Musica Il 7 giugno la Chiesa di Santa Maria della Mercede ospiterà un concerto che coniuga musica classica e solidarietà. Promotori del concerto sono il parroco Salvatore Cucè e i pianisti Letizia Calì e Gianluca Delpopolo. Il concerto attraverso una raccolta fondi realizzata durante l'evento, sosterrà un progetto di apicoltura - organizzato e sostenuto dalla ong catanese Cope - Cooperazione Paesi emergenti - rivolto alle donne del villaggio di Higat, in Guinea Bissau
Sabato 7 Giugno, dalle ore 20, la Chiesa di Santa Maria della Mercede, in via Caronda 102 a Catania, ospiterà un concerto che coniuga musica classica e solidarietà. Promotori del concerto sono Padre Salvatore Cucè, parroco della chiesa già citata, e i pianisti Letizia Calì e Gianluca Delpopolo che hanno voluto organizzare, insieme con diversi colleghi e artisti come loro, un evento culturale che unisce la buona musica e, al tempo stesso, sostiene una buona causa. Il concerto, infatti, attraverso una raccolta fondi realizzata durante l’evento, sosterrà un progetto di apicoltura rivolto alle donne del villaggio di Higat, in Guinea Bissau. Queste donne – socie dell’associazione “Speranza e allegria delle donne” nata 10 anni fa in Guinea Bissau per occuparsi di agricoltura e gestire orti comunitari – hanno da sempre avuto nel loro percorso il supporto della organizzazione non governativa catanese Cope – Cooperazione Paesi Emergenti, realtà catanese nata nel 1983 che si occupa, in diversi paesi africani, di diritto al cibo, agricoltura, istruzione, sanità e tutela dell’infanzia. Sono 22 le donne impegnate nella varie attività del Cope a Higat.

Una donna agricoltrice del villaggio di Higat in Guinea Bissau
Partecipare al concerto significa, quindi, trascorrere qualche ora ascoltando dell’ottima musica classica e sostenere un progetto di sviluppo e solidarietà. I musicisti coinvolti nella serata di musica, oltre Calì e Delpopolo, sono la violinista Dayana Petrone, le soprano Lina Privitera e Marzia Catania, il tenore Francesco Laa Spada e il clarinettista Roberto Falco. L’ingresso è € 10.
Il programma di supporto alla crescita aziendale e alla professionalizzazione, del valore di circa 9 mila euro, è finalizzato all’aumento delle competenze di base, delle competenze aziendali e delle conoscenze sull’apicoltura per 97 agricoltrici di Higat. Verrà organizzato un programma di supporto alla crescita aziendale e alla professionalizzazione per l’associazione “Esperança para Alegria das Mulheres”, basato sul modello GERME (Gérer Mieux Son Entreprise), sviluppato dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro. Questo modello mira a migliorare le competenze imprenditoriali e manageriali, migliorando così la sostenibilità economica e le opportunità di crescita delle piccole e medie imprese, in particolare nei paesi in via di sviluppo. Il programma di potenziamento delle competenze, che richiede ai beneficiari di avere competenze di base di alfabetizzazione e calcolo per partecipare, servirà a trasformare le agricoltrici in imprenditrici. Il programma durerà complessivamente cinque mesi, con incontri settimanali tra esperti e agricoltrici. La formazione sarà guidata da due formatrici esperte in apicoltura sostenibile e produzione di miele.

Alcune donne che lavorano ai progetti della ong catanese Cope a Higat, in Guinea Bissau
Al termine del progetto saranno installati 15 alveari e le donne partecipanti al progetto avranno le competenze e gli strumenti necessari per l’avvio di una produzione di apicoltura. Si può sostenere il progetto anche attraverso delle donazioni al conto corrente di Banca Etica iban IT34G0501804600000011351483, Swift/Bic ETICIT22XXX.
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