Eventi Al Mansourcing spazio contemporaneo di Caltagirone, dal 26 settembre al 4 ottobre, la personale di pittura di Gianni Allegra
Il Mansourcing spazio contemporaneo di Caltagirone inaugura la nuova stagione espositiva con una personale di pittura dedicata a Gianni Allegra, a cura di Giuseppe Tringali, che resterà allestita negli spazi di via Acquanuova dal 26 settembre al 4 ottobre. In mostra venti acrilici del pittore, illustratore ed autore satirico palermitano, alcuni realizzati appositamente per l’occasione, raccontano di una Palermo popolare, quella dei mercati storici della Vucciria o di Ballarò. E’ il racconto per immagini di quelle realtà decadenti e di questi ragazzacci di strada, gli “scanazzati” appunto, che non entra mai nel merito etico delle esistenze di questi picciotti selvaggi, avvertito come “un’urgenza artistica un po’ iconoclasta” per usare le sue stesse parole “un’indagine estetica che mi ha sempre divertito ed emozionato”.
A caratterizzare gli scanazzati è proprio questa loro estetica selvatica; selvaticità che è possibile ritrovare nelle pennellate di Allegra, capaci di rendere le scene dipinte intrise dell’odore forte e dell’anima profonda del popolo palermitano. Tutto è sospeso in un tempo universale, dove i ricordi di ieri si materializzano e dove passato e presente dialogano in un unico spazio iconico. I suoi monelli sono portatori di una cultura in cui la vita si svolge sotto gli occhi di tutti, alla quale tutti partecipano nel suo svolgersi gioiosamente o dolorosamente. In questi acrilici è racchiusa l’essenza di questo mondo. Un mondo in cui non saranno mai adulti, in cui rimarranno sempre e solo ragazzini a rotta di collo. «Cerco di raccontare certe espressioni arabe indolenti e aggressive. Io ero un bambino di aspetto normanno. Racconto loro e racconto i miei occhi che hanno catturato la loro anarchica selvaticità. Forse volevo essere come loro. Boh».