Il tour di presentazione dell’album “1981” di Nazarin fa finalmente tappa a Catania, il 7 agosto al Mono. Con lui sul palco Enzo Velotto (batteria), Marcello Caudullo (chitarre), Enzo Ruggiero (basso) e altri ospiti. Aprirà il concerto il cantautore Marsili.

Nazarin è Salvo Ladduca, cantante e chitarrista nisseno, ex membro dei Marlowe, gruppo siciliano dall’anima folk e voce rock, di cui è stato fondatore. Dopo l’ultimo disco della band (“Fiumedinisi” del 2010), tante le collaborazioni e svariati gli opening act (Hugo Race, Luca Madonia, Cesare Basile, Mick Harvey, Blessed Child Opera, Mario Venuti, Amaury Cambuzat, Angela Baraldi, Marta Collica, Dead Meadows, Songs for Ulan, etc…). Amante del cinema d’autore, ha voluto firmare questa realtà con il titolo di un film di Luis Buñuel “Nazarin” il cui protagonista è un giovane predicatore che incrocia le ombre di una società indolente e degradata. Il legame fra il personaggio del film è in stretto rapporto in qualche modo con i “predicatori” folk americani, vagabondi nudi in giro a raccontare storie con sincera semplicità e determinante eleganza.
Nel 2013 esce per Viceversa Records il suo primo lavoro da solista “La Mattanza dei Diavoli”. Seguono anni di silenzio discografico pieni di concerti, scrittura di nuovi brani, partecipazioni a numerose compilation e tante, tantissime coccole allo splendido, piccolo Elia. A fine giugno, pubblicato da Viceversa Records, è uscito “1981”. Dal rapporto forte col figlio di 6 anni è scaturito il viaggio personale a ritroso di Ladduca che sta alla base di “1981”, secondo album firmato come Nazarin. Un album ispirato da Catania città che lo ha adottato e che racconta nelle sue intimità anche più aspre. Dieci i brani di “1981”, un album prodotto da Paz De Fina insieme con Enzo Velotto e Michele Musarra, che consacra il songwriting di Ladduca, figlio del rock a stelle e strisce più sotterraneo ma che non dimentica le lezioni italiane di geni come Battiato (“Genesi”) e Giovanni Lindo Ferretti, il quale festeggia 20 anni di rock sin da quando era l’anima elettrica dei Marlowe.

Nazarin è tornato: «In “1981” parto da Catania meltin’ pot per raccontare la mia storia»