HomeEventi

Equilibri tutti siamo diversi

Eventi Dal 2 al 5 dicembre, a Noto, il progetto i cui proventi sono utilizzati per l'abbattimento delle barriere architettoniche

A Noto torna per il secondo anno consecutivo, Equilibri tutti siamo diversi un progetto socio-culturale dell’associazione Azahar di Giovanni Parentignoti e della Ar@m Communication di Mara Di Stefano, realizzato in collaborazione con il Comune di Noto. «Il progetto – spiega Parentignoti – vuole sensibilizzare verso una questione, la disabilità, che non può più attendere».

Equilibri tutti siamo diversi

Equilibri si svolge dal 2 al 5 dicembre, date non casuali perché il 3 dicembre è la giornata mondiale della disabilità. Tutti i proventi delle serate saranno utilizzati per creare nuove strutture che permettano l’abbattimento delle barriere architettoniche. Il programma vede il 2 dicembre, alle 18, a Santa Caterina, il lavoro teatrale “Anna Cappelli” di Annibale Ruccello, regia di Mario Mattia Giorgetti con Donatella Liotta e al flauto Sebastiano Nanè. Alle19.30 seguirà la performance di Giovanna Mulas “Io, le parole, un leggio (… e memorie di villa Pedrini). Il 3 dicembre, alle 10, spettacolo teatrale in linguaggio Lis-sordo con Dario Pasquarella. Alle 20, all’Ex Caserma Cassonello concerto di Rachele Bastreghi. Durante la serata collegamento skype con Iacopo Melio. Il 4 dicembre, alle 10, le scuole incontrano lo scrittore Massimiliano Verga. Alle 20.30 al Teatro Tina Di Lorenzo Open act con Andrea Romano che presenta “Il Fratello”, Annalisa Cardella, Federico Immesi e Ludovico Caldarera in “Lu trenu di lu suli” di Ignazio Buttitta, Sebastiano Bell’Arte Quartet, guest star Mauro Ermanno Giovanardi. Presenta Roberta Macrì. Il 5 dicembre, alle 10, le scuole incontrano lo scrittore Massimiliano Verga. Al Teatro Tina Di Lorenzo, alle 20.30, open act con Dasvidania, guest star Tricarico. Presenta Roberta Macrì, presente alla serata il piccolo coro Aurispa.

Condividi su

SicilyMag è un web magazine che nel suo sottotestata “tutto quanto fa Sicilia” racchiude la sua mission: racconta quell’Isola che nella sua capacità di “fare”, realizzare qualcosa, ha il suo biglietto da visita. SicilyMag ha nell’approfondimento un suo punto di forza, fonde la velocità del quotidiano e la voglia di conoscenza del magazine che, seppur in versione digitale, vuole farsi leggere e non solo consultare.

Per fare questo, per permettere un giornalismo indipendente, un’informazione di qualità che vada oltre l’informazione usa e getta, è necessario un lavoro difficile e il contributo di tanti professionisti. E il lavoro in quanto tale non è mai gratis. Quindi se ci leggi, se ti piace SicilyMag, diventa un sostenitore abbonandoti o effettuando una donazione con il pulsante qui di seguito. SicilyMag, tutto quanto fa la Sicilia… migliore.