Al Teatro La Fenice di Venezia è stato il talentuoso pianista diciottenne Ruben Micieli, nato a Ragusa e residente a Comiso, a conquista
Al Teatro La Fenice di Venezia è stato il talentuoso pianista diciottenne Ruben Micieli, nato a Ragusa e residente a Comiso, a conquistare il podio con un meritatissimo terzo posto nazionale. Già reduce dalla vittoria di alcuni importanti concorsi internazionali in Spagna, Portogallo e Francia, il giovane ha partecipato alla trentaduesima edizione del “Premio Venezia”, il più importante concorso pianistico nazionale, la cui finalissima si è tenuta sabato scorso nel prestigioso e famoso teatro della città delle gondole. Il “Premio Venezia”, organizzato dalla Fondazione Amici della Fenice di Venezia, vede concorrere tutti i laureati in pianoforte con il massimo dei voti di tutte le Università e conservatori d’Italia, trasformando il premio in una sorta di gara nazionale fra i pianisti di tutte le regioni. Micieli, allievo del maestro Giovanni Cultrera presso l’Università musicale “Bellini” AFAM di Catania, si è esibito dinnanzi ad una qualificata giuria di esperti presieduta dal maestro Mazzonis, direttore artistico della Fenice e già direttore artistico della Scala e composta da altri insigni direttori artistici di enti lirici italiani e concertisti pianisti.
Il giovane pianista ibleo ha superato in otto giorni diverse selezioni, sorpassando circa un centinaio di concorrenti. Alla semifinale Micieli è arrivato fra i cinque migliori pianisti d’Italia interpretando la celeberrima Sonata di Chopin n. 2 op. 35 e lo studio trascendentale di Liszt ‘Caccia Selvaggia’ per poi conquistare in serata il podio con il terzo posto nazionale.
Per il terzo classificato del “Premio Venezia”, la giuria ha messo in palio vari premi come la targa del Comune di Venezia, la targa della Fondazione Teatro La Fenice, e premi per oltre 20000 euro, fra i quali una borsa di studio ”Anita Rossi Di Caprio” di 3000 euro offerta da Ninnina Cuomo Di Caprio; una borsa di Studio di 3000 euro offerta da Cecilia Collalto Falck, una borsa di studio di 3000 euro offerta da Venetian Heritage; un’altra borsa di studio di 3000 euro offerta da Freudeskreis des Teatro La Fenice; una borsa di studio di 2000 euro offerta da APV Investimenti società dell’Autorità Portuale Porto di Venezia. Tra i premi ancora una borsa di studio di 2000 euro offerta dalla Fondazione CreativaMente e una borsa di studio di 1500 euro offerta da Fabio Moretti e ancora diversi concerti. Inoltre, altri premi in denaro e concerti sono stati elargiti per tutti i 5 finalisti. Grandi lodi per il giovane pianista che per la prima volta scrive il nome di Ragusa nell’albo d’oro di questo importantissimo concorso.