestioni sonore per la spettacolare e inedita performance teatrale diretta dal regista Guglielmo Ferro, con attori, musicisti e sorprendenti videomapping sulle pareti della Grotta dei Cordari, della Grotta del Salnitro e dell’Orecchio di Dionisio attraverso cui si snoderà l’itinerario teatrale.
Lo spettatore sarà accompagnato in un viaggio attraverso i sensi a ritroso nel tempo, perdendosi nel mito della nascita della ninfa Aretusa legata a Siracusa e alla sua millenaria storia. Sarà un viaggio immaginifico nei luoghi che fecero la Magna Grecia, dove pezzi di mitologie sparsi sembrano essere isole eterne nelle acque del Mediterraneo. Così la Sicilia. Così le tante voci che riecheggiano nelle grotte, nelle falde acquifere, nei crateri, negli zefiri che gli spettatori potranno ascoltare, con le loro storie di more e di amore, e potranno ammirare gli scontri tra tiranni, fauni, divinità e ninfe. Il pubblico raccoglierà le confessioni scandalose dei satiri a caccia delle ninfe, della vergine Aretusa inseguita da Alfeo impazzito d’amore, e le confessioni sarcastiche del poeta Filosseno prigioniero del Tiranno Dionisio che la follia portò a farsi poeta.
Il progetto performativo è affidato alla regia di Guglielmo Ferro. La ditta Giochi di luce di Michele Duchi, azienda leader nazionale del settore video, si occuperà delle animazioni 3D, che verranno proiettate nella grotta dei Cordari rendendola scenografia dell’evento e di tutta l’illuminazione artistica dei luoghi di rappresentazione. Un’azienda internazionale che ha curato eventi dalla portata mondiale come l’apertura delle Olimpiadi di Torino del 2016, il Ferrari world di Abu Dhabi o, ancora, videomapping di Eurofestival a Baku, Cayan tower a Dubai ma anche grandi proiezioni all’Arena di Verona, a palazzo Ducale a Venezia: tutti eventi che hanno esaltato i luoghi in cui sono stati organizzati mostrandone i lati nascosti e regalando nuova magia. Cinque attori e una danzatrice completano il cast artistico: Francesca Ferro, Nadia De Luca, Mario Opinato, Rosario Marco Amato, Rosario Minardi e Giampaolo Romania.
La durata dell’esperienza all’interno dell’Area Monumentale della Neapolis, incluso lo spettacolo, è di circa 1 ora. Ingressi ogni mezz’ora, dalle 20.30 alle 22.30.
“Il mito di Aretusa” è una produzione Momento srl in collaborazione con il Parco archeologico e paesaggistico di Siracusa, Eloro, villa del Tellaro e Akrai. Per la prima volta, saranno aperti al pubblico nuovi suggestivi scorci del parco di Neapolis che si arricchisce così di nuova magia e bellezza.
Momento srl è la società che con Aditus srl gestisce i servizi aggiuntivi dei siti culturali. Per informazioni: aditusculture.com
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