Capitale italiana della cultura, Catania ufficializza il passo indietro: «Non siamo pronti»

Eventi Dopo la pubblicazione da parte del Ministero delle candidate italiane a Capitale della cultura 2021 (i dossier vanno presentati entro il 30 giugno), si era già capito dal post social a caldo dell’assessora alla Cultura Barbara Mirabella che la città non sarebbe andata avanti. Mirabella: «Non temiamo la sfida sulla qualità degli eventi, ma le candidature si fanno con una progettazione sinergica tra le forze culturali della città». I pareri del professore Rosario Castelli, delegato del Rettore per gli eventi culturali, Ciccio Mannino di Officine Culturali, Giovanni Cultrera di Montesano, sovrintendente del Bellini, e della giornalista e scrittrice Elvira Seminara