
Da Mozart alla musica da cinema, per la Scam a Sant’Agata li Battiati il Duo Atneo
Si esibisce lunedì 6 marzo, alle 18.30, al Polo culturale “Giovanni Verga” di Sant’Agata Li Battiati, il Duo Aetneo composto da Alessio Nicosia al violino e da Antonino Spina al pianoforte, una formazione costituitasi nel 2004, con l’intento di affrontare un ampio repertorio cameristico e già vincitrice di importanti concorsi nazionali e internazionali. Il sodalizio proporrà un’articolata locandina, con incipit mozartiano sino alla musica da cinema, che sarà dispiegata nel quarto appuntamento del Progetto per le scuole secondarie “Crescere attraverso l’ascolto: le formazioni da camera”, promossa dalla Società catanese amici della musica, sotto la direzione artistica di Anna Rita Fontana (presidente della stessa dal 2019): l’obiettivo è quello di favorire uno sviluppo auditivo attento e consapevole nei giovani studenti, ed una percezione timbrica che sappia discernere il suono dei differenti strumenti nelle varie formazioni proposte (duo, trio, quintetto), affinando il senso estetico.
Il calendario, avviatosi a novembre col duo soprano-chitarra di Sachika Ito e Davide Sciacca, comprende sei concerti che coinvolgono quest’anno, tra gli istituti scolastici dell’hinterland etneo, la Scuola secondaria di I grado “Mario Pluchinotta” di S. Agata li Battiati (dirigente la professoressa Linda Piccione), l’Istituto Alberghiero “Rocco Chinnici” di Nicolosi (dirigente il professore Luciano Maria Sambataro) e l’Istituto comprensivo “Cardinale Dusmet” ( dirigente la professoressa Maria Nicolosi), in collaborazione con le amministrazioni comunali dei suddetti centri etnei. Il concerto del 6 marzo vedrà coinvolti ancora una volta gli studenti della scuola Pluchinotta, come già nei due precedenti appuntamenti, basati rispettivamente sull’esibizione del Das Trio (Domenico Testaì, flauto, Salvatore Sapienza, clarinetto e Angelo Valenti, pianoforte) e dell’Evolution Brass (Yuri Furnari e Rosario Battiato, tromba, Antonino Carbonaro, trombone, Dafni Pinzone, corno eAngelo Messina, tuba).
Impegnato su una vasto fronte esecutivo, con l’integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Brahms, Schumann e Mozart, sino a specializzarsi nel repertorio del ‘900 e contemporaneo, il Duo aetneo aprirà la serata nel segno del maestro di Salisburgo, con l’amenità classica della Sonata per violino e pianoforte K. 302 n.19, cui seguirà una composizione tratta dal repertorio di Nino Rota, ovvero la Sonata per violino e pianoforte; la seconda parte, invece , sarà incentrata sulle colonne sonore di John Morris (Young Frankenstein), John Williams (Schindler’s list) ed Ennio Morricone.
Suddivisa in tre tempi Allegro cantabile con moto-Largo sostenuto-Allegro assai sostenuto, l’opera del musicista milanese (noto come l’autore de Il padrino) è contenuta nel cd Rota-Fuga- Musumeci per violino e pianoforte, inciso dal Duo Aetneo per la TRP Music, all’insegna di una piena coerenza interpretativa ed elevate capacità tecniche.
Nella Sonata di Rota, tra andamenti melodici spianati e ritmi perentori, si coglie un richiamo al tardo romanticismo di Brahms, né mancano suggestioni cinematografiche sempre congeniali all’autore, che riesce ad espletare ancora una volta la sua fantasia creativa. A seguire, il cd comprende la Terza Sonata per violino e pianoforte del veneto Sandro Fuga ( scomparso nel ’94), fra toni crepuscolari e ricerca del linguaggio contemporaneo, nonchè una composizione del catanese Matteo Musumeci, dal titolo “Venti Cinque Venti” op. 106 (dedicata ad Alessio Nicosia), dove su poche note, accanto a ritmi ostinati e disegni vorticosi nell’incalzarsi tra violino e pianoforte, sul modernismo di un Novecento tra Prokofiev e Shostakovich, si colgono aperture di lirismo melodico, il tutto pervaso da sentimenti contrastanti “ come un gioco di specchi, dove la vita è continuamente distorta”, a detta dell’autore.
Tra i progetti futuri, il duo prevede nuove incisioni di composizioni per violino e pianoforte , dove gli stessi concertisti sono dedicatari da parte di autori contemporanei, oltre ad uno sguardo particolare a produzioni di musicisti del sud.

Il Duo Aetneo
Commenti