A Caltagirone la Giornata mondiale del rifugiato nel segno dello slogan “I Care”

Sabato 20 giugno l’Amministrazione comunale e i progetti Siproimi Msna e adulti di Caltagirone promuovono alcune iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche dei rifugiati

A Caltagirone la Giornata mondiale del rifugiato nel segno dello slogan “I Care”

Il 20 giugno è la Giornata mondiale del rifugiato, istituita il 4 dicembre 2000 dall’assemblea generale delle Nazioni Unite. Da allora in tutto il mondo sono cresciute sempre più le occasioni per celebrare questa ricorrenza e oggi sono decine e decine le iniziative territoriali realizzate anche in Italia. L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, l’Unhcr e lo Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) hanno lanciato la proposta di realizzare degli eventi per creare un’opportunità di interazione tra rifugiati, operatori e comunità locali.
In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato,  l’Amministrazione comunale e i progetti Siproimi Msna e adulti di Caltagirone promuovono alcune iniziative, nel segno dello slogan “I Care”, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche dei rifugiati.

Durante le scorse settimane i beneficiari, accompagnati dagli educatori, dagli operatori e da professionisti del settore, hanno realizzato dei pannelli dipinti a mano e decorato degli oggettini in legno che doneranno ad alcune strutture socio-assistenziali per anziani della città e anche all’ospedale “Gravina”. L’attuale emergenza sanitaria ci ha fatto sentire tutti vulnerabili e incerti, ma ci ha anche dato l’opportunità di riscoprire che la solidarietà e l’inclusione sono essenziali per l’umanità. I giovani ospiti dei progetti di accoglienza hanno potuto riflettere, in questi mesi di isolamento e di emergenza, che l’attenzione ai soggetti più deboli e più fragili è indispensabile per poter guardare al futuro con ottimismo e concretezza. Hanno voluto esplicitare questo messaggio in un video, realizzato all’interno delle proprie strutture, per mostrare quanto sia importante l’accoglienza che vuol dire prendersi cura l’uno dell’altro, senza lasciare mai nessuno indietro.
Gli oggetti in legno – portapenne, portatovaglioli e portacarte – sono stati decorati con tecniche diverse e saranno donati sia alle strutture di accoglienza per anziani, sia all’ospedale e sia agli uffici comunali. Dalle 16 alle 20 di sabato 20 giugno alcuni beneficiari e i coordinatori delle strutture di accoglienza Siproimi, insieme all’assessore comunale al Welfare e vicesindaco Concetta Mancuso, si recheranno negli spazi esterni delle strutture socio-assistenziali per anziani e dell’ospedale per la consegna dei pannelli e degli oggetti dipinti a mano. Altrettanto faranno al municipio (alle 18,30).

Data

20 Giu 2020
Expired!

Ora

16:00 - 20:00
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