A Enna il progetto jazz siculo-maltese di Joe Debono

Il festival musicale nei luoghi federiciani di Enna il 10 luglio sotto la Torre di Federico propone l’ensemble siculo-maltese guidato dal pianista originario dell’Isola dei Cavalieri. Con lui Dino Rubino, Nello Toscano, Rino Cirinnà e Paolo Vicari

A Enna il progetto jazz siculo-maltese di Joe Debono

Non conosce soste Stupor Mundi, la musica d’autore nei luoghi federiciani di Enna, il festival diretto artisticamente dal musicista e compositore toscano Roberto Martinelli e organizzato dalla Cooperativa Olimpo con il patrocinio dell‘Amministrazione comunale di Enna, che fino al 16 agosto si svolgerà nei due luoghi federiciani della città: il Castello di Lombardia e la Torre di Federico.

Dopo il debutto del 9 luglio, venerdì 10 luglio alle 21.30 si terrà ancora sotto la Torre di Federico il secondo concerto del festival, un live che certamente manderà in visibilio gli amanti della buona musica e dei grandi musicisti: il Joe Debono 5et (ingresso € 12 + diritti di prevendita). La formazione del musicista maltese, che presenterà il disco “Acquapazza”, è composta da cinque musicisti di notevole caratura: a Debono al pianoforte si affiancano quattro big del jazz siciliano come Dino Rubino alla tromba e al flicorno, Rino Cirinnà al sax tenore, Nello Toscano al contrabbasso e Paolo Vicari alla batteria.

Prodotto dall’etichetta discografica siciliana Anaglyphos Records e supportato da Malta Arts Fund – Arts Council Malta, “Acquapazza” è composto da nove brani originali firmati dal vulcanico pianista, ad eccezione di “Innu Lil San Guzepp”, scritto da Carlo Diacono. “Acquapazza” è un album che mescola diversi generi musicali dal jazz al blues, dal gospel al rock, con una rilevante componente mediterranea, evidente in tutte le composizioni e nell’interpretazione dei cinque musicisti.
Il pianista e compositore maltese Joe Debono ha dichiarato: «Questo progetto nasce con l’intento di documentare una collaborazione che dura da cinque anni. Grazie al Malta Jazz Festival, che mi ha permesso di suonare con diversi musicisti affermati, fra cui Rino Cirinnà, Stjepko Gut, Roberto Occhipinti e Marcello Pellitteri, nell’edizione del 2016 si è creata una bella e solida amicizia con Rino Cirinnà, che è sfociata nella formazione di questo quintetto. Nel 2018 sono stato invitato al Ragusa Ibla Jazz Festival, e quando nel 2019 mi è stato chiesto di fare un tour a Palermo, Siracusa e Catania, ho discusso con Rino sulla possibilità di formare un quintetto con musicisti siciliani con cui avremmo suonato le mie composizioni, e lui ha subito detto di sì. In una settimana i membri della band sono diventati stabili. Rino ha subito pensato di coinvolgere Dino Rubino, che non ha bisogno di presentazioni, perché è uno dei più grandi musicisti italiani ed europei, Nello Toscano, memoria storica del jazz siciliano con un background immenso e conoscenza di questa disciplina musicale, e Paolo Vicari, un giovanissimo talento, ma già con molta esperienza alle spalle e collaborazioni di alto livello maturate nel corso della sua carriera. Le intense esperienze che ho vissuto con questi ragazzi hanno consolidato la mia identità di musicista e compositore jazz. Ci si potrebbe chiedere, come mai la Sicilia? Nei miei anni formativi mettevo in discussione la validità della presenza del jazz a Malta. Pensavo che vivere così lontano geograficamente e culturalmente dalle rinomate capitali jazzistiche mi negasse il diritto di continuare a praticare questo linguaggio, tanto da farlo diventare mio. Indipendentemente da questo, il fatto che dubbi del genere non sono rari nel mondo dell’arte, e forte del pensiero secondo cui il jazz, sebbene sia musica americana, sia diventato legittimamente appannaggio del mondo intero, mi ha spinto ad andare avanti. Ma c’è di più: lunghe conversazioni con Rino Cirinnà su questo genere musicale hanno dato luce al segno ineffabile che i musicisti di discendenza italiana hanno lasciato nella storia del jazz».

Joe Debono, foto Joe Smith

INFORMAZIONI E ABBONAMENTI

Castello di Lombardia (12 spettacoli dal 17 luglio al 13 agosto)
Abbonamento all’intero cartellone: settore I euro 160; settore II euro 135
Abbonamento ai concerti di luglio: settore I euro 85; settore II euro 65
Abbonamento ai concerti di agosto: settore I euro 90; settore II euro 70
Biglietti singoli: da 12 euro a 26 euro + diritti di prevendita

Torre di Federico (12 spettacoli dal 9 luglio al 16 agosto, di cui solo 10 in abbonamento*)
Abbonamento all’intero cartellone: 100 euro
Abbonamento open (5 spettacoli a scelta): 49.22 euro
Biglietti singoli: da 10 euro 12 euro + diritti di prevendita
* Sono esclusi dall’abbonamento i concerti del 30 luglio (Roberto Zanetti 4et /Davide Campisi Trio) e del 16 agosto (Apj Trio / Duo Sax Nya- Gori)

Biglietti ed abbonamenti possono essere acquistati con 18app e Carta del Docente

Biglietteria on line  https://www.liveticket.it/coopolimpo
Biglietteria fisica Infopoint Proloco Proserpina (davanti Castello di Lombardia) e botteghino Teatro Garibaldi, in piazza Umberto I. Prevendite a Enna: Oversicily Viaggi (viale IV Novembre, 60; Ventuno Viaggi, piazza Bovio, 34.
Informazioni www.eventiolimpo.it

Data

10 Lug 2021
Expired!

Ora

21:30 - 23:00

Costo

€ 12 + diritti di prevendita

Maggiori informazioni

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Luogo

Torre di Federico Enna
via Flora 17 Enna
Categoria

Organizzatore

Cooperativa Olimpo
Telefono
+39 335457082
Sito web
http://www.eventiolimpo.it

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